Gli Oasis di nuovo insieme nel 2025... ma tornerà anche il loro stile?
Per chi era ragazzino tra gli anni 90 e i primi anni 2000, la loro musica ha fatto da colonna sonora a momenti clou della giovinezza: in sottofondo nello stereo durante lunghi pomeriggi di studio (o così dicevamo ai nostri genitori), in cuffia per le strade, cercando di sfoggiare la stessa aria strafottente di Liam o Noel, oppure in lotta perenne per veder passare in loop i loro video su MTV.
Gli Oasis sono stati un pezzo fondamentale della scena musicale degli anni 90, per molti addirittura gli eredi dei Beatles, un po' per il loro sound rock melodico che ha portato a coniare il termine brit pop, un po' anche per l'eterna diatriba tra i due litigiosissimi fratelli Gallagher, indiscussi frontmen della band dal rapporto molto complicato, per usare un eufemismo...
Eppure, a sorpresa, ecco in una pigra giornata di fine agosto spuntare un reel sulla pagina Instagram del gruppo che mostra una data: 27.08.2024. Seguìto, poche ore dopo, dall'annuncio "bomba": i cinque di Manchester torneranno sul palco nel luglio 2025!
L'entusiasmo dei fan nostalgici, neanche a dirlo, è già alle stelle: c'è chi già fa ipotesi sul prezzo dei biglietti delle 14 date del tour che, per ora, toccherà UK e Irlanda (le vendite apriranno alle 8 ora italiana del 31 agosto e si parla di un prezzo tra le 100 e 150 sterline); c'è chi invece si chiede se i due Gallagher non litigheranno nuovamente prima, mandando all'aria tutto (come fece Liam che il 28 agosto 2009 abbandonò il palco e decretò la fine della band).
Quel che è certo è che non appena abbiamo appreso la notizia, siamo corsi a mettere in loop la playlist con le loro canzoni, pronti a un grande ripasso dei loro successi.
Ma non solo: la memoria è corsa agli scatti iconici che ritraggono la band e al loro stile decisamente casual e, a tratti, un po' trasandato (come amava farci notare nostra madre), che li hanno resi famosi. Sì perché non fu solo la loro musica a segnare la nostra adolescenza, ma anche il loro modo di vestirsi che influenzò molte delle nostre scelte di stile e che, tuttora, affascina i designer (soprattutto britannici).
La loro attitude si ritrova ancora in molti anfratti del gorpcore e alcuni pezzi chiave del loro stile continuano a sedurre le nuove leve della Gen Z. Prendete ad esempio il ritorno del cappellino da pescatore, o bucket hat, o delle felpe in acetato, loro ne furono i gloriosi portabandiera.
Li abbinavano a parka oversize rigorosamente verde militare, a camicie check su jeans larghi, ma non troppo, ai piedi, le sneakers Spezial o Gazelle.
Senza dimenticare giacche anti vento (vuoi mettere suonare in esterna in Inghilterra?), le polo (quelle di Fred Perry erano un must) e infine gli occhiali da sole, unico vezzo da rockstar. Liam Gallagher, soprattutto, che amava collezionarli e sfoggiarli in più di un'occasione: dai modelli tondi e dalle lenti colorate, ai classicissimi sunglasses rettangolari in perfetto mood Nineties, non potevano mancare per accentuare il suo fascino tenebroso (e parecchio malmostoso).
In attesa quindi di rivederli (si spera davvero) sul palco finalmente tutti assieme e d'amore e d'accordo, facciamo un piccolo approfondimento del look della perfetta fan degli Oasis.
Chissà, magari anche nei vostri armadi è rimasto qualche pezzo top da indossare cantando a squarciagola "Don't Look Back in Anger" O "WanderWall"...
I capi dello stile brit degli Oasis
Parka verde militare ROBE DI KAPPA
Credits: robedikappa.com
Felpa in acetato con strisce, ADIDAS
Credits: adidas.it
Cappellino da pescatore impermeabile, RAINS
Credits: zalando.com
Sneaker in suede con para a contrasto, modello Spezial, ADIDAS
Credits: luisaviaroma.com
Camicia in cotone check, UNIQLO
Credits: uniqlo.com
Jeans a gamba dritta, MANGO
Credits: mango.com
Polo a righe con colletto a contrasto, LEVI'S
Credits: levi.com
Occhiali da sole rettangolari, RAY BAN
Tutte le foto degli Oasis sono Getty Images
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