Ecco cosa mangia Kate Middleton quando è a casa

kate middleton herokate middleotn
Cosa mangia davvero Kate Middleton a casa? Dalla pasta al curry ai piatti più semplici, ecco i segreti culinari della duchessa di Cambridge

Kate Middleton è senza dubbio una delle icone di eleganza e stile più ammirata a livello internazionale. Ma dietro la sua immagine sempre impeccabile si nasconde una donna che, come tutte noi, quando si trova a casa, ama rilassarsi preparando piatti semplici e gustosi.

Lontano dagli eventi ufficiali, infatti, la principessa Kate dedica molto tempo alla cucina. Non aspettatevi piatti da haute cuisine, ma piuttosto prelibatezze che ogni mamma sarebbe felice di preparare per i propri figli.

Dalla pasta fatta in casa ai piatti più esotici, ecco cosa mangia davvero Kate Middleton tra le mura di casa sua, lontana dai riflettori. 

**La dieta di Kate Middleton: cosa mangiare per avere un fisico da "Duchessa"**

(Continua sotto la foto)

kate-middleton-migliori-beauty-look-trucco-make-up-matrimonio-10

La cucina italiana è la preferita di Kate Middleton

Kate Middleton, a quanto pare, è una grande appassionata della cucina italiana; con la pasta che è uno dei suoi piatti preferiti.

In passato, Kate ha infatti raccontato con entusiasmo quanto i suoi figli, il principe George, la principessa Charlotte e il piccolo Louis, si divertano a cucinare insieme a lei. Con l’aiuto dei suoi bambini, Kate prepara pasta fatta in casa (in particolare, i royal babies vanno matti per la pasta al formaggio) ma anche insalate e piatti più semplici.

Kate ama fare la pizza fatta in casa 

Non c'è niente di più soddisfacente che preparare la pizza a casa, e Kate lo sa bene. La Duchessa ama fare la pizza con i suoi figli, e pare che a Charlotte e George piaccia particolarmente sporcarsi le mani mentre preparano l’impasto.

Un’attività che va oltre la semplice preparazione di un piatto: è un momento di gioco e di unione familiare. 

**Non indovinerete mai quali sono i piatti preferiti dei Royal Baby George, Charlotte e Louis**

Cena di sushi con il principe William 

Kate e William sono grandi amanti del sushi. A raccontarlo è stato lo stesso principe in una vecchia intervista, in cui ha rivelato che lui e sua moglie adorano questo piatto giapponese, tanto che, quando hanno un po’ di tempo libero, si concedono un pranzo a base di sushi in solitaria, lontano dai riflettori. 

L'agnello è un piatto tradizionale che non manca mai

Non solo cucina italiana e giapponese, Kate Middleton ama anche piatti tradizionali della cucina britannica. Ne è un esempio il fatto che la principessa ha più volte raccontato che le piace mangiare l'agnello, non solo nelle occasioni festive ma anche per un pranzo la domenica.

Ma il piatto in assoluto preferito di Kate Middleton è il curry piccante 

E quindi, qual è il piatto che Kate Middleton si cucina più spesso a casa? Non solo pasta, insalate e carne, la duchessa va matta per i curry piccanti, in particolare quelli vegetali. Anche se il Principe William, suo marito, non condivide la passione per il piccante, Kate si diverte a preparare piatti ricchi di spezie, una tradizione che continua con entusiasmo. 

 

  • IN ARRIVO

In cerca di ricette sfiziose per Natale (e non solo)? Idee e miti da sfatare sul Cotechino Modena IGP

Progetto-senza-titoloNatale Cotechino
Il piatto delle Feste per eccellenza vi stupirà: ecco perché.

Non è Capodanno senza il Cotechino con le lenticchie, un abbinamento tradizionale che, se mangiato alla mezzanotte, si dice porti fortuna e prosperità per l'anno nuovo.

Ma allora perché concederselo solo durante le Feste? Il Cotechino Modena IGP è un ottimo prodotto italiano che si presta perfettamente anche a ricette gourmet, da servire non solo durante la stagione fredda, soprattutto perché meno calorico di quanto si pensi.

