Vi raccontiamo i cinque motivi per cui tutti, ma proprio tutti, vogliono andare alle feste di Philipp Plein
1. Perché non organizza una semplice festa
Durante la settimana della moda, ogni sera, finite le sfilate, è tempo di party e cocktail. Altri brand organizzano feste ma solo Philipp Plein riesce a stupire ogni volta. Il segreto? Il primo a divertirsi è lui. Chiudere la prima giornata di #mfw con un party stellare dà la carica per il resto della settimana. Dall'ambiente alla Mad Max degli ex scali ferroviari agli hangar più remoti, il designer scova luoghi pazzeschi e di dimensioni incredibili che forse nemmeno Milano sa di possedere. Philipp Plein è il re indiscusso del fashion system enterteinment.

2. Perché ha gli ospiti migliori
Da Mary J. Blige a Tyga, da Snoop Dogg a Courtney Love (nella foto): Plein sceglie un'icona contemporanea o evergreen e trasforma subito la passerella in un vero e proprio spettacolo.

3. Perché sceglie sempre i modelli e le modelle più cool del momento
La scorsa stagione per le sfilate maschili aveva fatto aprire a Lucky Blue Smith, per la moda donna la star è stata la sorella Pyper America. Nella line up c'erano Bella Hadid, Hailey Baldwin, Soo Joo Park, Mona Matsuoka, Sarah Brannon e ha chiuso Yana Dobrolyubova, la modella from outer space.
Philipp Plein: le modelle cool
...
4. Perché i suoi backstage sono i più easy, i più spaziosi, i meno ingessati
C'è spazio per fotografare, le luci sono giuste, gli spazi sono grandi, la ressa dei fotografi per i first look è ordinata e non si ricevono gomitate nelle costole ogni sei secondi. Win win.
Philipp Plein: il backstage PE 2016
...
5. Perché se hai l'invito e poi non ci vai ti penti amaramente
Abbiamo visto scene di isteria collettiva e piagnistei da primedonne davanti all'entrata dei party di Plein. Svariati tentativi di imbucarsi con i classici Ho l'invito la pr mi conosce, Sono sulla lista, Sono entrata da Chanel e non entro qui? Perché di fronte alle borchie e ai lustrini di Plein persino la più reticente e snob delle fashioniste, cede. Se poi la fashionista reticente decide di non andare alla festa nonostante l'invito regolare, finisce in preda a un attacco terribile di FOMO (la paura di perdersi qualcosa). Mentre scorre furiosamente la timeline di Instagram si maledice pensando a tutti i like persi come lacrime nella pioggia.

Credits: Getty Images (Philipp Plein nella cover)
ph. Daniela Losini
© Riproduzione riservata