In un labirinto magico sfilano le creazioni della collezione 2020 Sposa e Party A/I 2019 del marchio bridal Made in Italy.
Un giardino incantato, un labirinto formato da siepi e tralci di rose, tra tazze da tè un atmosefra sognante: questo il mood che ci ha accolti al nostro arrivo nella sala principale dell'Headquarter di Calzedonia, poco fuori Verona,.
L'occasione è l'attesa sfilata 2020 di Atelier Emé, il brand di abiti da sposa del gruppo italiano.
E l'ispirazione "Alice nel paese delle meraviglie", il romanzo fantastico di Lewis Carroll, è chiara fin dal primo look: un abito favoloso, tempestato di piccole applicazioni e corredato da un copricapo da "bianconiglio" in pizzo.

Sulla passerella sfila una sposa contemporanea che non rinuncia in alcun modo al sogno romantico. Le petites mains di Atelier Emé - sotto la guida della Creative Director Raffaella Fusetti - hanno realizzato “l’abito da scoprire”, trasformabile e trasformista, che si adatta con semplicità a bisogni e situazioni della sposa nel suo giorno più bello.
Molti i temi della collezione 2020: "Crochet Effect" che, insieme al sangallo e al pizzo crinolino, moviemntano in maniera garbata vestiti dai delicati giochi di trasparenze.

Non mancano tripudi di tulle e organze di seta per "Maxi Volume", dove gonne vaporose arricchiscono abiti couture effetto principessa o impreziosiscono ancor di più spettacolari silhouette dall’aspetto scultoreo. Grandiose costruzioni, per un effetto scenico assicurato

"Love Essence" è una dichiarazione d’amore universale dal coté più classico e romantico: i tessuti si fanno tela d’artista su cui ricami preziosi raccontano un’histoire d’amour indissolubile tra la sposa e il suo abito.

Infine riflettori puntati su party look A/I 2019, perfetti per le invitate o, perché no, per un cambio d’abito dopo cerimonia dinamico e iper femminile.
Quest’anno l’accento è posto su modelli che strizzano l’occhio alle tendenze viste in passerella. “From bar to bed” propone un loungewear deluxe dove pigiami, sottovesti di seta e vestaglie vengono indossati con nonchalance fuori dal loro contesto, abbinati a décolletées e pochette per outfit da cocktail estremamente sofisticati.
Perfettamente aderente al trend anche “Sparkling ‘80s”, serie di capi dalle forme e texture Anni Ottanta. Tessuti full paillettes, maglie lurex, borchie rock per outfit che valorizzano le spalle strutturate e pantaloni ampi e fluidi.

In prima fila, a scoprire le nuove creazioni di Atelier Emé, un parterre composto da influencer e celeb fan del marchio: da Alice Campello a Paola Turani, fino alle guest d'eccezione, l'attrice Benedetta Porcaroli e Belen Rodriguez.

© Riproduzione riservata