
Un nuovo sogno che diviene realtà per la maison di abiti da sposa più amata del maomento. Che attraverso la collezione Re-Love conquista una nota di stile in più: green e ad alto impatto sociale.
Scelti dall’archivio Atelier Emé, 16 capi iconici sono stati rielaborati ad arte in collaborazione con mending for good, società di consulenza nata per offrire ai brand del lusso soluzioni creative ed etiche di upcycling design-driven.

Nasce così Re-Love, un progetto di co-design circolare che ha coinvolto diversi soggetti, accomunati dal loro saper fare artigianale.
Il rework dei capi, infatti, è stato frutto di un progetto di trasformazione avvenuto seguendo principi di circolarità. Una fusione armonica di passato e presente.

Un lavoro svolto dall’ufficio stile nei laboratori sartoriali della Maison Atelier Emé decostruendo e ricostruendo ad arte i capi scelti, insieme con mending for good che ha fornito soluzioni di repurposing attraverso la pittura su tessuto eseguita da Karl Joerns di La Serra MK textile Atelier a Firenze, i ricami a mano eseguiti da Donatella de Bonis e le decorazioni a mano.

Un upcycling raggiunto attraverso un lavoro sinergico che ha unito competenze specializzate e savoir-faire artigianale.
Gli abiti da sposa della collezione Re-love, in edizione limitata, sono anche frutto di un percorso formativo, di workshop organizzati da mending for good e tenuti dagli artigiani e che ha interessato i laboratori artigianali di San Patrignano per la pittura su tessuto e Manusa per il ricamo handmade.

Gli abiti upcycled di Atelier Emé sono disponibili in esclusiva nell'atelier di Milano (Vicolo Giardino 1).
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