Fashion Pills: cos'è successo questa settimana nel mondo della moda in 7 news

Tra luci di Natale, capsule da collezione e collaborazioni che scaldano l’immaginario, la moda entra nel suo momento più brillante.
Le Fashion Pills di oggi mescolano stile, attitudine e desiderio, perfette da leggere tra un regalo e l’altro. #FashionPills
Fashion Pills: lunedì e Cortina si eleva tra moda, visione e futuro sulle Dolomiti
(Credits: courtesy of press office) FRANCO SOVILLA e BIANCA LUNA SANTORO
Dal 5 all’8 dicembre 2025 Cortina d’Ampezzo è tornata al centro della scena con la quindicesima edizione del Cortina Fashion Weekend, nel segno di ELEVATE – Rise with Excellence. Quattro giorni in cui moda, lifestyle, sport e cultura si intrecciano per raccontare un Made in Italy che guarda avanti, mentre la Regina delle Dolomiti si prepara alle Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026.
Tra talk, concerti, installazioni, Ski Village, party serali e Charity Gala Dinner a favore del Soccorso Alpino, il paese diventa un palcoscenico diffuso e vibrante.
In agenda anche i dialoghi su Olimpiadi, creatività e leadership femminile, con protagonisti del mondo istituzionale e imprenditoriale.
A fare da filo rosso (e da sorriso complice) a questa edizione, anche un "pezzetto" di Grazia: la madrina dell’evento, Bianca Luna Santoro — sì, c’est moi — la vostra editor preferita di Grazia.it, voce delle Fashion Pills, pronta a raccontarvi Cortina tra stile, visione e un po’ di sana autoironia. #ElevateCortina
Fashion Pills: martedì e “Pinko state of mind”
(Credits: courtesy of press office)
PINKO accende Milano con PINKOMANIA, un party che è dichiarazione di energia, stile e libertà.
Il Teatro Alcione diventa la cornice perfetta: suggestioni liberty, anima contemporanea, tutto immerso in un rosa vibrante e ipnotico. Ad aprire la serata, il sound magnetico di Calliope, mentre la scena si prepara al momento chiave. Al centro, Paola Iezzi: icona trasversale, spirito libero, protagonista naturale di una visione che parla di empowerment senza etichette.
Tra luci, glitter e installazioni immersive, la pinkification si trasforma in esperienza totale, giocosa e consapevole.
Il live set riporta agli anni Duemila, tra carisma e pura energia, prima di lasciare spazio al DJ set di Silvie Loto che accompagna la notte fino all’ultimo beat.
Una serata che non si racconta: si vive. #Pinkomania
Fashion Pills: mercoledì e l’eleganza del balletto con VIVAIA
(Credits: courtesy of press office)
Per celebrare i 15 anni di Black Swan, VIVAIA firma la sua prima collaborazione cinematografica insieme a Searchlight Pictures. Ne nasce la Black Swan × VIVAIA Satin Sneakerina, una capsule in edizione limitata che traduce l’immaginario del film in un oggetto da indossare.
Bianco e nero si rincorrono, il raso cattura la luce, la linea resta essenziale. È una sneaker che si muove come una ballerina: leggera, flessibile, pensata per accompagnare ogni passo, tutto il giorno. L’eleganza del balletto incontra la praticità contemporanea, senza forzature. Al centro, la dualità: forza e grazia, controllo e abbandono, luce e ombra che convivono. #ModernBallet
Fashion pills: giovedì e Amarsi è uno stile
(Credits: courtesy of press office)
Luisa Spagnoli firma una capsule per donne che non cercano modelli, perché lo sono già. Donne che fanno della vita il proprio mood board, libere, consapevoli, profondamente presenti a sé stesse.
Da questa attitudine nasce Lui.Sa L’Amour: un gioco di parole e di identità, un invito gentile ma deciso all’amore per sé. Il punto di partenza è il mini abito in maglia visto in passerella FW25, che diventa il cuore di una capsule essenziale e simbolica.
Pullover oversize, t-shirt dal sapore college, accessori pensati per il quotidiano: ogni pezzo parla di forza tranquilla e femminilità autentica.
