GIORNO
NOTTE
  • In evidenza
  • Grazia Phygital Awards

    Grazia Phygital Awards

    Grazia Phygital Awards

  • SHOP GRAZIA

    SHOP GRAZIA

    SHOP GRAZIA

  • #BADALADA

    #BADALADA

    #BADALADA

  • GRAZIA FOOD

    GRAZIA FOOD

    GRAZIA FOOD

  • Skin Longevity

    Skin Longevity

    Skin Longevity

  • Speciale Mostra Cinema di Venezia

    Speciale Mostra Cinema di Venezia

    Speciale Mostra Cinema di Venezia

  • Canali
  • Moda
  • Bellezza
  • Lifestyle
  • Factory
  • People
  • Casa
  • Magazine
  • Shopping
  • Oroscopo
  • Magazine
  • La cover della settimana
    ABBONATI
    • Pubblicità
    • Contributors
    • Condizioni
    • Privacy
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Notifiche push
    • Gestione dei cookie
    • © 2025 REWORLD MEDIA S.R.L. - Sede Legale VIA BIANCA DI SAVOIA 12 - 20122 MILANO - Codice Fiscale e Partita IVA: 12693020963 - riproduzione riservata

Grazia

Stai leggendo:

Moda

Addio ad André Leon Talley

Addio ad André Leon Talley

foto di Grazia.it Grazia.it — 19 Gennaio 2022
Il giornalista di moda ed "editor at large" di Vogue US è morto a New York
andre leon talley

La sua presenza imponente, il sorriso e gli occhiali da sole come fashion system comanda, i commenti acuti e pungenti, i suoi look scenografici e coloratissimi: impossibile non notare André Leon Talley, giornalista di moda e per anni "editor at large" e direttore creativo dell'edizione statunitense di Vogue.

Talley, 73anni, è morto il 18 gennaio a New York per un attacco cardiaco come riporta il suo agente. 

Anche chi di moda ne saprà poco, l'avrà visto almeno una volta sulle riviste di moda o durante le riprese di qualche sfilata, al fianco del suo Direttore, Anna Wintour o al braccio di una delle favolose celeb di cui era amico. O persino in una delle scene del film di "Sex & The City", durante lo shooting in cui Carrie Bradshaw indossa una lunga serie di abiti da sposa. 

Nato nel 1948 a Washington, Talley aveva mosso i primi passi nel mondo del fashion system come assistente della mitica Diana Vreeland al Costume Institute Museum, e ha lavorato a Interview, rivista lanciata da Andy Warhol di cui diventò grande amico.

Ma fu a Vogue che trovò la sua "casa": dal 1988 al 1995 ne fu il direttore creativo e divenne uno dei volti più riconoscibili dell'edizione US del magazine a cui diede una forte e personale impronta.

Eccentrico, acuto, uomo di grande cultura, André Leon Talley è l'emblema del lato più sfavillante, eccessivo, glamour e ammaliante della moda, un lato che negli ultimi si è forse "appannato", ma non ha mai smesso di affascinare il grande pubblico.

"La mia storia è una favola di eccesso e come in tutte le favole c'è del male e dell'oscurità ma li si può vincere con la luce" diceva Talley in una delle ultime interviste rilasciate al Guardian nel 2020. 

© Riproduzione riservata

Scopri altri articoli di News
  • IN ARRIVO

  • La Scozia a Milano

  • Milano Fashion Week: cos'è successo nel terzo giorno di sfilate Primavera-Estate 2026

  • La Niña del Sud scuote la sfilata di Etro

  • Eleganza funzionale e femminilità moderna: la collezione SS26 di Prada

Grazia
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contributors
  • Pubblicità
  • Opzioni Cookie
© 2025 REWORLD MEDIA S.R.L. - Sede Lagale Via Fantoli 7, 20138 Milano - Codice Fiscale e Partita IVA: 12693020963 - riproduzione riservata