10 film da vedere per arrivare preparati alla notte degli Oscar
Manca poco agli Oscar 2023: la cerimonia degli Academy Awards 2023 si svolgerà il 12 marzo presso il Dolby Theatre di Los Angeles, ma quali film vedere per arrivare preparati (e con le idee chiare sui propri favoriti)? (Qui trovate tutte le candidature)
Tra le sorprese più eclatanti di questa edizione ci sono le 11 nomination per Everything Everywhere All At Once dei Daniels (il film che ne ha prese di più) e le 9 per Gli spiriti dell'isola di Martin McDonagh e Niente di nuovo sul fronte occidentale di Edward Berger.
Tra i registi in corsa per l'ambita statuetta non ci sono donne, mentre tra gli attori protagonisti non compare ancora una volta Tom Cruise per Top Gun: Maverick, che comunque ha ricevuto 6 nomination.
Grande assente tra i film in gara è Babylon di Damien Chazelle, mentre tra gli attori un po' dispiace per la mancata nomination a Paul Dano come Migliore attore non protagonista per The Fabelmans di Stevan Spielberg.
Tra i titoli, sono tanti quelli che potete recuperare al cinema o che sono già disponibili in streaming su piattaforme come Netflix, Prime Video, Disney+ etc. Pronti per un pieno di cinema? Ecco quali sono per noi quelli assolutamente da non perdere per arrivati preparati alla notte degli Oscar 2023.
10 film da vedere per arrivare preparati agli Oscar 2023
(Continua sotto la foto)
Gli spiriti dell’isola di Martin McDonagh
Il nuovo film del talentoso regista di Tre manifesti a Ebbing, Missouri, Martin McDonagh, è la storia di due uomini interpretati da Colin Farrell e Brendan Gleeson, la cui amicizia viene all’improvviso messa in discussione e subisce un arresto.
Siamo in Irlanda ed è il 1927: il film diventa così una metafora della divisione fratricida che tormentava il paese in quegli anni. Il film è al cinema da 2 febbraio ed è candidato a 8 premi Oscar tra cui Miglior film, Miglior regia, Miglior attore protagonista (Colin Farrell) e Migliore sceneggiatura.
Gli spiriti dell'isola è una produzione Disney, quindi molto probabilmente uscirà su Disney+, ma non si ha ancora una data confermata.
Elvis di Baz Luhrmann
Candidato a 8 statuette tra cui Miglior film, Miglior attore protagonista (Austin Butler), Miglior fotografia (Mandy Walker) e Migliori costumi (Catherine Martin), l’ultimo film del regista di Moulin Rouge, Rome+Giulietta e Il grande Gatsby è una ricostruzione carica di pop, sensualità e paiette dell’ascesa del “Re” del rock e del suo travagliato rapporto con colui che è stato il suo scopritore-agente-padre: il colonnello Tom Parker, interpretato da Tom Hanks.
Il film è erotico, conturbante e magnetico. Lo trovate già in streaming a pagamento su Prime Video.
Tár di Todd Field
Dopo la vittoria della Coppa Volpi al Festival del cinema di Venezia, viene dato pressoché per certo - anche se nulla lo è mai agli Academy Awards - che sarà Cate Blanchett, protagonista assoluta dell’ultimo film di Todd Field, ad aggiudicarsi la statuetta come Migliore attrice protagonista.
Tár, candidato a sei premi Oscar tra cui Miglior film e Miglior regia, segue la storia di Lydia Tár, la prima donna arrivata a dirigere l’orchestra filarmonica di Berlino. Lydia viene ritratta in un momento molto turbolento della sua vita professionale, in seguito alle accuse da parte di sue ex dipendenti di abuso di potere e richiesta di favori sessuali in cambio di riconoscimenti professionali.
È un film molto attuale, in cui tematiche già battute vengono però riviste da una prospettiva particolare e con un taglio a tratti molto sperimentale. È al cinema dal 9 febbraio.
Aftersun di Charlotte Wells
Anni ’90. Un giovane padre e una figlia avuta 11 anni prima stanno trascorrendo una vacanza insieme in una località turca di mare. I due amano riprendersi e dai filmati del tempo sembra una di quelle pausa estive che si vorrebbe non finissero mai, da conservare per sempre nei propri ricordi. E così lo è stato, o alleno così se lo ricorda la piccola Sophie ormai divenuta grande.
In realtà quelle sequenze nascondono sempre qualcosa che, da adulta, riemerge in tutta la sua malinconia e dolore.
