Yeezy by Kanye West: black pride e 20 mila biglietti venduti
Al Madison Square Garden di New York, Kanye West ha organizzato un evento con 20 mila spettatori paganti e introdotto un nuovo concetto di sfilata
Per presentare la terza stagione di Yeezy, Kanye West e adidas Originals hanno organizzato un evento a tutti gli effetti. Assieme alla collezione, infatti, West ha mandato in diretta streaming su Tidal il suo nuovo album, The Life of Pablo.
Al Madison Square Garden erano presenti, oltre al clan Kardashian al gran completo e al front row della moda, da Anna Wintour a Carine Roitfeld, all'incirca ventimila persone (anche se un numero preciso non è ancora disponibile). Tutti hanno pagato il biglietto per assistere allo show.
Yeezy Season 3: i look e l’atmosfera
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YOU ARE A PICTURE
Il cast, interamente composto da modelli di colore, è immobile sul palco al centro dello stadio: uomini e donne, rigorosamente divisi, si sforzano di seguire le dettagliate indicazioni date da West sull'attitude da seguire.
Il foglio delle indicazioni è comparso in molti Snapchat dal backstage: "No acting", "No eye contact", "Show pride", "No sexy position", "Do not act cool", "You are a picture", "Do not ever look at the jumbotron". Chi ha familiarità con le performance di Vanessa Beecroft, che si è nuovamente occupata della coreografia, riconoscerà le modalità di rappresentazione.
L'effetto ricercato dal rapper era quello della foto scattata dal fotografo Paul Lowe nel 1995 durante il genocidio in Rwanda, riportata sull'invito e richiamata anche dalla palette di colori della collezione.
BLACK PRIDE
A una settimana dall'uscita di Formation di Beyoncé e della sua spettacolare esibizione al Super Bowl, il tema del black pride e dell'impatto culturale che gli artisti afroamericani hanno oggi a livello mainstream rimane centrale nel dibattito pubblico.
L'evento di West fa discutere per molti motivi: primo in quanto dichiarazione di appartenenza, secondo come incredibile evento mediatico. In un momento in cui i grandi marchi stanno ripensando il modello delle sfilate e l'intero sistema delle settimane della moda, Yeezy sembra quasi una proiezione dal futuro.
KANYE SOLO SHOW
Ieri sera si è visto e sentito di tutto: dalle Kardashian al completo in Balmain customizzati (Caitlyn compresa) disegnati per loro da Olivier Rousteing - in collaborazione con Kanye, naturalmente - a Naomi Campbell, che compare e manda in visibilio la folla (Quiet please!), dal videogioco dedicato alla mamma del rapper alle frasi offensive nei confronti di Taylor Swift.
Quello del Madison Square Garden è stato un Kanye Solo Show dai risvolti quasi surreali, dove il famigerato ego del rapper ("Il mio sogno è diventare direttore creativo di Hermès" e poi "Dalla prossima stagione Yeezy sarà meno costosa") ha trovato modo di accordarsi con una strategia di marketing potentissima.
E i vestiti? Come abbiamo già detto, quello dello sportswear è oramai un trend consolidato e siamo sicuri che anche la terza stagione di Yeeezy sarà presto sold out. Pazienza, poi, gli stivaletti da donna ricordano un po' troppo quelli di Dior.
Ph. Credits: Getty Images
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