Gli opposti si attraggono? La scienza dice di no: ecco perché
Quante volte avete sentito dire che «gli opposti si attraggono»?
Questo detto popolare ha da sempre alimentato le speranze romantiche di molte persone, ma una nuova ricerca scientifica potrebbe farci riconsiderare questa convinzione.
Lo studio, condotto dall'Università del Colorado negli Stati Uniti e pubblicato sulla rivista Nature Human Behaviour, ha esaminato dati per un periodo di quasi un secolo che includono informazioni su più di 130 tratti distintivi personali; tra cui inclinazioni politiche, età del primo rapporto sessuale e abitudini di consumo.
Sorprendentemente, per la maggior parte di queste 130 caratteristiche, ognuno di noi cerca di fare coppia con qualcuno di simile che condivide gli stessi valori e ideali.
Solo in una piccola percentuale dei casi gli individui hanno optato per partner con caratteristiche diverse dalle proprie.
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Non è vero che gli opposti si attraggono: la scienza spiega il perché
Secondo gli esperti, questi risultati potrebbero rivoluzionare il modo in cui concepiamo le relazioni amorose.
Il dottor Matt Keller, autore della ricerca, ha sottolineato che «un sacco di modelli in genetica assumono che l'accoppiamento umano sia casuale. Questo studio dimostra che questa assunzione è probabilmente sbagliata».
«Questi risultati suggeriscono che anche in situazioni in cui sentiamo di avere una scelta sulle nostre relazioni, potrebbero esserci meccanismi che avvengono dietro le quinte di cui non siamo pienamente consapevoli» afferma la dottoressa e ricercatrice Tanya Horwitz.
In altre parole, la nuova scoperta ci spinge a riflettere sulle nostre preferenze personali e sui meccanismi sottostanti delle relazioni; portandoci quindi a considerare con maggiore attenzione le similitudini quando si cerca un partner romantico.
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