C’è la maglia, firma storica del brand, ma anche dettagli leggeri e funzionali che accompagnano i gesti di ogni giorno. #LuiSaLAmour
Fashion Pills: venerdì e una coperta, un gesto che conta
(Credits: courtesy of press office) EVELINA KROON
Con l’arrivo delle festività, ARKET sceglie la via più silenziosa e potente del design: quella che scalda davvero. Torna la collaborazione con l’artista svedese Evelina Kroon, questa volta a sostegno di UNHCR. Per l’AW25 nasce una coperta in edizione speciale, essenziale nei toni del blu, bianco e rosso, dove estetica e intenzione viaggiano insieme. Per ogni pezzo venduto, ARKET dona due coperte termiche alle famiglie sfollate: un oggetto domestico che esce di casa e diventa aiuto concreto.
Il blu è quello ufficiale dell’UNHCR, il bianco arriva da paesaggi osservati dall’alto, il rosso è una nota personale di calore e accoglienza. Perché il design, quando è fatto bene, non ha bisogno di spiegarsi troppo.#DesignThatCares
Fashion Pills: sabato e velocità, colore, memoria
(Credits: courtesy of press office)
Benetton riaccende i motori e torna in pista con Benetton Formula, la capsule che celebra trent’anni di vittorie in Formula 1 e un capitolo irripetibile della storia del brand. Una collezione che traduce l’adrenalina delle corse in linguaggio contemporaneo, tra spirito sportivo e design essenziale. Protagonista il colore, firma storica di Benetton, che corre insieme alla velocità: bomber blu con logo giallo, camicia worker sabbia con patch statement, t-shirt e felpe con la monoposto verde iconica. Capi unisex, diretti, pensati per chi ama lo stile con un passato che pesa — e conta. Non nostalgia, ma attitudine: quella di un brand che è stato il primo, nel mondo della moda, a guidare una scuderia di Formula 1 e a vincere davvero. Drive the color. Ancora una volta. #BenettonFormula
Fashion Pills: domenica e la luce che non fa rumore di Onitsuka Tiger
(Credits: courtesy of press office)
Onitsuka Tiger debutta nel mondo della profumeria con una prima collezione di Eau de Parfum che sceglie la via della misura. Wearing Quiet Radiance è un esercizio di equilibrio: presenza senza eccesso, intensità trattenuta.
A firmarla è Mark Buxton, che traduce il DNA del brand in quattro composizioni essenziali, costruite sul dialogo costante tra tradizione e modernità.
Le fragranze nascono interamente a Grasse, dove l’artigianalità incontra una visione contemporanea del profumo. I flaconi giallo brillante, scultorei, catturano la luce e la restituiscono in chiaroscuro, riflettendo l’estetica del contrasto cara al marchio. #QuietRadiance
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Arriva Maison Mytheresa a St.Moritz: dove la moda incontra il lifestyle

Dal 5 dicembre 2025 al 6 aprile 2026, Maison Mytheresa apre le sue porte a un’esperienza immersiva in cui il lusso dialoga con un tocco di leggerezza e l'online si trasforma in qualcosa di concreto, in collante per le persone che si possono incontrare e godere del tempo di qualità assieme.
L'ispirazione è l'alta hotellerie e i richiami sono ad un esclusivo club privato. Lo spazio interpreta l’universo Mytheresa attraverso ambienti raffinati, un servizio su misura e dettagli scenografici dal sapore cinematografico, capaci di evocare un’eleganza senza tempo.
Affacciata su Via Serlas, la via più iconica del lusso a St. Moritz, Maison Mytheresa propone un calendario dinamico di eventi riservati e attivazioni di brand, offrendo agli ospiti un’esperienza intima e avvolgente nello stile di vita Mytheresa.
Come sarà possibile partecipare?
Su invito sarà possibile assistere a trunk show, sessioni di styling personalizzate, workshop e incontri con protagonisti e visionari del settore. Al centro dello spazio, un’area conviviale pensata come luogo di incontro.
