Starbucks Milano inaugura oggi: ci siamo entrati in anteprima, ecco foto e tutto quello che c'è da saperne (che vi convincerà ad andarci al più presto)
Dimenticatevi sirena verde e bicchieroni in carta bianca col nome scritto in nero a pennarello, perché Starbucks Milano è la Willy Wonka del caffè.
Starbucks Milano ci ha aperto le sue (blindatissime) porte in anteprima e siamo pronti ad anticiparvi tutto quello che vi aspetta.
Ma prima di tutto, in sintesi: sì, ne vale la pena.
E ora, ecco tutto quello che dovete saperne.
1. Starbucks Milano, inaugurazione giovedì 6, apre al pubblico venerdì 7 alle 9 del mattino.
2. Gli orari di apertura saranno dalle 7 alle 22, 365 giorni all'anno. Uno in più negli anni bisestili.
3. Indirizzo: piazza Cordusio 3, nell'ex Palazzo delle Poste, lasciato in tutto il suo imponente aspetto storico e arricchito di arredi di design (come le sedute realizzate dallo studio Patricia Urquiola).

4. In piazza ci sono gazebi in ferro, tavolini e sedie per sedersi anche all'aperto.
5. L'impatto entrando è pazzesco: pavimenti in marmo, soffitti in vetro per lasciare entrare la luce naturale, una gigantesca macchina torrefattrice, lughi tubi di rame al soffitto corrono in tutte le direzioni.
6. Ci si può sedere un po' ovunque: al Princi bar, dove la sera viene servito anche l'aperitivo e durante il giorno si può gustare caffè accompagnato da prodotti dolci e salati, al Main Bar, dove il caffè è il protagonista, sul bancone che corre intorno alla torrefattrice, nei numerosi tavoli che trovano spazio negli oltre 2mila mentri quadri del locale, nel bar superiore, su un soppalco, dove si preparano anche cocktail.

7. Tutto il reparto food è curato da Princi.
8. Tutti i prodotti da forno sono preparati in loco, nel forno a legna alle spalle del banco di Princi. Superfluo sottolineare quanto siano buoni perché la fama di Princi parla per sè.
9. Entrando, la gigantesca parete di rame alle spalle della porte è interattiva: basta collegarsi all'app per poterci interagire.
10. Sì, c'è il rinomato WiFi libero targato Starbucks e lo spazio per fermarsi a lavorare quanto si vuole.

11. Non c'è il logo con la sirena verde, al suo posto una R dorata (R per Reserve Roastery, ovvero con torrefazione)
12. La sirena però dentro c'è: è una statua in ferro, su una parete in fondo al locale, con a fianco inciso il mantra di Starbucks.
13. Il merchandising è curatissimo: non si sono solo le solite tazze, ma prodotti di ogni genere realizzati grazie a collaborazioni griffate. Super ha personalizzato per Starbucks degli occhiali da sole, Clare V bustine e pochette, Perpetua la cartoleria, Cibic ed Eligo firmano complementi d'arredo.
14. Le tazze ci sono, opache, nere, con il disegno di Milano e la data 2018. Da collezione.
15. La torrefattrice nel mezzo del locale tosta davvero il caffè che poi viene servito nel locale, trasformando il chicco verde crudo nel chicco tostato che viene poi macinato e filtrato.

16. Quanto costa: l'espresso va dall'euro e 80 (taglia small) ai 2 euro e 70 (il large). L'americano tra i 3,50 e i 4,50 a seconda della dimensione.
17. Le dimensioni sono all'americana. Il che vuol dire che il loro piccolo corrisponde al nostro medio, il loro medio al nostro grande, il loro grande al nostro enorme.
18. Il bicchiere da take away non è bianco con la sirena verde ma nero con la R in oro. E il nome viene scritto in bianco. Speriamo che almeno qui ce lo scrivano corretto.
19. Ordinando un caffè si può scegliere tra 7 diversi metodi di estrazione, per avere un caffè più corposo o meno forte a seconda dei gusti personali.
20. Sarà un caso ma tutti quelli che ci lavorano dentro sono bellissimi.
21. Entro la fine dell'anno gli Starbucks a Milano saranno 4, ma quello di Cordusio rimarrà il più bello e l'unico con la torrefazione.

22. Fanno il gelato sul momento, a partire da un preparato liquido che arriva da Torino, il gelato viene preparato sul momento con l'azoto a - 195 gradi. Ci sono tre gusti, tutti e tre ottimi e da affogare nel caffè: crema al caffè, fior di latte, sorbetto senza lattosio né uova.
23. Il caffè da assaggiare per forza, perché è il blend speciale dell'inaugurazione (e resterà l'espresso della casa fino al blend di Natale, che arriverà a inizio Novembre), è il Pantheon Blend, una miscela morbida e dolce con note di cioccolato al latte caramello e uvetta.
24. Anche i cocktail alcolici sono disponibili al caffè. La specialità della casa? Il Black and White Manhattan, un manhattan che viene fatto filtrare attraverso il caffè prima di essere servito.
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