Dal centro all'EUR, passando per Parioli, Trastevere, Pigneto e Prati, ecco i 10 posti migliori per fare l'aperitivo a Roma
Evolve (decisamente in meglio) il ventaglio di opzioni per chi vuole fare un buon aperitivo a Roma.
Passati finalmente "di moda" i locali che propongono mega buffet liberi a base di pizzette, paninetti, insalate di riso e paste - sì, praticamente solo carboidrati - anche la Capitale si è attrezzata per proporre una gustosa offerta per gli appassionati dell'happy hour.
A studiare nuove formule, traendo spunto dai cugini milanesi, sono per lo più vivaci e moderni caffè e ristoranti che prima di far sedere a tavola gli ospiti propongono loro un drink o delle bollicine accompagnati da stuzzichini e piccole selezioni dalla cucina.
Come fanno per esempio Santo a Trastevere, Va.Do al Pigneto, il Duke's nel blasonato quartiere dei Parioli e il nuovo Banchina 63, aperto da due amici che sognavano di girare il mondo in barca a vela.
Non mancano aperitivi con vista sui tetti di Roma, come quello proposto da Achilli al Dom, mentre è stellato l'happy hour al The Corner.
In centro, i salumi di qualità vengono serviti sui taglieri alla Rimessa Roscioli e alla più rustica Prosciutteria, mentre da Profumo, a Roma Nord si percorre un ettaro di parco graziosamente illuminato prima di gustare tapas dal sapore internazionale.
E all'Esquilino, da Gatsby Café, potete addirittura acquistare un cappello con un calice di buon vino in mano e la musica dal vivo provenire dall'altra sala.
Vi presentiamo uno per uno i 10 locali migliori per prendere l'aperitivo a Roma.
(Continua dopo la foto)

Gatsby Café - Esquilino
Piazza Vittorio Emanuele 106
È nato dall’idea di alcuni ragazzi per riqualificare e dare vita agli storici portici di piazza Vittorio.
Bagels, insalate di stagione, tartine, cous cous in barattolo, frittatine, panini con affettati di qualità e verdure accompagnano drink e vini su taglieri in un ambiente colorato e vivace, con tanto di musica dal vivo (basta seguire la pagina Facebook del locale per rimanere aggiornati su chi viene a suonare).
Una curiosità? Dentro si vendono anche cappelli, di quelli ben confezionati, s’intende.

Profumo Spazio Sensoriale - Roma Nord/Cassia
Via di Villa Lauchli 1
Entrare in questo locale, che viene “introdotto” da un ettaro di parco graziosamente arredato, significa fare un viaggio sensoriale a tutti gli effetti. Perché tutto ruota attorno alle fragranze, dai cocktail d’altissimo livello di Flavio Esposito a ciò che esce dalla cucina di Marco Morello.
Sulle note dei dj del Buddha Bar di Parigi, dalle 18 ci si siede fuori o sui comodi divanetti interni sorseggiando drink belli, oltre che buoni, che accompagnano ceviche, crudi, gamberi fritti in pasta fillo, bao al vapore con carne di maiale: deliziosi.
I coperti sono quattrocento e potete sempre fermarvi anche per la cena.

Va.Do - Pigneto
Via Braccio da Montone 56
La rigenerazione urbana del periferico quartiere del Pigneto passa anche per la sua proposta food & beverage.
E lo fa, per esempio, con Va.Do, locale vivace che all’ora dell’happy hour richiama giovani universitari e residenti della zona che si incontrano per un drink, un calice di vino e piccoli assaggi dalla cucina (che poi, in versione “big”, sono i piatti della cena).

Achilli al Dom - Centro/Corso Vittorio Emanuele
Via Giulia 131
L’aperitivo, letteralmente, tra i tetti di Roma, al quarto piano dell’hotel Dom di via Giulia.
Si parte alle 18 coi drink del mixologist Patrizio Boschetto che accompagnano le specialità dello chef Alessio Tagliaferri.
Tra dj set, live music, performance artistiche e proiezioni si mangiano tartine, crudi di pesce, “pillole” di piatti proposti dalla cucina, club sandwiches, burger gourmet e così via.
Volendo, poi, si può rimanere anche per la cena: la vista toglie il fiato.

