Salone e Fuorisalone sono una fonte inesauribile di ispirazione (per chi lavora nel design o anche solo vuole arredare casa) ma anche (spesso) una gioia per gli occhi di chi riesce a ritagliarsi qualche ora per girare la città in fibrillazione e decorata in ogni suo angolo.
** Dove andare e cosa vedere al Fuorisalone 2022 **
Per chi ha sempre la fotocamera accesa, poi, sono un'infinita fucina di immagini spettacolari e spettacolose.
Se siete tra questi ultimi, o semplicemente volete ottimizzare il tempo a disposizione e andare a vedere le location a più alto tasso visivo, ecco una mappa (in aggiornamento) di quelle che sono le installazioni da non perdere.
A voi resta solo da infilare un paio di scarpe comode e uscire di casa con la batteria del cellulare ben carica.
Le installazioni più instagrammabili del Fuorisalone 2022
(Continua sotto la foto)

TOILETPAPER STREET dreamed with ORGANICS by Red Bull
In Via Balzaretti – zona Città Studi - la via è stata decorata con alcune delle grafiche più iconiche del magazine.
** Ecco la (nuova) via più instagrammabile di Milano **
A fianco della ormai famosa “casa con i rossetti” che ospita la sede di TOILETPAPER (al civico 4), non perdete le nuove grafiche - Trumpets, Flowers with Holes e Roses.

«WE» di Philip Morris
Dal 7 al 12 giugno all’interno dell’Opificio 31 – nel cuore del Distretto Tortona - IQOS ospita WE, un intervento di temporary art realizzato da Truly Design Crew, il collettivo di artisti urbani attivi dal 1996 noti sulla scena internazionale per l’utilizzo distintivo della tecnica della distorsione anamorfica, un artificio artistico grazie al quale le immagini raffigurate si dissolvono quando si cambia il punto di vista: un invito da parte degli artisti a immaginare un nuovo futuro e inedite possibilità.
Il lavoro realizzato con IQOS, e svelato al pubblico con il party inaugurale del 6 giugno, rappresenta il legame fra arte e innovazione, sostenibilità e progresso.
L’opera anamorfica immersiva a firma di Truly Design Crew è realizzata su una struttura trattata con una vernice innovativa progettata da Airlite per ridurre gli agenti inquinanti nell’aria.

Sidereal Station, l’installazione di Whirlpool al Fuorisalone
Questa sorta di cannocchiale è l’installazione di Whirlpool, realizzata in collaborazione con Alucobond, che porta avanti il progetto iniziato nel 2021 con l’architetto Michele De Lucchi e AMDL CIRCLE.
** La mostra di Interni in Statale **
L'opera, in esposizione presso il Cortile d’Onore dell’Università degli Studi di Milano, punta verso il cielo e contemporaneamente mira a un obiettivo: quello di trovare un’armonia per stare bene con se stessi e con gli altri, preservando l’ambiente fisico in cui tutti viviamo.
All’interno di Sidereal Station è possibile vivere un’esperienza immersiva: uno stimolo per pensare a un futuro di benessere per il singolo e per l’ambiente.

L'Infinity room di Stella McCartney
Una stanza con i pavimenti di specchio e sculture a sagoma di fungo alte due metri consentono un'immersione psichedelica nel tema della collezione Estate 2022 di Stella McCartney e scatti a dir poco grandiosi, unendo moda e design all'avanguardia con un forte messaggio di sostenibilità, di cui la stilista è portavoce da sempre, consapevole del fatto che «L'innovazione dei materiali è il futuro del nostro pianeta e il design è ciò che lo rende desiderabile».
Realizzate in Green Cast®, con lastre acriliche riciclabili al 100% e provenienti interamente da materiali riciclati, le sculture illuminate a neon, riproposte dalle vetrine di Old Bond Street, trasportano gli ospiti in un'esperienza totalmente immersiva anche grazie alla colonna sonora della stanza, composta dal musicista Cosmo Sheldrake utilizzando suoni bioelettrici di piante e funghi, registrazioni sotterranee tra le radici delle piante, stridulazione di insetti e rumori della terra.
Future of Fashion: An innovation conversation with Stella McCartney è in mostra ai Caselli 11-12 di Porta Nuova fino al 12 Giugno ed è anche l'occasione per la stilista di presentare due importanti collaborazioni: con B&B Italia e la storica casa di carta da parati britannica Cole & Son.

La cucina in giardino di Very Simple Kitchen
In un allestimento curato dall’architetto Davide Fabio Colaci, Very Simple Kitchen presenta Very Simple Bellezza, un concept dedicato alla nuova linea di cucine outdoor in esposizione all’interno del cortile dello storico circolo culturale milanese Arci Bellezza.
Un “giardino nel giardino” dove i moduli cucina dialogano con lo spazio naturale e architettonico circostante, creando inedite relazioni tra visitatore e allestimento. Un’oasi conviviale e scanzonata nella quale le linee pulite e semplici dei prodotti si incontrano armoniosamente con l’ambiente informale del circolo culturale.
Durante tutto il Fuorisalone è anche possibile prenotare un pranzo, un aperitivo o una cena all’interno del giardino per fotografie super invidiabili.

King Kong che fa pole dance
Di fronte allo storico bar Basso di via Plinio, King Kong si diletta nella pole dance grazie a Fatboy e Street Art Frankey che hanno scelto un’ospite speciale per la loro apparizione meneghina.
Un animale sinonimo di forza, che ruota elegantemente intorno a un palo della luce mentre bilancia l’iconica lampada Edison di Fatboy sulla zampa anteriore.
La stampa 3D, alta 2 metri, è la scommessa vinta in grado di coniugare il design leggero di Fatboy con l’arte irriverente di Street Art Frankey.
Pauline Barendregt, Direttore Creativo di Fatboy spiega:
«Insieme a Street Art Frankey stiamo portando il divertimento per le strade. Frankey ha lo stesso nostro senso dell'umorismo, il che rende la nostra cooperazione molto naturale».

