Cosa fare a Roma nel weekend?
La Capitale è pronta a ripartire e lo fa in grande stile con la mostra Archaeology Now di Damien Hirst alla Galleria Borghese dove il contrasto tra opere antiche e arte contemporanea colpisce e stupisce.
E se dopo un’immersione tra questi capolavori avete ancora voglia di riempirvi gli occhi di bellezza godetevi, a pochi passi, un aperitivo con vista spettacolare: all’Hotel Eden vi aspetteranno anche cocktail e cicchetti “stellati”.
Se preferite invece trascorrere il vostro tempo all’aria aperta, ecco tre suggerimenti: un picnic tra piante e fiori dell’Orto Botanico di Trastevere preparati da Yam, una passeggiata a Villa Borghese dove è tornata la rassegna di arte contemporanea Back to Nature, oppure una gita fuori porta a Tivoli per visitare Villa d’Este.
Il Lazio è ancora in zona gialla ma il coprifuoco - a livello nazionale - è stato spostato a mezzanotte.
E così ristoranti, bar, musei e sale concerti hanno potuto finalmente riaprire (con i dovuti accorgimenti - distanza dalle altre persone di almeno un metro, obbligo di mascherina e sanificazione).
Siamo felici di poter contribuire con le nostre proposte verso un ritorno alla normalità che tanto ci era mancata.
Cosa fare a Roma nel weekend del 12 e 13 Giugno
(Continua sotto la foto)
Damien Hirst a Galleria Borghese
Oltre ottanta opere di arte contemporanea accanto a capolavori del Bernini, Canova, Caravaggio, Tiziano.
È Archaeology Now, l’attesissima mostra di Damien Hirst - a cura di Anna Coliva e Mario Codognato - alla Galleria Borghese fino al 7 novembre.
Nelle sale che accolgono capolavori della scultura classica e quadri del Rinascimento l’impatto con la serie Treasures from the Wreck of the Unbelievable (sculture monumentali e di piccole dimensioni in bronzo, marmo di Carrara, malachite, corallo, pietre) e alcuni dipinti del ciclo Colour Space dell’artista britannico è di forte suggestione.
Da non perdere nel Giardino Segreto dell’Uccelliera il colossale gruppo statuario Hydra and Kali. Biglietto intero 15 euro, galleriaborghese.beniculturali.it.
Aperitivo in terrazza all’Hotel Eden
Aperitivo al tramonto con vista su tutta Roma.
Oggi finalmente anche gli ospiti esterni possono godersi questo momento al Giardino Bar sul rooftop al sesto piano dell’Hotel Eden, storico 5 stelle della Dorchester Collection a due passi da Piazza di Spagna.
Tutti i giorni (dalle 12 alle 24) si può pranzare o prendere un aperitivo nei tavolini esterni oppure all’interno dove il panorama non è da meno grazie alle ampie vetrate che permettono di ammirare il Vittoriano, San Pietro, Villa Medici e i giardini di Villa Borghese.
Vi aspetteranno cocktail artigianali preparati dall’Head Barman Mirko Simonazzi come “Ricordi di Roma” (Ketel One, lamponi, ananas, Veuve Clicquot rosé) o “Vespa Special” (Beefeater 24, limoni di Sorrento, miele d’acacia, zenzero, goccia di Lagavulin 16), veri e propri omaggi alla Città Eterna.
Ad accompagnare i drink una selezione di cicchetti a firma dell’Executive Chef Fabio Ciervo (1 stella Michelin). Via Ludovisi 49, dorchestercollection.com.
Picnic da Yam all’Orto Botanico
All’Orto Botanico di Trastevere vi aspetta una sorpresa che rende ancora più piacevole una visita a questo angolo verde nel cuore di Roma: l’arrivo di Yam.
Questo piccolo furgoncino in stile hippy prepara ottimi cestini da mangiare sul prato all’ombra di alberi monumentali e tra il profumo dei fiori appena sbocciati.
Panini gourmet, insalate, chips di patate, cookies, succhi di frutta sono alcune delle proposte per adulti e bambini che vengono serviti insieme a tovaglia e packaging ecosostenibile.
E con l’arrivo del caldo estivo si apprezzerà ancora di più una coppetta o un cono serviti proprio accanto – stavolta su una “gelateria su due ruote” (una Vespa vintage) – da Verde Pistacchio. Largo Cristina di Svezia 23, yamortobotanicoroma.com.
World Press Photo Exhibition al Mattatoio
Roma ospiterà fino al 22 agosto - e per la prima volta al Mattatoio - la rassegna fotografica World Press Photo Exhibition giunta alla 64° edizione.