Banchina 63 - Prati
Via Emilio Faà di Bruno 63
L’aperitivo a base di pesce freschissimo è in questo fish & cocktail bar aperto da due amici che sognavano di girare il mondo in barca a vela.
Ci si siede è al banco, tra crudi come il gambero rosso di Mazara e gli scampi, ma ci sono anche il grand plateau e le ostriche accompagnate da champagne o dai cocktail del barman Edoardo Bottiglieri. Si prosegue con ceviche e carpacci, ma anche burger di mare.
Chi vuole, poi, può accomodarsi ai tavoli per continuare con la cena.

Marco Martini Cocktail Bar - Aventino
Viale Aventino 121
L’aperitivo stellato a Roma è firmato dal giovane chef Marco Martini, che lavorando in piena sinergia col barman Daniele Gentili propone stuzzichini e tapas provenienti dalla cucina, a base di carne, pesce o verdure. Ma purché freschissimi e rigorosamente di stagione.
La sala all’interno, tra colori sgargianti e piante, è splendida, ma non è da meno anche il dehor dove ci si ferma anche a pranzo e a cena.

Duke’s - Parioli
Viale dei Parioli 200
Cucina creativa aperta ai sapori internazionali, locale elegante, team giovane e preparato.
L’aperitivo al Duke’s è un must e all’orario dell’happy hour richiama giovani da tutti i quartieri di Roma.
Con un buon cocktail o un calice di vino proveniente da ogni angolo del globo, si attendono gustosi piatti, dai carpacci alle tartare, fino alla tempura di gamberi.
Da mangiare al banco, tra un "cin" e l'altro.
La cena è infine nella splendida terrazza interna: una pura oasi di pace.

Prosciutteria - Centro/Navona
Via del Governo Vecchio 21
Armatevi di pazienza, perché c’è quasi sempre da aspettare che si liberi un tavolo, sia che siate nel locale di Trastevere che in quelli di Fontana di Trevi e di Navona. Un motivo, però, ci sarà.
L’attesa sarà sicuramente ripagata alla vista di mega-taglieri ricolmi di profumate specialità toscane, dai salumi ai formaggi.
La filiera dei prodotti è minuziosamente seguita per garantire solo la migliore qualità.
Tre le misure tra cui scegliere: small, medium e large.
Si accompagna il tutto con un buon calice di vino e il gioco è fatto.

Rimessa Roscioli - Centro/Arenula
Via del Conservatorio 58
Certo, uno dei titolari (Alessandro Pepe) è milanese e per l’aperitivo è un po’ come giocare in casa. Mettiamoci poi che Roscioli a Roma è un’istituzione del gusto.
Accompagnati da oltre cinquanta etichette di vino alla mescita o dai cocktail della bartender Paola Carlomosti, salumi e formaggi sono d’altissima qualità.
Si mangia sui tavoli sociali o sul bancone stile izakaya giapponese, davanti a una cucina a vista.
Appetitosi anche i piatti della carta, che stuzzicheranno l’appetito di chi vorrà fermarsi anche a cena.

Santo - Trastevere
Via della Paglia 40
Aveva aperto nel 2016 come cocktail bar con gastronomia fredda, ma ora la cucina è attrezzatissima per proporre esperienze di sapore a 360 gradi.
Così ai cocktail — indubbiamente tra i migliori della città — preparati dall’esperta bartender Ilaria Sbal, si abbinano quelli che sostanzialmente sono gli starters del menu della cena.
Dal calamaro saltato con crackers di riso soffiato, salsa di edemame, gelatina di cipolla rossa al pepe e salsa teriyaki al cannolo al sesamo nero farcito con baccalà mantecato su salsa di zucchine e negativo di cipolla: nel piatto sono due ed è perfetto da condividere.
Se rimanete a cena, non perdete l'amatriciana... con l'aggiunta di polpo: da leccarsi i baffi.
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