Fotogallery Come sopravvivere alle cotte primaverili
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Quando la natura si risveglia si è soliti avere la cotta facile - che spesso è un errore. Ecco come reagire
Vi ricordate la scena di Bambi? Quella della primavera, di quando lui e i suoi amici, puzzola e coniglio, s’innamorano come dei fessi al primo cinguettio dei fringuelli? Ecco, questo è quello che succede agli inguaribili romantici che cadono vittime di questa stagione. Ma come si fa a sopravvivere alle cotte primaverili?
Go with the flow

Non ci si può fare proprio niente, a Roma lo chiamano il «friccicorio» e quando si sente quel brivido lì non si può dire di no, non lo può fare neanche Bambi. Se non ci si può opporre a qualcosa tanto vale prendere per mano i vostri ormoni e saltellare come Heidi nel letto del primo malcapitato. Non preoccupatevi, non è colpa vostra, date la colpa alle stagioni e vedrete che passerà presto.
Fette di salame sugli occhi

La capacità di valutazione e l’attendibilità dei giudizi di chi è cotto a puntino sono pari a zero virgola zero. Direte cose tipo: «è perfetto per me, abbiamo tutto in comune ed è bellissimo» quando la verità è: «è un alcolista, l’unica cosa che abbiamo in comune è che sua nonna ha una casa a Varazze come la mia, è alto 1,60 e gli puzza l’alito perché non mangia mai e beve sempre». Non vi preoccupate, ve ne renderete conto appena svanirà la magia e le vostre amiche potranno deridervi almeno per almeno un mese.
Teenage Dream

Vi ritroverete in bagno a cantare Teenage Dream di Katy Perry con al posto del microfono la spazzola per lisciare i capelli, fa tutto parte dei sintomi di questa malattia, poteva capitarvi l’allergia alle graminacee e invece vi è successo questo. Occhio alle finestre aperte, i vicini potrebbero preoccuparsi e mi raccomando, state lontane dai karaoke.
«You make me feel like I'm living a teenage dream, the way you turn me on, I can't sleep.
Let's run away and don't ever look back, don't ever look back».
Burn baby burn

Le passioni da rincoglionimento primaverile bruciano come un foglio di carta, fanno una grossa scena ma si spengono subito. La canzone degli Ash, Burn baby burn dice: «Destructive love is all we have, destructive love is all I am. Look into my tired eyes, see someone you don't recognize». Dopo aver far sesso in tutte le stanze della vostra casa, in macchina, appoggiati alla sua vespa (occhio alla marmitta), nei bagni di tutti i ristoranti della città, vi sveglierete improvvisamente dal sogno. Vi ritroverete di fianco a un fantastico stallone con cui però non avete nulla in comune, un perfetto sconosciuto con un’improvvisa e fortissima voglia di cacciarlo di casa.
Che fretta c’era?

Vi ricordate Loretta Goggi quando cantava «Che fretta c’era maledetta primavera?». Quello è esattamente il momento in cui lei si rende conto che stava facendo sesso con un’idiota, ma non preoccupatevi, è normale. Vi siete divertiti? Sì? E allora, non importa se vi siete rese conto che non è l’uomo della vostra vita, non tutte le ciambelle vengono con il buco. Cantate con me: «…che importa se per innamorarsi basta un'ora, che fretta c'era maledetta primavera».
© Riproduzione riservata
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