In cerca di ricette sfiziose per Natale (e non solo)? Idee e miti da sfatare sul Cotechino Modena IGP

(Continua sotto la foto)

Cotechino Modena IGP_1_1

Ogni anno, arriva puntuale il momento di scegliere il menu per il pranzo di Natale e il cenone di Capodanno. L’usanza (ma anche l’indubitabile bontà e gusto) vuole che il Cotechino sia sempre e comunque presente a tavola e, per abitudine, siamo soliti proporlo con i classici abbinamenti lenticchie e purea di patate. 

Ma per stupire parenti e amici sappiate che ci sono ricette raffinate e innovative che combinano insieme tradizione e modernità.

Proprio il Consorzio di tutela Zampone e Cotechino Modena IGP – che oggi conta 13 aziende, tra i principali produttori dei due prodotti insigniti dell’ambito riconoscimento “Indicazione Geografica Protetta” – ha deciso di lanciare una sfida ai consueti luoghi comuni.

E così, grazie al coinvolgimento dello chef Luca Marchini del ristorante stellato L’erba del Re di Modena, sono venuti fuori piatti insoliti e originali come il Cotechino croccante accompagnato con zabaione semi salato, cipolle all’aceto balsamico di Modena ed emulsione oppure la Pasta all’uovo con un ragù di Zampone, fondo bruno e cioccolato fondente.

Ricette che fanno venire l’acquolina ancora prima di sentire il profumino che sprigionano in pentola e – ottima notizia! – contrariamente ai pregiudizi, si possono gustare senza grandi sensi di colpa. Sì perché il Cotechino ha meno calorie di quanto si pensi: un etto corrisponde a circa 250 calorie, un apporto inferiore a quello di un piatto di pasta scondita ed equivalente a quello di una mozzarella. 

Natale Cotechino 1_1

Altro mito da sfatare: il colesterolo è presente in quantità simili a quello contenuto nel pollo o nella spigola e comunque inferiori a quelle presenti in tanti alimenti che consumiamo abitualmente come le uova, frutti di mare o formaggio grana.

Questo prodotto dalla lunga storia e tradizione – una miscela di carni suine ottenute dalla muscolatura striata, grasso suino, cotenna, sale e pepe intero e/o a pezzi – rispetto al passato, ha visto ridursi il contenuto di grassi e sodio e oggi è in linea con i suggerimenti della moderna scienza nutrizionale.

Lo dicono gli esperti, e in particolare le recenti analisi dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (ex INRAN ora CREA NUT): il Cotechino non solo ha un elevato contenuto di proteine nobili e un moderato contenuto di grassi (perché persi in parte con la cottura) ma anche più grassi insaturi rispetto a quelli saturi ed è ricco di vitamine del gruppo B e di minerali, soprattutto ferro e zinco.

Capodanno Cotechino 1_1

Si tratta poi di un prodotto costantemente controllato proprio perché tutelato da un Consorzio, ormai attivo da oltre 20 anni, che ne garantisce la produzione nel territorio previsto dal disciplinare (Modena, Ferrara, Ravenna, Rimini, Forlì-Cesena, Bologna, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Cremona, Lodi, Pavia, Milano, Varese, Como, Lecco, Bergamo, Brescia, Mantova, Verona e Rovigo), secondo l’originale e tradizionale ricetta (determinati ingredienti, proporzioni e spezie) e rispettando precise caratteristiche qualitative (colore, sapore e soprattutto un contenuto minimo di proteine e massimo di grassi).

E poi, ultimo ma non per importanza, da considerare la velocità di preparazione di questo piatto. Quanto quella di un piatto di pasta, tra ebollizione e cottura: proprio così. Grazie al packaging in alluminio della versione precotta, che richiede una cottura in acqua bollente, ci vogliono solo 20 minuti. Quindi, cos’altro aspettare? Se già state sognando un bel piatto di Cotechino fumante, il conto alla rovescia è già partito e da questo momento avrete meno di un quarto d’ora per sbizzarrivi!

Se volete cimentarvi in ricette alternative con il Cotechino Modena IGP – un prodotto la cui origine risale addirittura al Cinquecento – potete consultare la sezione ricette del sito web del Consorzio con un’ampia serie di proposte che vanno dal brunch all’aperitivo. 

Pubblicazione finanziata con la Legge Regionale dell’Emilia-Romagna n. 16/95