Inserita nello scenario suggestivo di St. Moritz e aperta per un periodo limitato, Maison Mytheresa è un percorso dedicato alla connessione tra le persone e al lusso contemporaneo. Qui sarà infatti possibile riposarsi, ma anche fare shopping online per poi ricevere i pacchi direttamente in hotel o alla Maison, per un servizio phygital completo.
Il progetto nasce in collaborazione con Laurent-Perrier e Oona Caviar che saranno presenti nello spazio.
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Vinted Second-hand Lifestyle: così l’Italia scopre l’usato oltre la moda
Il second-hand non è più una tendenza passeggera né un’abitudine legata esclusivamente al guardaroba. In Italia sta diventando un vero e proprio stile di vita.
Questo è ciò che emerge dalla nuova ricerca di Vinted, realizzata con Atomik Research, che racconta un Paese sempre più maturo, aperto e disposto a dare valore agli oggetti pre-loved in ogni categoria, non solo nella moda.
Credits: Courtesy of Press Office
Anche se il fashion continua a essere il punto di partenza e rimane il settore più scelto dagli italiani quando si tratta di vendere, il comportamento dei consumatori sta cambiando rapidamente. L’interesse infatti si sta spostando verso nuove aree, in particolare l’elettronica e l’intrattenimento, che oggi rappresentano alcuni dei comparti più dinamici dell’usato.
Second-hand : una nuova idea di valore
Una quota crescente di persone si dice infatti più propensa rispetto a un anno fa ad acquistare articoli di intrattenimento di seconda mano, come il mondo degli hobby, del collezionismo e degli oggetti per la casa. La tecnologia, poi, sta vivendo una vera accelerazione: console da gaming, tablet e smartphone sono tra i prodotti che gli italiani valutano con sempre maggiore convinzione quando cercano occasioni in ottime condizioni.
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Questo cambiamento non nasce dal nulla. Dentro le case degli italiani, infatti, si nasconde un tesoro: più della metà della popolazione stima di possedere oggetti inutilizzati per un valore superiore ai 400 euro, mentre una persona su cinque ritiene di avere in casa beni che superano i 1.000 euro.
Non parliamo soltanto di capi appesi negli armadi, ma di un universo molto più variegato fatto di libri, vinili, piccoli elettrodomestici, dispositivi tecnologici, giochi, attrezzature sportive e pezzi da collezione, tutti pronti a vivere una seconda vita.
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Consumatori più consapevoli, scelte più intelligenti
Secondo Eve Taraborrelli, Communications Manager Western Europe di Vinted, questa trasformazione testimonia un’evoluzione culturale profonda: «La ricerca mette in luce un’evoluzione che va oltre la moda. Gli utenti mostrano un crescente interesse verso tecnologia, intrattenimento, casa, hobby e sport. Vediamo un forte coinvolgimento su articoli come console da gaming, tablet, smartphone, vinili e piccoli dispositivi elettronici: un segnale di abitudini di consumo in trasformazione e di scelte sempre più intelligenti».
Il messaggio è chiaro: l’usato non è più un’alternativa “di ripiego”, ma diventa una scelta desiderabile, moderna e consapevole. Un gesto che unisce convenienza, sensibilità ambientale e attenzione al valore reale degli oggetti.
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It's jewelry time! Tory Burch ci racconta in esclusiva la sua linea gioielli

Una cosa bella è una gioia per sempre. Lo diceva John Keats nel suo poema più famoso, Endimione, ed è questa frase che cita Tory Burch quando le chiediamo come mai, secondo lei, i gioielli sono così importanti per un look.
Non stupisce dunque che la stilista americana da questa stagione abbia deciso di rendere centrale il racconto su questi preziosi accessori dividendoli in sette pilastri creativi ognuno con una propria identità, ispirazione e simbolismo. Dal Double T, emblema di forza e simmetria che fa parte della linea ICON, ai charm più ironici e portafortuna come i FORGET ME NOT, i CURIOSITY e i GEMINI LINK, fino alle linee ispirate alla luna e alla dualità della vita come i MOONDANCE o ancora quelle più audaci e artistiche PIERCED e RUNWAY.
