Chanel Haute Couture: la sfilata autunno-inverno 2018 in 10 look

Una monumentale Tour Eiffel proprio al centro del Gran Palais: siamo oramai abituati a farci soprendere dall'estro creativo di Karl Lagerfeld, capace di trasportare, di sfilata in sfilata, la maison Chanel (e noi con lei) in un nuovo e incredibile universo.

Che si tratti dell'antica Grecia, delle strade di Cuba, della rampa di lancio di uno shuttle o di un boulevard in pieno '68, poco importa, le capacità affabulatorie del Direttore Creativo non deludono mai e creano lo scenario perfetto per collezioni che tramandano di stagione in stagione, i capisaldi della maison di Mademoiselle Coco.

Chanel Haute Couture: la sfilata 

In occasione della Haute Couture per l'autunno inverno 2018, la sfilata diventa una dedica d'amore a Parigi, proprio attraverso il suo più celebre e riconoscibile monumento.

Era il 1910 quando una giovane Gabrielle Chanel avrebbe aperto la sua prima boutique nella capitale francese, in Rue de Cambon, luogo che sarebbe diventato la sua casa e la meta di migliaia di donne a caccia del suo mito. 

Oggi, sotto le volte del Gran Palais, sfila una collezione che celebra proprio quel periodo: a partire dai cappellini, primo accessorio in cui si cimentò la giovane Coco e che la rese celebre tra le sue prime clienti, il tweed, suo materiale prediletto, le forme rigorose e accentuate, ingentilite però da dettagli come piume e delicati fiori in tessuto che ornano civettuole le spalle e movimentano le silhouette. E poi i ricami sapienti, le applicazioni preziose realizzate dalle mani esperte delle première. 

Non mancano le perle, in versione maxi ai lobi delle modelle e gli amati stivaletti stringati: bassi alla caviglia o che salgono arditi fin oltre il ginocchio, a sfiorare l'orlo degli abiti. 

Chanel Haute Couture: le star in front row

E ai piedi della Tour Eiffel, prendono posto in front row volti noti del mondo dello spettacolo, icone pop dei social e "ambassador" della maison.

Da Inés de la Fressange con la figlia minore Violetta, a Katy Perry, dalla nostra Alessandra Mastronardi a Pharrel Williams a Cara Delevingne, passando per le "divine" Julianne Moore, Tilda Swinton e Claudia Schiffer, il mito di Chanel ha colpito anche questa volta.