A ogni fisico il suo: ecco come scegliere l'abito da sposa giusto per valorizzarvi al meglio nel giorno più bello.
Trovare l'abito perfetto è il primo pensiero di ogni futura sposa. Quando diciamo "abito perfetto" intendiamo un vestito che rispecchi lo stile di chi lo indossa, che faccia sentire la futura sposa a proprio agio e che la valorizzi.
Questi ultimi due punti vanno insieme: indossare un abito che valorizza le peculiarità del proprio corpo è, di conseguenza, il segreto per sentirsi a proprio agio nel giorno più importante della propria vita. Anche perché ci saranno parecchie foto a ricordare che lo scollo era esagerato, la gonna "troppo" a sbuffo, la lunghezza calcolata male.
Per questo abbiamo pensato a una piccola guida per aiutare le future spose a orientarsi nel modo giusto al momento della scelta del vestito, partendo dalle caratteristiche del proprio fisico. Nel gergo comune è entrata una sorta di catalogazione (non amiamo le etichette, ma in questo caso ci tornano comode!): clessidra, pera, mela, rettangolo.
Sono quattro riferimenti che aiutano a identificare altrettante tipologie di silhouette.
Ve le spieghiamo una ad una e vi consigliamo, di conseguenza, quale vestito è il più indicato. Mettetevi davanti a uno specchio e prendete nota: con questi piccoli accorgimenti troverete non solo l'abito dei vostri sogni, ma quello che vi farà sentire come avete sempre sognato.
ABITO DA SPOSA PER IL FISICO A CLESSIDRA
Spalle e fianchi alla stessa larghezza, punto vita stretto. Ed è proprio sul punto vita che bisogna puntare. Se vi identificate in questa tipologia l'abito giusto è il tradizionale a sirena, che segue le curve valorizzandole nel modo giusto.

Da sinistra: LE SPOSE DI GIÓ - YOLANCRIS - PRONOVIAS
ABITO DA SPOSA PER IL FISICO A PERA
Avete "la fissa" più o meno reale di avere i fianchi larghi, molto più larghi delle spalle? Allora fate parte di questa categoria. Evitare la silhouette a sirena è d'obbligo: l'ideale è la A-line, la linea ad A, con gonna morbida. Per questo è bene scegliere materiali morbidi e leggeri, che non costringono. Per lo scollo, per rendere più ampie le spalle, vanno benissimo bustier e maniche sottili che scendono morbidamente.

Da sinistra: PRONOVIAS ATELIER - JENNY PACKHAM - MAX MARA BRIDAL
ABITO DA SPOSA PER IL FISICO A RETTANGOLO
Il rettangolo traduce perfettamente l'ideale di fisico longilineo e con poche forme. Questo permette di giocare con i volumi e con le silhouette più particolari: ruches, jumpsuit con pantaloni, linee dritte in stile anni 60.

Da sinistra: MONIQUE LHUILLIER - LELA ROSE - VIKTOR&ROLF MARIAGE
ABITO DA SPOSA PER IL FISICO A "MELA"
Seno abbondante, punto vita poco accennato: se il vostro punto forte sono gambe lunghe e slanciate, mettetelo in vista. Per togliere l'attenzione da una parte superiore più "rotonda", scegliete abiti corti o asimmetrici, oppure profonde scollature a V per assottigliare la silhouette del busto.

Da sinistra: NICOLE SPOSE - WILLOWBY BY WATTERS - RIME ARODAKY
ABITO DA SPOSA PER FISICO A "TRIANGOLO INVERTITO"
Non lasciamoci spaventare dalla definizione: con questa si intendono quei fisici con spalle larghe, più larghe dei fianchi. Per questo l'ideale è scolpire il punto vita ampliando però la parte inferiore dell'abito, ovvero la gonna. Via libera a maxi volumi, no categorico ai bustier senza spalline.

Da sinistra: ROSA CLARÁ - PETER LANGNER - JENNY PACKHAM
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