La mostra, ideata dalla Fondazione World Press Photo di Amsterdam, promossa da ROMA Culture e Azienda Speciale Palaexpo e organizzata da Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione con 10b Photography, ospiterà le oltre cento foto finaliste del prestigioso premio di fotogiornalismo istituito nel 1955.
Quest’anno il concorso ha visto la partecipazione di più di quattromila fotografi da tutto il mondo e a trionfare è stato lo scatto del danese Mads Nissen “The First Embrace” che ritrae l’abbraccio tra un’anziana, Luzia Lunardi, e l'infermiera Adriana Silva da Costa Souza in una casa di cura di San Paolo in Brasile.
Biglietto intero 8 euro, mattatoioroma.it.
Visita al roseto comunale
Fino a domenica (dalle 8.30 alle 19.30) si può visitare il Roseto Comunale di Roma alle pendici dell’Aventino dove si possono ammirare oltre mille specie provenienti da tutto il mondo.
Fra le più curiose la Chinensis Virdiflora, dai petali color verde e la Chinensis Mutabilis che cambia colore con il passare dei giorni.
Ogni anno, a maggio, il Roseto ospita anche il Concorso Internazionale Premio Roma riservato alle più belle nuove varietà di rose.
L'evento apre la stagione internazionale delle manifestazioni dedicate alla coltivazione di questo fiore ed è un avvenimento di grandissima importanza nel campo botanico.
Ingresso gratuito, Via di Valle Murcia 6.
Back to Nature a Villa Borghese
Dopo il successo dello scorso autunno torna il progetto espositivo di arte contemporanea Back to Nature al Parco dei Daini a Villa Borghese (fino al 25 luglio) con nuove opere a monito di un diverso rapporto da costruire con la natura.
In mostra una serie di installazioni all’aperto progettate da artisti di rilievo internazionale come Loris Cecchini, Leandro Erlich, Giuseppe Gallo, Marzia Migliora, Michelangelo Pistoletto, Pietro Ruffo, Tomás Saraceno, Marinella Senatore e dal collettivo Accademia di Aracne.
Si consiglia di farvi visita dopo il tramonto in quanto le opere saranno illuminate tutte le sere fino alle 22.30.
Ingresso gratuito, Villa Borghese.
Concerti alla Casa del Jazz
Sarà un’estate all’insegna della musica dal vivo alla Casa del Jazz nel parco di Villa Osio.
Organizzati dalla Fondazione Musica per Roma i concerti della rassegna “Si può fare” (in programma fino al 26 settembre) avranno come protagonisti grandi nomi del jazz italiano come Dino Piana, Enrico Rava, Danilo Rea, Enrico Pieranunzi, Stefano Di Battista, Roberto Gatto, Chiara Civello, Rita Marcotulli, Maria Pia De Vito, Gianluigi Trovesi oltre ad alcuni nomi stranieri (tra i vari Sarah Jane Morris).
Alle 21 questo sabato lo spettacolo di Gianluca Petrella/ Pasquale Mirra + Nicola Conte dj set e domenica quello di Michael League e Bill Laurance duo.
Viale di Porta Ardeatina 55, casadeljazz.com.
Mostra su Alberto Sordi
Torna la mostra Alberto Sordi 1920 – 2020 inaugurata lo scorso settembre e sospesa per le restrizioni causate dal Covid-19.
A gran richiesta si riaprono quindi le porte della villa dell’attore romano a Piazzale Numa Pompilio con vista su Terme di Caracalla.
La sua amata casa a un passo dall’Appia Antica - aperta al pubblico per la prima volta - presenta ancora gli interni così come lasciati dal proprietario oltre a conservare documenti inediti, oggetti, abiti, fotografie, video e curiosità.
La mostra potrà essere visitata tutti i giorni con obbligo di prenotazione nei weekend e nei giorni festivi.
Inoltre il 15 giugno, giorno del compleanno dell’attore, verrà anche organizzato un grande evento per l’inaugurazione dell‘archivio Alberto Sordi curato dalla Fondazione Museo Alberto Sordi.
Biglietto intero 12 euro, fondazionemuseoalbertosordi.org.
Visita a Villa d’Este a Tivoli
Patrimonio Unesco dell’Umanità, giardino “all’italiana” più bello d’Europa, gioiello del Rinascimento italiano.
Villa d’Este a Tivoli è davvero una tappa imperdibile alla porte di Roma e riapre al pubblico in tutto il suo splendore dal lunedì alla domenica (sabato e giorni festivi prenotazione obbligatoria).
Conosciuta nel mondo per le sue fontane e i suggestivi giochi d’acqua, è opera dell’architetto Pirro Logorio - su commissione del Cardinale Ippolito II d'Este - che, intorno alla metà del Cinquecento, diede inizio ai lavori durati circa venti anni.
Biglietto intero 8 euro, villadestetivoli.info.
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