In Groenlandia su una slitta trainata da husky, nel deserto o in Paesi remoti: ecco 5 viaggi originali e bellissimi da fare una volta nella vita
Quando si parla di viaggi estremi viene immediatamente da pensare alla scalata dell’Himalaya, dell’Everest o al trekking del deserto del Sahara.
In realtà sono tanti i luoghi remoti del mondo dove fare un’esperienza originale senza avere necessità di un alto livello d’allenamento fisico.
Per esempio, dal Sud America ci si imbarca per l’Antartide e dalle navi, da cui si vedono passare le orche, si scende per il kayaking tra i ghiacci o per ammirare da vicino i pinguini.
Chi ama gli animali a quattro zampe, invece, può scoprire la cultura degli Inuit, in Groenlandia, andando di villaggio in villaggio a bordo di una slitta trainata esclusivamente da husky.
Chi preferisce le temperature più miti può salire a bordo di un treno che da Singapore porta a Bangkok in sole tre notti, attraversando più Paesi, la giungla, le risaie, gli scorci mozzafiato, mentre il Mustang, l’angolo di Tibet più selvaggio è perfetto per coloro che sono affascinati dalla templi e spiritualità e che allo stesso tempo non hanno problemi a camminare ore e ore.
L’ultima avventura è la traversata del Rab Al-Khali, una vasta area desertica più estesa della Francia: la notte è in tenda e gli spostamenti sono in 4x4. O in cammello, se ne avete il coraggio.
Siete indecisi? Per saperne di più ecco cinque viaggi originali da provare almeno una volta nella vita.
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1. Spedizione con gli husky in Groenlandia
Il colore dei ghiacciai al tramonto, la vista sull’isola di Disko, Ilulissat e il fiordo dove si incagliano iceberg alti più di cento metri.
C’è questo e molto altro da scoprire in un viaggio (questo è proposto da Norama) su una slitta trainata da husky e accompagnati da pescatori. Per loro, infatti, questo è l’unico mezzo di spostamento durante la lunga stagione.
Così, tra una sosta e l’altra nei villaggi locali, una foto all’aurora boreale, avrete modo di saperne di più sulla cultura degli Inuit.
Se ve lo stiate chiedendo: sì, farà molto freddo, ma sarete ben equipaggiati con materiali in pelle di foca.
Infine, tranquilli: si dorme in sacchi a pelo termici, ma all’interno di un rifugio.
Quando andare: da febbraio ad aprile
Durata: 5 giorni
Budget: 2000/2500 euro

2. Da Bangkok a Singapore… in treno
Sia chiaro: qui le cuccette sono cabine di lusso, con tanto di bagno interno.
Niente trekking, deserto o freddo glaciale.
Il carattere estremo del viaggio sul Belmond’s Eastern & Oriental Express sta nel concentrare più Paesi in pochissimi giorni: 6 notti e 7 giorni, per l’esattezza, sempre se non si vuole fare solo andata, a quel punto si parla solo 3 notti e 4 giorni per la tratta da Bangkok a Singapore e di 2 notti e 3 giorni per il contrario.
Gli highlights, oltre a queste due città? Kuala Lumpur, le piantagioni di tè di Cameron Highland, Penang e Huay Yang.
Quando andare: da gennaio ad aprile e da settembre a dicembre
Durata: 7 giorni
Budget: 3000/3500 euro

3. Mustang, l’angolo di Tibet più selvaggio
È anche detto Regno Proibito — d’altronde è stato interdetto ai visitatori fino al 1992 — questo territorio incastonato tra Tibet e Nepal.
Un’area aspra e solo marginalmente sfiorata dalla modernità, tra monaci e città fortificate, la cui perla principale è Lo Manthang, antica capitale circondata da mura imponenti e presidiata da 14 suggestive torri.
Ma da film, belle e incontaminate, sono anche altre località: Kagbeni sulla Via del Sale, villaggio medievale costruito in mattoni di fango; Syanbochen e il suo maestoso deserto d’alta quota, col fiume da una parte e un profondo canyon dall’altro; Tsarang e il suo monastero buddhista dipinto di rosso, bianco e grigio.
Dimenticatevi hotel e resort: l’unico modo di visitare questa parte ancora sconosciuta del mondo sono… i piedi.
Il trekking - come consigliano da Viaggiaconcarlo, specializzato nelle esperienze in zone remote - pur non essendo particolarmente complesso richiede allenamento e soprattutto discrete capacità d’adattamento.
Quando andare: da aprile a ottobre
Durata: 12 giorni
Budget: 2500/3000 euro

4. Ghiaccio e animali in Antartide
Sì, avete letto bene. Chiariamo subito tre punti.
Primo: ci sono permanenze previste di 12 giorni, prevalentemente in nave, perciò non fa al caso vostro se soffrite di mal di mare.
Secondo: è un viaggio parecchio costoso.
Terzo: è probabilmente tra le località più remote al mondo.
Chiariti questi “dettagli”, passiamo all’itinerario (Ruta40 è uno dei pochi operatori che propone la meta sul mercato italiano): si parte dal Sud America — perciò nel conteggiare i giorni che starete fuori tenete conto del tempo che impiegherete per raggiungere Ushuaia, in Argentina — e si naviga fino all’Antartide, ammirando le orche che passano, praticando kayaking tra ghiaccio e pinguini e, quando e dove possibile, fermandosi in basi storiche e scientifiche attive.
Si dorme in nave, ma sono previste anche attività di camping e notti in tenda sulla terra ferma (brrr!).
Il periodo migliore è la cosiddetta estate australe, che con le sue venti ore di sole va da ottobre a marzo.
Quando andare: da ottobre a marzo
Durata: 12 giorni
Budget: da 5700 euro (esclusi i voli dall’Italia)

5. Il deserto del Rub Al-Khali
Si tratta di una delle zone più vaste al mondo — la sua estensione è più grande di quella della Francia — che è detta anche “quarto vuoto”.
Il colore rossastro delle dune, che sono alte anche più di 300 metri, lascia spazio a riflessi chiari e blu.
Si attraversa in cammello o al massimo su una 4x4.
Le temperature possono essere molto calde e a tratti insostenibili.
La notte? In tenda.
Quando andare: da gennaio a marzo; novembre e dicembre
Durata: oltre 15 giorni
Budget: 2500/3000 euro
(Credits photo: Focus Himalaya Travel Italia)
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