Aftersun è disponibile in streaming su MUBI. Paul Mescal (Normal People) è candidato a un Academy Award come Miglior attore protagonista.
The Whale di Darren Aronofsky
Se Cate Blanchett è super favorita come Miglior attrice protagonista ai prossimi Academy Awards, Brendan Fraser lo è come interprete maschile per l’ultimo film di Darren Aronofsky (Il cigno nero, The Wrestler), intitolato The Whale, che da noi approderà al cinema il 23 febbraio.
La storia è quella di Charlie (Fraser), un uomo obeso di cinquant’anni che, non uscendo più di casa, trascorre le sue giornate seduto sul divano tra scrittura online e cibo. Le uniche persone che gli sono rimaste sono Liz (Hong Chau), l’amica infermiera che si prende cura del suo ormai precario stato di salute, e la figlia Ellie (Sadie Sink), che ha abbandonato da piccola per seguire quello che è stato l’amore della sua vita, Adam, il cui suicidio lo ha portato ad avere un rapporto malsano col cibo.
Sentendo che i suoi giorni sono ormai contati, Charlie decide di riavvicinarsi ad Ellie che però non gli ha mai perdonato la sua scelta passata.
The Fabelmans di Steven Spielberg
Con Michelle Williams, Paul Dano, Seth Rogen e molti altri, l’ultimo lavoro di Steven Spielberg è candidato a 7 premi Oscar tra cui Miglior film, Miglior regia, Miglior attrice (Williams) e Miglior attore non protagonista (Judd Hirsch).
Uscito a dicembre, dopo la vittoria ai Golden Globes per la Miglior regia e il Miglior film drammatico, riuscite ancora a trovarlo ancora in qualche sala selezionata.
La storia: nel 1952 Sammy Fabelman ha sei anni e al cinema non ci vuole andare nonostante i suoi genitori gliene raccontino di continuo la magia. Una volta che si convince è lo stupore a fare tutto il resto, aprendogli nuove strade.
Autobiografico, The Fabelmans è l’omaggio definitivo di Spielberg alla settima arte.
Triangle Of Sadness di Ruben Östlund
Il folle film di Ruben Östlund è sorprendentemente candidato a tre premi Oscar: Miglior film, Miglior regia e Miglior sceneggiatura.
Triangle Of Sadness è un viaggio satirico e cinico nel mondo del privilegio, ambientato a bordo di una nave per super ricchi che a un certo punto si trovano naufraghi su un’isola.
Abituati ad avere tutto ciò che vogliono, riusciranno a cavarsela? Fa ridere (tanto), riflettere e arrabbiare. È sorprendete e originale. È stato la sorpresa dello scorso anno in sala.
Argentina, 1985 di Santiago Mitre
Presentato in concorso alla 79ma Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia, il film di Santiago Mitre è tra i favoriti - se non il favorito - nella gara per aggiudicarsi l’Oscar 2023 per il Miglior film straniero.
Argentina, 1985 è ispirato alla vera storia dei procuratorio Julio Strassera, Luis Moreno Ocampo e del loro team legale, che hanno avuto il coraggio di indagare, e non fermarsi nonostante i pericoli, sulla spietata dittatura militare Argentina, in una folle corsa contro il tempo per trovare prove e fare giustizia alle vittime della giunta militare.
Il film è già in streaming su Prime Video.
Everything Everywhere All At Once di Dan Kwan e Daniel Scheinert
Sono 11 le statuette, tra cui Miglior film, Miglior regia e Migliore sceneggiatura originale, a cui è candidato questo sorprendete e originale film che parla di rapporti affettivi e metaverso.
Avete mai immaginato quante e quali vite avreste potuto vivere al posto della vostra? Evelyn - Michelle Yeoh, già vincitrice di un Golden Globe per la sua interpretazione in questo film - che nella vita gestisce una lavanderia a gettoni, viene trascinata trascinata in una folle avventure in cui esplora le “altre” vite che avrebbe potuto condurre.
Trovate ancora il film in quel cinema, ma di sicuro ritornerà in sala post Oscar. È folle, meraviglioso e commovente: non perdetelo.
Le Pupille di Alice Rohrwacher
È in gara per il Miglior cortometraggio, il film di Alice Rohrwacher (Lazzaro felice), visibile su Disney+.
Prodotto nientemeno che da Alfondo Cuarón, Le pupille è una storia di libertà, desiderio e devozione che si svolge tra le mura di un rigido collegio religioso femminile nel periodo natalizio.
È un piccolo film raccontato con il candore e lo sguardo rivolto al passato che caratterizzano la regista.
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