Perché sono tutti preoccupati (di nuovo) per Britney Spears

Alla fine Britney Spears ha patteggiato col padre Jamie pur di mettere la parola fine alla battaglia legale che li vedeva scontrarsi da anni. Parliamo dell’ormai celebre conservatorship durato 13 anni e di quella privazione della sua libertà, fisica ed economica, per cui il papà, detentore della tutela legale poteva prendere ogni decisione riguardante la vita della popstar.

Stando ai magazine americani si parlerebbe di un accordo da 6 milioni di dollari, anche se i dettagli del patteggiamento non sono noti. Secondo TMZ sarà Britney Spears a pagare anche le spese legali che ammontano all’astronomica cifra di due milioni di dollari. Motivo per cui la cantante sarebbe furiosa con i suoi legali che le avevano prospettato una vittoria schiacciante in aula.

Ma a destare preoccupazione negli ultimi giorni, più che le tasche della cantante, sarebbe il suo stato psicofisico. Sempre il tabloid americano ha raccolto la testimonianza di fonti che la dipingerebbero come “completamente disfunzionale”, con sbalzi d’umore radicali definiti “scioccanti” da quando non ha più alcuna supervisione. “Ci è stato detto che è quasi totalmente isolata e pericolosamente instabile”, si legge.

Alcuni arrivano addirittura a rimpiangere il periodo di conservatorship sotto il padre: “Le restrizioni erano lì per proteggerla. Ora non è più protetta”.

A preoccupare sarebbero anche le spese degli ultimi mesi di Britney Spears, soprattutto quelle in viaggi. Pare che la popstar sia stata più volte in Polinesia Francese e alle Hawaii, in resort di lusso e volando con jet privati.

A queste spese si aggiungono ora quelle legali e la somma dovuta al padre per il patteggiamento. Inoltre, la cantante negli ultimi tempi pare si affianchi a Paul Richard Soliz, tuttofare non proprio ben visto dai suoi amici che lo avrebbero etichettato come un approfittatore.

Del tutto diversa la versione di altre fonti riportate da ETonline: “Anche se vola con jet privati e si gode le vacanze, è ben lontana dall’andare in rovina”, si legge.

Secondo l’insider, Britney Spears starebbe per ottenere somme ingenti dalle vendite del suo libro dell’audiolibro e “anche i maggiori produttori stanno gareggiando per i diritti sulle sue memorie”.