La dieta di Rihanna (o dei 5 fattori)
Cosa mangia Rihanna: dalla colazione alla cena, passando per la dieta dei 5 fattori, ecco la dieta di Rihanna rivelata dalla sua personal chef
Cosa mangia Rihanna per tenersi in forma? Niente di particolare. O meglio, quello che le passa per la testa e di cui le viene voglia, ma rigorosamente preparato in modo salutare e in piccole quantità.
A svelare cosa c'è sulla tavola di Riri è Debbie Salomon, cuoca della popstar ormai da quattro anni, da quando un giorno le è stato chiesto di preparare alcuni dei suoi piatti migliori per un'anonima committente e di presentarli alla Sony.
Solo dopo ha scoperto che la cliente era proprio Riri.
Da lì la vita della chef è cambiata, adattandosi alle esigenze della cantante, spesso in giro per il mondo, con un'immagine da mantenere, ma ugualmente golosa.
Ecco cosa abbiamo scoperto sull'alimentazione di Rihanna direttamente dalla bocca di chi le prepara il cibo tutti i giorni.
La dieta di Rihanna
Secondo quanto confessato da Debbie Solomon, Rihanna è una «mangiatrice lunatica», non sempre facile da accontentare perché cambia spesso idea e si fa prendere dalle voglie del momento.
La chef ha raccontato che le sue prime settimane di lavoro, ormai quattro anni fa, sono state uno shock perché ha dovuto fronteggiare una reunion di amici a casa della popstar per assistere al SuperBowl e pochi giorni dopo la festa per il suo 25esimo compleanno.
Per accontentare la cantante, Debbie ha imparato a unire la sua cultura giamaicana a quella delle Barbados, da cui proviene Riri, anche grazie all'aiuto della madre della star.
Cosa mangia Rihanna a colazione
Come rivelato durante la trasmissione americana The Doctors, la colazione tipo di Rihanna è iperproteica e comprende 4 (quattro!) uova bollite, una fetta di pane tostato e frutta, in genere ananas, mango o papaya e frutti di bosco.
In un'intervista di qualche anno fa, poi, la stessa cantante aveva confessato di essere tra quelle che appena sveglie ingurgitano un bel bicchiere di acqua tiepida e limone.
Cosa mangia Rihanna a pranzo
«Se non mangio carboidrati per tre giorni sto male - mi sento proprio debole. Per rispettare il piano del mio personal trainer dovrei mangiare piccoli pasti ogni tre ore, ma spesso riesco a mangiare solo una o due volte al giorno», ha confessato poco tempo fa Rihanna, confermando che stare dietro i suoi ritmi non è così semplice.
«In genere preparerei un menu la domenica o il lunedì e sulla base di quello farei la spesa per il resto della settimana, ma con lei non è possibile. Non sappiamo mai cosa mangeremo domani, quindi perché fare la spesa oggi», racconta invece la Solomon.
Cosa mangia Rihanna a cena
Visto l'amore di Rihanna per il carboidrati, che in genere vengono preparati per il pranzo, la sera è il momento in cui si sta più leggeri, con pasti a base di proteine e verdure.
«Ogni tipo di proteina esistente, in base a dove ci troviamo», dice la chef, che però si porta dietro sempre una scorta di spezie per arricchire i suoi piatti secondo i gusti della star.
Il piatto preferito di Rihanna
Quando ha cucinato per la prima volta per Rihanna, senza sapere che fosse lei dietro la chiamata anonima della Sony, Debbie Solomon ha preparato il suo piatto forte: il pollo al curry.
Fortunatamente per la chef, Riri è una che ama i sapori forti e le spezie, cosa che la aiuta a rendere il cibo particolarmente gustoso e allo stesso tempo poco calorico.
Non sempre, però, riesce a resistere ai piccoli capricci, per questo ha dato indicazioni a Debbie di prepararle piccole porzioni, per riuscire a mangiare tutto senza ingrassare.
Risultato? Il giorno dopo questa è la colazione che si è trovata nel piatto. La foto ha fatto il giro del mondo, ma la chef ha specificato che si trattava di uno scherzo.
La dieta dei 5 fattori di Rihanna
Quando Riri decide di dare un freno alle sue voglie e di seguire un regime alimentare fisso, segue la dieta dei 5 fattori.
Creata da Harley Pasternak, si tratta di un programma che comprende tutti i gruppi alimentari.
Sì, quindi, a verdura, fibre, proteine magre, grassi buoni e carboidrati a basso indice glicemico.
I pasti devono essere 5 al giorno (per questo il riferimento al personal trainer e alle indicazioni di mangiare ogni tre ore), ognuno composto da 5 elementi, e l'attività fisica (cardio e potenziamento) è composta da 5 sedute di 5 minuti al giorno.
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