7 cose curiose che ricorderemo delle sfilate PE 2025 di Parigi
La settimana della moda di Parigi si è appena conclusa e con lei anche il fashion month, quello delle sfilate Primavera-Estate 2025 che ha preso il via da New York quasi un mese fa.
In ogni capitale della moda ne abbiamo viste tante, tendenze, celebrities, avvenimenti inattesi, ma Parigi in particolare ci ha regalato molto di cui parlare.
Scarpe dalle forme che richiamano le orecchie di Mickey Mouse, borse in oro zecchino talmente preziose da meritare il titolo, e il record, di borsa più costosa al mondo, e altre a forma di gattino. Ma non solo.
In passerella a Parigi si sono viste top model avvolte nel nastro adesivo, altre che se la sono data letteralmente a gambe e ancora passerelle dalle architetture curiose e mai viste prima d'ora.
Vi raccontiamo da vicino i momenti e gli oggetti più curiosi di questa fashion week parigina e state certi che vi stupiranno.
La borsa più costosa del mondo da Rabanne
Credits: Getty Images
Spendereste 250mila euro per una borsa? Qualcuno al mondo lo farebbe di certo e, il luogo giusto per farlo, sarà una boutique di Rabanne.
Perché è stato proprio Julien Dossena, direttore creativo del marchio, a far salire in passerella una versione dell'ormai celebre Nano Bag 1969 realizzata in oro 18 carati.
Dietro a questa scelta c'è però un motivo: omaggiare un'altra creazione da record, nata per mano di Paco Rabanne in persona; un abito, o meglio l'abito più costoso al mondo realizzato con circa 9 chili di oro, nel 1968, per Françoise Hardy.
Françoise Hardy nel 1968 con il celebre abito realizzato da Paco Rabanne.
Credits: Getty Images
Accessori da fiaba sulla passerella a tema Disney di Coperni
Credits: Getty Images
Ancor prima che la sfilata prendesse piede nell'inaspettata cornice di Disneyland Paris, il brand Coperni aveva dato un assaggio della collezione Primavera-Estate 2025 su Instagram.
La foto di un paio di décolleté con punta a forma di orecchie di Mickey Mouse, frutto della collaborazione tra Coperni e Disney. E dato che si sa, i sogni son desideri, in passerella sale anche una borsa di cristallo realizzata in collaborazione con Swarovski.
Credits: Press Office
La borsa a gatto di Valentino
Credits: Getty Images
Il debutto di Alessandro Michele con la sua prima sfilata come direttore creativo di Valentino è stato alquanto discusso. Ma c'è una cosa che si è vista in passerella sulla quale, in termini di effetto wow, c'è grand poco da discutere: la borsa a tracolla a forma di gatto.
Colori pastello e un finish che la fa sembrare una via di mezzo tra un giocattolo e un soprammobile, è uno dei pezzi di stagione che non scorderemo.
Vetements, tra rotoli di scotch e spose in fuga
Credits: Getty Images
Sulla passerella di Vetements non c'è stato certo il rischio di annoiarsi. Prima Gigi Hadid scende in passerella fasciata in uno scotch DHL che cita le passate creazioni, con logo dello stesso vettore, lanciate ai tempi della direzione creativa di Demna Gvasalia, fratello dell'attuale mente creativa Guram.
Poi la top Anok Yai ha velocizzato l'uscita iniziando ad accelerare il passo per poi correre, fasciata in un vaporoso abito da sposa. Il tutto, sembra, per ovviare al fatto che ogni passo risultasse poco fluido (e continuamente a rischio inciampo).
I "calzini" di Miu Miu
Credits: Getty Images
L'ultima sfilata di Miu Miu ha regalato numerosi trend e pezzi destinati a diventare dei veri must-have.
Mocassini, sandali e ballerine in vernice, sneakers colorate non hanno catturato però l'attenzione come gli scaldamuscoli e, in particolare, come questi curiosi polsini da indossare a metà piede. Di tutti i colori, con infradito o zoccoli a fascia.
Credits: Getty Images
Gli artisti di Loewe
Credits: Getty Images
Chopin, Mozart, Bach e Van Gogh: sono solo alcuni dei nomi omaggiati da JW Anderson per Loewe con la collezione Primavera-Estate 2025.
Sulle maglie, composte da piume, sbocciano i girasoli del celebre pittore o i ritratti dei compositori in un modo alquanto originale.
Credits: Getty Images
La passerella di bauli da Louis Vuitton
Credits: Press Office
Per la Primavera-Estate 2025 Nicolas Ghesquière ha scelto di rendere omaggio all'immenso heritage Louis Vuitton costruendo una passerella fatta di uno degli elementi fondanti del brand, la valigeria.
Bauli di tutto i colori e di tutte le forme incastrati alla perfezione hanno fatto da base alle modelle e alla nuova collezione creando un'ambientazione originale e suggestiva.
Credits: Getty Images
© Riproduzione riservata
