Come lavare i capelli: la guida di cui non sapevate di aver bisogno
In fondo, che ci vuole? Si prende lo shampoo, si aggiunge un po' d'acqua, un massaggino veloce, e il gioco è fatto.
Non è proprio così.
Imparare come lavare i capelli nel modo giusto, senza rovinarli, e averli come dal parrucchiere può fare la differenza per la bellezza e per la salute della chioma.
Si tratta infatti di un gesto essenziale, non solo per pulire a fondo la cute dalle impurità, ma anche per stimolare il bulbo pilifero, affinché i capelli crescano forti e sani.
Ecco i consigli e gli step da seguire per imparare a lavare bene i capelli.
Come lavare i capelli
Pettinare i capelli da asciutti: è preferibile eliminare i nodi dai capelli quando sono asciutti, e non da bagnati. I capelli bagnati, infatti, tendono a essere più fragili e più soggetti a spezzarsi. Se preferite farlo in doccia, scegliere un pettine adatto.
Con i suoi denti larghi aiuta a districare con dolcezza i capelli aggrovigliati, sia da asciutti che da bagnati.
Bagnare i capelli: iniziate la detersione bagnando i capelli.
Applicare lo shampoo: ecco uno step che in grado di fare la differenza, se eseguito nel modo giusto. Per lavare bene i capelli, bisogna applicare, e soprattutto massaggiare, lo shampoo in ogni area del cuoio capelluto. Applicandolo grossolanamente qua e là, e massaggiando con poca attenzione, non si riuscirà a eseguire una detersione approfondita. Per questo motivo, la tecnica giusta è depositare il prodotto nel palmo di una mano, e prelevarne una piccola quantità con tre dita, e passarle, tenendole aperte, in tre sezioni diverse della cute, massaggiando bene, e proseguire così fino a completare tutta la testa.
Secondo shampoo? Dipende. Non si tratta di uno step indispensabile, ma a volte può aiutare a pulire meglio, specialmente se non si è eseguito con attenzione il passaggio precedente.
Sciacquare bene. Non tralasciate un risciacquo accurato per eliminare ogni residuo di prodotto.
Balsamo o maschera? Anche qui dipende dalle esigenze dei vostri capelli. In ogni caso, per una detersione ottimale, non applicare mai né il balsamo né la maschera sulla cute o sulle radici, ma solo sulle lunghezze. A meno che non si tratti di un prodotto specifico formulato per sia per i capelli che per il cuoio capelluto.
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Si applica anche sulla cute per stimolare la crescita dei capelli, e per lenire e bilanciare il cuoio capelluto in caso di forfora o iper-sensibilità.
Acqua fredda: anche in questo caso, ricordatevi di risciacquare bene, magari con un ultimo getto di acqua fredda, che richiude le cuticole dei capelli, così da apparire più luminosi.
Quando lavare i capelli? Se non è indispensabile (ad esempio a seguito di attività fisica) evitate di lavare i capelli tutti i giorni, ma limitate lo shampoo a 2, massimo 3 volte a settimana.
Quale shampoo usare? La scelta dello shampoo giusto per ogni tipo di capello è probabilmente il momento più cruciale della detersione. Solo lo shampoo adatto, infatti, sarà in grado di pulire bene e rispettare al tempo stesso i capelli. Non si tratta di una mission impossible, ma sicuramente trovarlo richiederà un po' di tentativi. Ma una volta trovato quello giusto, sarà per sempre.
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Gli shampoo Davines, disponibili con formulazioni specifiche per i vari tipi di capelli, sono disponibili anche in versione solida con packaging essenziale e a ridotto impatto ambientale.
Scrub? Una buona abitudine è quella di effettuare uno scrub specifico per la cute. Provatelo, purché sia delicato, applicato su cute bagnata e non asciutta, e senza sfregare eccessivamente. Farlo una volta alla settimana, oppure ogni due, vi aiuterà a eliminare sebo e impurità, a liberare i bulbi piliferi e a rivitalizzare la circolazione sanguigna, che apporterà loro più nutrienti. I poche parole: capelli bellissimi.
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Con una miscela di acidi AHA/BHA e un agente scrub biodegradabile, elimina le cellule morte e scioglie i residui dei prodotti da styling accumulati sulla cute.
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