Chiara Bottoni: tre look per una primavera in pantaloni

Giornalista di MFFashion, Chiara Bottoni divide le sue giornate tra moda, viaggi e corsa, la sua grande passione. Oggi per Grazia.it apre le porte del suo guardaroba per indossare tre look primaverili, protagonisti i pantaloni in tre diversi modelli e mood: in pelle rock, jeans seventies e pigiama ultrachic. Scopriteli tutti nel servizio esclusivo di Elisabetta Marzetti e seguite i consigli di Chiara sui trend dell'estate.

Raccontaci la tua storia, quando hai deciso che avresti lavorato nel mondo della moda?
A un certo punto della vita, ho deciso che da grande avrei fatto la giornalista. Tutti mi consigliavano di iper specializzarmi in un settore e io ho scelto la moda. Ho iniziato così a lavorare per MFFashion, quotidiano dedicato al mondo del lusso. Un osservatorio privilegiato da cui posso avere una prospettiva completa e molto stimolante del settore e viaggiare tantissimo. Viaggiare è l'aspetto più bello del mio lavoro. Faccio fatica a restare ferma per più di un mese. Poi inizio a scalpitare!

Tre parole per descrivere il tuo stile?
Parigi, rock, dégagé.

Quali sono i marchi che preferisci indossare?
Stella McCartney e Isabel Marant sono due marchi che amo perché disegnati da due stiliste con un punto di vista molto diverso ma accomunato da speciale attenzione verso la donna. Per il denim J Brand, Roy Roger’s e Current Elliott, per le scarpe Gianvito Rossi e Giuseppe Zanotti, per le borse Paula Cademartori. Tutto il guardaroba in pelle di Drome e alcuni pezzi culto di Valentino. Una giacca nera di Saint Laurent e un abito free spirit di Chloé. Per lo sport Nike.

Hai una style icon a cui ti ispiri?
Emmanuelle Alt, il direttore di Vogue Francia. I suoi jeans strettissimi portati con un tacco a stiletto, una T-shirt e un blazer maschile sono per me la quintessenza dello chic.

Dove fai shopping solitamente?
Online e all'estero durante i miei viaggi di lavoro o di piacere.

Hai una beauty routine?
Al mattino un idratante viso, ora sto usando Chanel Le jour, mescolato con la crema colorata di Nuxe. Prima di andare a dormire un minuto di Clarisonic e una crema notte, ora Chanel La nuit. Quasi tutti i giorni uno shampoo con i prodotti bio di super nicchia O'clue .

Cosa consiglieresti di acquistare alle nostre lettrici per questa estate?
Un jeans flare, un abito di pizzo bianco, un gilet hippie con le frange.

Cosa ti piace fare nel tuo tempo libero?
Correre. Corro perché mi diverto tantissimo. La corsa è diventata parte della mia vita, non potrei più farne a meno. Quando non corro, mi piace viaggiare e frequentare persone interessanti.

Come ha cambiato il tuo lavoro da giornalista l'avvento di Internet e dei fashion blog?
Tantissimo. Nel bene e nel male. Con internet tutto è più veloce e la comunicazione non conosce confini. Ora è molto più facile avere accesso a immagini e informazioni e questo è positivo. La visibilità, però, è spesso eccessiva e fa sembrare le collezioni già vecchie un mese dopo la loro presentazione. Figurarsi quando sono nei negozi... Per quanto riguarda i fashion blog, all'inizio li guardavo con sospetto. Adesso, invece, ho capito che rispecchiano un altro modo di comunicare, tanto diverso da quello giornalistico. Soggettività vs oggettività.

Svelaci un tuo sogno per il futuro!
Sono volubile e cambio idea molto spesso. In questo momento mi piacerebbe aprire un giornale del lusso per le isole Cayman, dove sono stata di recente in vacanza. E, magari, comprarmi una casa lì da cui supervisionare, di tanto in tanto, la situazione!