Fotogallery Kate Leth: anche le ragazze amano i fumetti
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È stata definita un'artista guidata dal bisogno di fare disegni graziosi su argomenti scomodi. Fino a un anno fa non mostrava i suoi lavori a quasi nessuno.
È stata definita "un'artista guidata dal bisogno di fare disegni graziosi su argomenti scomodi". Fino a un anno fa non mostrava i suoi lavori a quasi nessuno.
Kate Leth abita a Halifax, Canada, e lavora felicemente in un negozio di fumetti, Strange Adventures . Nel gennaio 2011 ha deciso di mettere i suoi disegni online. Per farlo ha usato il suo blog, Kate or Die! , che fino a quel punto ospitava soprattutto foto scattate da altri, e diventa il posto dove raccoglie le sue tavole, oltre a post personali e quelli che lei chiama doodles, disegnini.
A dicembre Kate tirava le somme del suo primo anno in una storia a fumetti : è stata pubblicata in alcuni albi già affermati, tra cuiLocke and Key; si è pubblicata da sola tre raccolte delle sue vignette; ha partecipato alla raccolta Womanthology e ora sta organizzando lei una raccolta dedicata al coming out. Ha anche una rubrica sul portale Comics Bulletin , dove, di volta in volta, porta in scena la se stessa fumettista, con le prime difficoltà e i primi successi, e la se stessa ragazza che ama i fumetti, da sempre, per passione al liceo e per mestiere oggi. Due aspetti diversi di un lavoro estremamente personale, che si riflettono anche nelle sue storie, da quelle brevi e leggere - Comic shop bingo , Possibili cosplay per ragazze - a quelle che affrontano in modo diretto fatti reali nella vita di Kate, dalla bisessualità all'ammirazione anche goffa per artisti più famosi. In generale, però, lei cerca di smentire i luoghi comuni - primo tra tutti " le donne non leggono comic book , o al limite prendono in mano cose femminili... tipo Hello Kitty" - e fa del suo meglio perché le fumetterie siano posti accessibili e rilassati, in cui nessuna lettrice possa sentirsi tagliata fuori.
Alla fine, la sua linea guida la trovate in un articolo dal titolo Be Your Own Hero : «se i fumetti che volete voi non esistono, dovreste essere voi a scriverli e disegnarli». E per questo Kate Leth è la donna che avreste sempre voluto incontrare in una fumetteria - o in una libreria tradizionale, non c'è differenza.
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