Haier a Superstudio Più
Haier pone al centro dell'attenzione la persona che diventa protagonista attiva dello spazio e di una storia cucita sulle sue preferenze e scelte.
Un momento in cui internet of beings, intelligenza artificiale e tecnologia premium trovano la massima espressione. L’ecosistema completo di elettrodomestici e soluzioni connesse Haier viene concettualizzato attraverso un gioco interattivo e coinvolgente di specchi, luci e suoni, un sistema intelligente che percepisce la presenza della persona, ne segue i movimenti e si plasma su di essa offrendo un’esperienza tailor-made.
L’installazione Touch&Feel cattura i visitatori offrendo la possibilità di essere attori di diversi scenari domestici e dell'affascinante mondo della casa intelligente guidati dall’app hOn.
Dove: Superstudio Più | SuperDesign Show — via Tortona, 27, Milano

La tavola imbandita di Bitossi Home al Fuorisalone
In occasione della Milano Design Week 2022, Bitossi Home ha inaugurato la sua prima boutique milanese, nel cuore delle quartiere Cinque Vie (in Via Santa Marta 19).
Lo spazio riflette lo spirito colorato e vivace del brand e si ispira alla gioia italiana dello stare a tavola, ed ecco perché al suo interno c'è una grande tavola apparecchiata - e super instagrammabile.
Il pezzo forte? Il piatto in edizione speciale Ciao Milano, per segnare il debutto di Bitossi Home a Milano (disponibile in esclusiva allo store Milanese).
All’interno della boutique anche un piccolo salotto dedicato ai libri sull’arte di apparecchiare la tavola, dove trovare nuove ispirazioni.

The A-maze Garden, il labirinto di specchi di Amazon in Statale
Il progetto, ispirato ai labirintici giardini all’italiana, vede la distribuzione di forme che reinterpretano lo Smile di Amazon all’interno del Cortile della Farmacia all'Università Statale di Milano.
Le pareti curve e di diverse altezze, rivestite di specchio, sono disseminate nello spazio a ricordare la scomposizione dell’albero di Piet Mondrian, richiamando così i valori dell’impegno ambientale sancito da Amazon con il Climate Pledge, condiviso da oltre 200 aziende, il cui obiettivo è raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2040, 10 anni prima rispetto a quanto stabilito dall’Accordo di Parigi.

The Art of Dreams, di Porsche
L'esordio di Porsche alla Milano Design Week fa parte della serie di interventi artistici immersivi “The Art of Dreams”.
Il brand, insieme all’artista floreale Ruby Barber dello Studio Mary Lennox, ha realizzato un'opera d'arte scultorea edificante che combina la fragilità dei fiori alla prospettiva tecnologica del XXI secolo. Affascinante già nello stato di riposo, l'installazione onirica prende vita attraverso performance coreografate.
"The Art of Dreams" di Porsche è in mostra a Palazzo Clerici (Via Clerici 5) nel cuore di Brera.
Oltre alla programmazione di eventi esclusivi, sarà possibile scoprire nel giardino del secondo cortile di Palazzo Clerici un temporary bar che consentirà ai visitatori di godere un momento di relax e degustare un caffè con gli amici.
E gni mattina sarà possibile iscriversi e partecipare a sessioni di yoga e meditazione, realizzate in collaborazione con Ciaomondo, per iniziare in maniera più consapevole le vivaci giornate del Salone del Mobile.
Per iscriversi alle sessioni di yoga cliccate qui
Le performance sono previste tutti i giorni alle 11:00 / 14:00 / 17:00 / 20:00 dal 7 all' 11 giugno.
Saranno previste aperture straordinarie Domenica.

Momentum all'Acquario Civico
"Tra Spazio e Tempo". È tra questi due concetti e le loro possibili declinazioni che si pone il tema del Fuorisalone 2022. Stark, coglie questa opportunità interrogandosi attraverso un'installazione visuale ed esperienziale sulle relazioni tempo-spazio/ambiente.
È così che prende forma l’installazione “Momentum”, un’opera che mette a sistema due visioni del tempo, il tempo scientifico e il tempo della vita umana, quello percepito.
Negli ultimi due anni le percezioni spaziali e temporali sono cambiate drasticamente e l’esperienza del proprio presente, passato e futuro si è dilatata e confusa, con una progressiva perdita di riferimenti.
A questa indeterminatezza che caratterizza la nuova quotidianità, si accostano le alterazioni ambientali e climatiche. Queste sono sovente minimizzate e trascurate poiché percepite come più lontane, lente e graduali rispetto alla reale velocità e imprevedibilità con cui avvengono i cambiamenti.
Immergendosi nell’opera, le persone vivono un’esperienza condivisa raccontata da luce e suoni, in cui si attraversa la relazione tra il tempo scandito, che avanza inesorabilmente e il tempo percepito, sul quale è possibile agire. Ad uno scenario caotico, dove percepire la conseguenza di ogni azione, dove i movimenti vengono amplificati ed esasperati, si contrappone uno scenario regolare e costante, in cui gocce di luce si ripetono incessantemente e ogni istante è separato dall’altro. Le gocce formano così il tempo della scienza, un tempo sul quale non è possibile intervenire.
L'opera invita così a riflettere sulle azioni compiute da ognuno di noi, le quali si relazionano con lo spazio e, interferendo con esso, lo trasformano: nonostante l’avanzare inesorabile del tempo, è ancora possibile decidere.
Dove: Acquario Civico, Viale Gadio 2
© Riproduzione riservata