Va tutto storto a Meghan Markle, dal nuovo brand al ritorno a Hollywood, ecco che succede


Meghan Markle sta facendo di tutto per tornare sotto i riflettori.
Una nuova apparizione su Instagram dopo anni di silenzio, uno show Netflix in arrivo e persino il lancio di un brand lifestyle, As Ever.
Eppure, nonostante gli sforzi, qualcosa sembra non andare come previsto:quello che doveva essere un grande ritorno si sta trasformando in un percorso a ostacoli.
**Meghan Markle sta pianificando il suo ritorno a Hollywood, ma non come attrice**
Hollywood volta le spalle a Meghan Markle?
Quando Meghan Markle ha firmato con WME nell’aprile 2023, molti hanno visto la mossa come il primo passo verso una nuova carriera a Hollywood.
L’agenzia, una delle più potenti del settore, l’aveva affidata a nomi di spicco come Brad Slater (agente di Dwayne Johnson) e Jill Smoller (manager di Serena Williams).
Eppure, secondo alcune fonti, le cose non sarebbero andate come previsto. Meghan non avrebbe mai avuto un vero incontro con Ari Emanuel, il boss dell’agenzia, da oltre un anno.
Inoltre, sarebbe stata considerata “troppo esigente” e difficile da gestire, tanto che WME avrebbe deciso di interrompere la collaborazione.
Ufficialmente, l’agenzia nega tutto e dichiara di lavorare ancora con Meghan Markle e con Archewell, la fondazione che gestisce con il principe Harry.
Tuttavia, alcuni insider vicino alla coppia reale dicono che l’agenzia si sta limitando a chiudere i progetti già avviati, senza pianificare nulla di nuovo. Se così fosse, significherebbe che Hollywood ha già smesso di credere in lei.
Il caso As Ever: rebranding forzato e problemi legali
Parallelamente, anche il nuovo progetto imprenditoriale di Meghan Markle sta incontrando ostacoli.
Lanciato inizialmente l’anno scorso con il nome American Riviera Orchard, il nuovo brand della duchessa era stato presentato come un marchio di lusso ispirato allo stile di vita californiano.
Il nuovo nome, As Ever, è stato ufficializzato a febbraio 2024, ma già pochi giorni dopo l’annuncio, sono emersi alcuni problemi.
Nello specifico, Meghan aveva chiesto il permesso di vendere abbigliamento, ma la sua richiesta è stata bloccata dall’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti. Il nome As Ever è stato infatti giudicato troppo simile a ASEVER, un’azienda cinese di moda che rifornisce catene come H&M.
“I marchi sono identici nella pronuncia e praticamente indistinguibili nell’aspetto, risultando quindi confondibili ai fini della registrazione del marchio” si legge nel documento ufficiali.
Per poter proseguire con il lancio, Meghan ha dovuto eliminare qualsiasi riferimento al settore dell’abbigliamento e ripresentare la domanda di registrazione, che è stata poi accettata.
Ma non è tutto. Pochi giorni dopo il debutto ufficiale di As Ever, il marchio è finito al centro di una controversia in Spagna. Il sindaco di Porreres, una cittadina di Maiorca, ha accusato Meghan di aver copiato lo stemma della città per il logo del brand. L’emblema ufficiale di Porreres raffigura una palma con due uccelli in volo; un design quasi identico al simbolo scelto per As Ever.
A rendere la situazione ancora più complicata, c’è il fatto che i prodotti del brand non sono ancora disponibili per l’acquisto.
Sebbene Meghan abbia ampiamente promosso la sua marmellata fatta in casa, i primi articoli targati As Ever non saranno in vendita prima di diversi mesi.
Un ritardo che, unito alle controversie legali e ai problemi con WME, rischia di trasformare quello che doveva essere un brillante ritorno nel mondo del business una partenza tutt’altro che perfetta.
© Riproduzione riservata