5 brand amatissimi dalle It girls che vi suggeriamo di seguire su Instagram


Quali sono i brand più amati dalle It girls del momento? Per rispondere a questa domanda basta bazzicare un po’ su Instagram. Sì, perché i marchi più influenti e ambiti della stagione arrivano proprio dal social dei fit check e delle foto-ispirazione dei look e sono facilmente riconoscibili proprio per una caratteristica imprescindibile: sono indossati da tutte le influencer di moda più cool in circolazione.
Sostenibili, artigianali e promotori di una moda più responsabile, si distinguono per i design moderni e accattivanti e sono l’esatta controparte delle content creator che tanto amiamo: gli It brand delle It girl.
Ma come al solito non dovete preoccuparvi, perché noi di Grazia vi abbiamo anticipate e abbiamo sbirciato per voi fra i vari tag, selezionando 5 brand che dovete assolutamente tenere d’occhio se volete vestirvi da vere cool girls. Siete pronte?
Damson Madder
Nato nella primavera del 2020, Damson Madder è un brand gestito da un piccolo team di sole donne che lavorano nello studio di Camden, Londra, nel quale gli abiti vengono ancora realizzati al giorno d’oggi. Il marchio, sostenitore di una moda lenta e circolare, grazie a piccole produzioni, promuove lo slow fashion con capi che siano fatti per durare e per essere indossati ancora e ancora, con una particolare attenzione alla sostenibilità e alla lavorazione artigianale. Responsabilità e consapevolezza in Damson Madder vanno quindi a braccetto l’innovazione e con un design unico, giocoso e ultra femminile, che non si adatta alle tendenze stagionali ma che da vita a collezioni speciali, dallo spirito coquette e dalle grafiche originali.
Laagam
Fondato nel 2017 da Inés Arroyo, Laagam è un brand based in Bacellona che ha fatto della sostenibilità (pur riconoscendo onestamente il fatto che qualsiasi attività commerciale abbia un impatto sul nostro pianeta), della moda circolare e della produzione locale i suoi tre cavalli di battaglia principali. Il design che lo contraddistingue è bold e audace e il marchio, che vende un “lusso democratizzato” per ogni donna - così lo definisce la founder - spicca nel mercato per i suoi prezzi abbordabili abbinati a un taglio quasi couture dei capi che vanno da pantaloni fun e divertenti a a camicette dal fit sensuale fino a vestiti colorati e adatti a ogni occasione.
Après Studio
Après Studio è un marchio australiano a gestione indipendente nato nel 2018 e fondato sul rispetto per l’ambiente e sulla produzione etica e responsabile. Oltre all'utilizzo di coloranti naturali e tessuti dead-stock, il brand promuove anche una moda lenta che soddisfi in maniera equilibrata la domanda dei consumatori senza incappare in una sovrapproduzione, lanciando sul mercato solamente capsule trans-seasonal piuttosto che collezioni stagionali e allontanandosi dalla pratica del fast-fashion che genera enormi sprechi con altrettanto enormi implicazioni ambientali. Ma non solo: ogni creazione, che è realizzata per durare nel tempo, vanta un’essenzialità e un minimalismo impeccabile, che aiutano il pubblico a sfruttare ogni item in diverse occasioni e in styling sempre differenti. Che si tratti dei mini dress, degli abiti midi, delle gonne o dei top, tutti inevitabilmente caratterizzati dal tessuto increspato tipico del brand.
MaisonCléo
Quando Marie Dewet si è posta il problema di non riuscire a trovare brand di abbigliamento fatti a mano che avessero anche un servizio made-to-order, ha pensato di sopperire a questa mancanza nel mercato creando i suoi stessi abiti con tessuti deadstock e facendoli confezionare dalla madre. E così è nato Maison Cléo, brand che ad oggi, sotto la supervisione di Cléo e Marie, rispettivamente mamma e figlia, ha conquistato il mercato francese e non solo. Come tutti i brand di cui abbiamo parlato fino ad ora anche Maison Cléo si fonda sull’artigianalità, la sostenibilità e la trasparenza ma, il suo tratto distintivo sta proprio nel design romantico e sognante, che si declina in silhouette voluminose e ampie, capi ricchi di sbuffi, fiocchi, pizzi e trasparenze e l’utilizzo di materiali che, oltre essere rimanenze di tessuti da French Couture Houses e fabbriche, sono unici e di qualità.
Sandy Liang
Ispirata dallo stile delle signore di Chinatown e dai suoi riferimenti d’infanzia intrisi di nostalgia culturale Sandy Liang si esprime in tutta la sua creatività in quello che è il suo brand omonimo nato nel lontano 2014. Caratterizzato da un romanticismo intrinseco e spesso associato a firme come Simone Rocha e Miu Miu, il marchio si distingue per i rimandi a estetiche coquette e balletcore, che si materializzano attraverso silhouette femminili, colori pastello come il rosa pastello e il baby blue, fiocchi, pizzi, trasparenze, cut out e dettagli girlish che richiamano immaginari sognanti alla Sofia Coppola.
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