10 brand di abiti da sposa che vogliamo farvi conoscere

Quando parliamo di abiti da sposa, viene spontaneo citare i marchi più famosi del mondo "bridal", i grandi atelier, quelli che hanno fatto e fanno costantemente la storia di tante spose. Ma al di fuori dei nomi più o meno classici, ci sono tantissimi designer meno conosciuti ai più che meritano la nostra attenzione. E quella delle future spose.
Dagli States a Tel Aviv, passando per l'Australia (un giro del mondo, insomma!), siamo partiti alla ricerca di nomi nuovi, originali e molto particolari, che hanno davvero tanto da raccontare.
Riletture di vecchie tradizioni, attenzione per la manodopera locale e tanti modi di interpretare il romanticismo tipico del giorno più sognato nella vita di una coppia: ecco i 10 marchi di abiti da sposa che, secondo noi, vale la pena conoscere oggi.
1. MARKARIAN
Creato dalla designer americana Alexandra O’Neill, Markarian prende il nome da un gruppo di galassie come tributo alla passione della fondatrice per il cosmo. Dallo stile romantico ma molto moderno, ogni creazione è realizzata con una massima cura della manodopera locale, in particolare delle realtà artigianali appertenenti al New York Garment Center, un'associazione che salvaguarda e sostiene le imprese locals. Cosa ci piace di Markarian? Il mix di elementi nuovi e vecchi, come il corpino settecentesco rivisto in raso e unito a una gonna rosata, l'abito con giacca kimono con tasche decorate, la dolcezza di un maxi fiore che decora un importante scollo sulla schiena.
Credits: Markarian-nyc.com
2. WHITE APRIL BRIDAL
Brand del gruppo australiano Cizzy Bridal, White April è un marchio molto giovane, nato nel 2016. Cosa ci piace? La nuova interpretazione dello stile boho, un classico del wedding da molte stagioni ormai. Tessuti leggeri e poco costruiti, ricami inaspettati (come quelli dell'abito qui sopra, con piccole lune e stelle) e un romanticismo molto forte, non banale.
Credits: Whiteaprilbridal.com
3. NEVENKA BRIDAL
Fondato nel 2006 dalla designer Rosemary Masic, Nevenka prende il nome dalla madre della sua creatrice, scomparsa all'improvviso. Una vicenda intima che ha formato il mood delle collezioni di Rosemary, dedicate ai nuovi inizi e alle infinite possibilità che la vita pone davanti a sè. Cosa ci piace di Nevenka? La maestria in termini di decorazione, che lascia trasparire le origini est europee della famiglia della fondatrice, che ha messo radici a Melbourne. Il risultato è un mix culturale forte e unico.
Credits: Nevenka.com
4. DANIELLE FRANKEL
Danielle Frankel è una designer newyorkese, appartenente al sopra citato Garment Center. Il focus delle sue collezioni è, dichiaratamente, l'attenzione per i bisogni della propria clientela. Per questo, ciò che ci piace, è la capacità di prendere trend contemporanei e talvolta fugaci, non fatti per forza per restare, e di tradurli in chiave bridal. Fantasia, originalità: basti vedere il trench in pizzo con maxi cintura o il calzino in tulle per capire come sia possibile stravolgere la tradizione ottenendo un risultato eccellente.
Credits: Daniellefrankel.com
5. SOPHIE ET VOILÀ
Non fatevi ingannare dal nome: Sophie et Voilà è un atelier spagnolo, con sede a Bilbao e a Madrid. La fondatrice, Sofia Arribas, è specializzata in quello che possiamo definire un disegno personalizzato: ciò che ci piace è proprio questo, il suo saper disegnare ogni abito seguendo le volontà della sposa. E il suo punto forte sono i dettagli capaci di dare un nuovo twist anche alle forme più minimal.
Credits: Sophieetvoila.com
6. LEIN STUDIO
Lein, dal tedesco /līn/ (lino) è il marchio fondato, a New York, da Meredith Stoecklein. Dopo aver lavorato con nomi come Zac Posen e Narciso Rodriguez, Meredith ha collezionato una grande esperienza nel tailoring dedicato agli abiti da gala, lavorando con molte celebrità. Cosa ci piace di Lein? Il disegno effortlessy chic di ogni creazione, spontanea e in apparenza facile, ma ricca in realtà di minuziosi dettagli.
Credits: Leinstudio.com
7. EISEN STEIN
Fondato nel 2011 a Tel Aviv dalle designer Yael Eisenberg e Heli Kalkstein (Eisen-berg/Kalk-stein da qui il nome, che non ha niente a che vedere con il regista de La corazzata Potemkin), questo brand punta ad alleggerire l'aspetto più conservativo del matrimonio. E lo fa puntando su seta di alta qualità, tulle e pizzi francesi. Cosa ci piace? Il romanticismo non banale e, il tocco di eleganza del rosa.
Credits: Eisenstein.com
8. SAHROO
Sahroo è un marchio conscious (e già avete capito perché ci piace), che ha a cuore la natura in tutte le sue forme. Fondato nel 2018 da Sara Abbasi, con sede a New York, è un atelier che seleziona accuratamente ogni materiale. Un esempio? La seta biodegradabile, o i cristalli realizzati riciclando il vetro.
Credits: Sahroo.com
9. GRACE LOVES LACE
Nel 2010 la designer Megan Ziems ha fondato Grace Loves Lace con una missione: portare una ventata di nuovo nel mondo bridal, lasciandosi alle spalle convenzioni e costrizioni del passato. Il suo mantra è creare abiti che lei stessa indosserebbe, che siano ricchi di movimento e che sappiano raccontare una storia. Cosa ci piace? L'approccio sexy-bohemienne, che fa tanto matrimonio sulla spiaggia.
Credits: Graceloveslace.com
10. THE ATELIER
The Atelier non è un brand emergente, ma un marchio nato nel 1986 a Kuala Lumpur e dal 2017 è sotto la direzione creative di Jimmy Choo. Ogni creazione fa leva sulla raffinata scelta dei tessuti ed è studiata sulla fisicità delle donne asiatiche, per valorizzarne e celebrarne la bellezza. Cosa ci piace? La teatralità di alcuni abiti, principeschi ma mai démodé, e l'utilizzo del colore.
Credits: Theateliercouture
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