Perché mangio troppo? Errori e rimedi alla fame incontrollabile

Controllare gli attacchi di fame a volte è un’impresa. La prima cosa da fare è evitare di fiondarsi su snack e cibi già pronti ricchi di zuccheri, che oltre a pesare sulla linea e sulla salute, stimolano la fame spingendo a mangiare di più.

Spesso all’origine degli attacchi di fame c’è infatti proprio questo errore.

Un trucchetto utile da adottare per esempio è puntare su spuntini a base di fibre come la verdura, la frutta fresca, la frutta a guscio che aiutano a contenere gli sbalzi di glicemia (i livelli di zuccheri nel sangue), ad avere un maggior controllo degli stimoli della fame e a ridurre la propensione a mangiare di più.

Ecco, allora, le altre ragioni che vi spingono a mangiare troppo e le soluzioni giuste per evitarlo.

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Mangiate di fretta

Oltre a favorire il gonfiore e far lievitare la pancia, rallentando la digestione, consumare i pasti velocemente spinge a mangiare maggiori quantità di cibo.

Consumate poche proteine

Uova, carne, pesce sono ottime fonti di proteine di elevato valore biologico, necessarie per preservare la massa magra.

Inoltre, sono sazianti: ritardano gli attacchi di fame, prolungando la sazietà.

Cenate sempre tardi

Andare a dormire subito dopo aver cenato favorisce l’aumento di peso: non si ha infatti l’opportunità di bruciare energia e condiziona durata e qualità del sonno con ripercussioni anche sulla linea.

Peggio ancora se prima della cena tappate la fame con aperitivi e snack: se proprio non potete anticiparla strutturate uno spuntino pomeridiano che vi dia carica a sufficienza per arrivare fino all'ora X, a base magari di frutta secca o yogurt.

Dormite poco                 

Riposare poche ore a notte favorisce l’aumento della grelina, un ormone che regola la fame e stimola l’appetito e riduce la produzione di leptina, l’ormone della sazietà.

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