I 7 momenti della vita in cui è meglio essere single che in coppia

Anche le più sfegatate fan della vita di coppia dovranno darci ragione: ci sono periodi della vita (a volte anni, a volte minuti), in cui essere single è molto meglio che essere fidanzati o sposati.

E non (solo) perché per stare bene in coppia bisogna prima star bene con se stessi eccetera eccetera.

Tutto vero, ma non siamo qui per questo.

Noi parliamo proprio di momenti in cui per praticità si sta meglio da soli.

Ecco quali.

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Il primo anno di università

È un momento cruciale della crescita personale, in cui ci si lascia dietro l'adolescenza e ci si tuffa a capofitto in una nuova avventura, e spesso anche in un'altra città.

Vuol dire conoscere persone nuove e autogestirsi tra lezioni, studio, beveroni di caffè e uscite di gruppo.

Un'altra vita rispetto a quella del liceo e una fase della vita potenzialmente piena di nuovi stimoli in cui presentarsi in due potrebbe essere più un freno che altro.

Soprattutto se la propria metà è legata al contesto precedente e non a quello nuovo.

Quando si inizia a lavorare

Il concetto è un po' lo stesso di quando si inizia a frequentare l'università: è un periodo di passaggio, che rappresenta l'ingresso nell'età adulta.

Quando si comincia a lavorare si conoscono un sacco di persone nuove, spesso molto stimolanti.

Ed è un peccato perdersi tutte le novità che un cambio di vita porta con sé.

Insomma, se si è in una relazione stabile e felice è un discorso, ma se ci si sta trascinando dietro una vecchia storia, non perdete altro tempo.

Quando dovete scegliere cosa fare il sabato sera

Lei: «Che facciamo stasera?»

Lui: «Non lo so, tu cosa hai voglia di fare?»

Lei: «Non lo so, tu?»

Vi riconoscete in questa profonda, quanto avvincente conversazione?

È vero, essere fidanzati consente di non doversi preoccupare dell'organizzazione del weekend, trovare qualcosa da fare o qualcuno con cui uscire.

Ma è altrettanto vero che da single ci si può concere il lusso di aggregarsi all'ultimo momento a chi si vuole senza dover scendere a compromessi.

E se pizza-divano-pigiama dev'essere, che sia!

Nel periodo dei matrimoni

Per alcuni è il momento peggiore, perché si fa un bilancio della propria vita sentimentale e magari si preferirebbe essere prossimi alle nozze piuttosto che ancora in balia degli eventi.

Quello che si sottovaluta però è la possibilità di godersi una serata in totale spensieratezza, potendo rimorchiare l'amico bello e single dello sposo venuto apposta dall'altra parte del mondo. 

Insomma, magari non troverete l'uomo della vostra vita (e chi può dirlo), ma almeno ve la potrete spassare.

Quando andate a vivere da sole

E non solo per la possibilità di fare conquiste e avere la libertà di portarsele a casa invece di dover andare da lui e andare al lavoro con gli stessi vestiti della sera prima (che comunque non è male).

Andare a vivere da sole è uno dei momenti più importanti e più belli della vita, che va vissuto appieno, per poter godere di quel senso di libertà impagabile che non è detto duri così a lungo.

È il momento giusto per imparare a conoscersi e ad ascoltarsi, capire le proprie esigenze, i propri ritmi, stabilire delle routine solo vostre.

Con un fidanzato al seguito, pur non convivendo, non sarebbe la stessa cosa perché in qualche modo dovreste comunque continuare a rendere conto a qualcuno.

Quando dovete scegliere cosa guardare in tv

La varietà di scelta non è un bene per tutti.

E l'enorme numero di titoli a disposizione (tra tv, Netflix, Sky, Amazon e Apple) non fa che complicare le cose.

Come per la scelta del ristorante il sabato sera, scegliere cosa guardare sulle varie piattaforme in coppia è un'impresa biblica, un po' come quando da adolescenti si andava in gruppo da Blockbuster a scegliere un dvd e si usciva di lì con 4 titoli e dieci coppe di gelato.

Da sole invece? Via libera alla prima cosa che vi passa per la testa e se non vi piace potete sempre tuffarvi sulla milionesima replica di Grey's Anatomy.

Quando volete prendervi un periodo sabbatico

A volte capita di voler cambiare aria, di aver voglia di tuffarsi in una nuova avventura, di sfidare se stessi e trascorrere qualche mese lontano da tutto e da tutti. Non per forza girando il mondo, ma anche solo per voler fare un'esperienza all'estero e mettersi alla prova.

Avere un fidanzato in questi momenti può rappresentare un freno emotivo non indifferente.

Certo, se quella con cui state è la persona giusta non c'è distanza che tenga, ma proprio per questo farete molta più fatica a separarvi, per paura di spezzare la magia o rompere qualche equilibrio.

Avere la testa libera da ogni tipo di pensiero, e non doversi preoccupare di far pesare a un'altra persona la vostra scelta, è un netto vantaggio.

Quando volete mettervi a dieta

A meno che non siate fidanzate con un personal trainer o con un maniaco del fitness e delle calorie, essere single è un vantaggio quando si vuole perdere qualche chilo.

Perché non dovete scendere a compromessi, né vi sentirete delle rompiscatole se per cena non potete mangiare la pizza, ma solo del petto di pollo con verdure.

Avere accanto una persona che non è sulla vostra stessa lunghezza d'onda rende la dieta, se possibile, ancora più difficile perché si moltiplicano le tentazioni e la forza di volontà è messa a durissima prova.