Bracciali e orecchini della linea Icon, T-Double
Gli orecchini della linea Moondance
«I gioielli sono degli accessori profondamente personali. Che si tratti di cimeli di famiglia o di un pezzo celebrativo, nel tempo si caricano di significato e di storia; il loro valore non ha nulla a che fare con il prezzo. Possono trasformare un look, oppure essere piuttosto discreti, qualcosa che si indossa solo per se stesse. Sono attratta da entrambe le idee — l’orecchino importante e la catenina impalpabile che scompare sulla pelle».
È così che si alternano le forme bold della linea PIERCED caratterizzate dell’iconico “pierced ring”, un dettaglio di culto tra le estimatrici del brand per la sua natura surreale e il potere che ha di rendere speciali le scarpe e gli abiti, e i più delicati FORGET ME NOT, che catturano lo spirito del fiore selvatico e la sua doppia anima, dolce e forte, simbolo d’un amore duraturo. E ancora l’incontro di ispirazioni vintage e contemporanee dei gioielli RUNWAY con la forza geometrica e lo stile senza tempo della linea ICON.
La designer e imprenditrice Tory Burch
«L’ispirazione è sempre stata la parte facile, è la selezione quella più difficile», confessa la designer. «Le idee arrivano da ogni luogo e in abbondanza: arte, libri, musica, film… Più di ogni altra cosa, sono ispirata dalle donne. La loro complessità, la loro individualità, la loro inventiva — e sono donne che vivono ovunque, da New York a Shanghai e Milano».
Le donne per Burch sono da sempre il punto di partenza per tutto quello che fa.
«La mia filosofia di design è la stessa per i gioielli, il prêt-à-porter, gli accessori, ogni categoria. Voglio creare pezzi che durino e che ispirino le donne a sperimentare la loro individualità e il loro stile; penso sempre a come posso aiutarle a sentirsi sicure e forti. Per quanto riguarda i gioielli, mi interessa mescolare idee vintage e moderne ed esplorarne le tecniche: cristalli incastonati a mano, resina anticata, elettroformatura, stampa 3D. Dedichiamo anche molto tempo ai materiali e alla costruzione, così ogni pezzo risulta straordinariamente leggero e portabile».
Una collana della linea Curiosity
Questa visione così lucida, la costanza di coltivare un rapporto di fiducia con la propria clientela e la decisione di lasciare il ruolo di CEO dell’azienda per poter essere completamente libera di dedicarsi alla parte creativa del lavoro di designer da parte di Burch, hanno creato un effetto domino di recensioni positive e una vera e propria “social media frenzy”. Non c’è digital creator che non desideri di far parte del club delle Cool Girls di Tory Burch, e ogni sfilata è un successo di critica trasversale, dai media tradizionali ai nuovi commentatori online si parla addirittura di una Toryssaince, un Rinascimento in chiave Tory.
«La comunità faceva parte della mia visione fin dal primo giorno, dal design, alla cultura aziendale fino alla nostra Fondazione. Vedo il design come un dialogo — con il mio team, le persone che mi ispirano, gli artisti che creano le nostre collezioni e le donne che le indossano. Sono loro a dare vita al nostro lavoro e a conferirgli significato. Alla Tory Burch Foundation, la nostra rete di imprenditrici è la nostra più grande forza. Ogni giorno vediamo quanto sia potente quando si uniscono: si sostengono a vicenda, collaborano, diventano più sicure. Le loro attività prosperano, le loro possibilità si ampliano e continuano a supportarsi anche molto dopo la fine del programma».
Alcuni accessori pensati per il momento dei regali che comprendono la linea Icon e quella Pierced
La prossima sfilata che presenterà la collezione per l’autunno-inverno 2026-27 è già attesa come uno dei momenti clou della New York Fashion Week, ma prima ci sono le feste di Natale per poter sperimentare gli abbinamenti à la Tory. E allora cosa indosserà Tory Burch? E che consigli darebbe alle sue clienti?
«Non pensarci troppo. Mescola alto e basso, vintage e nuovo, delicato e audace. La tua collezione di gioielli dovrebbe essere personale, non troppo curata o pensata.
Io indosserò un mix di pezzi classici e speciali — un cardigan in merino con la nostra gonna in velluto intrecciato e la Mini Kira Turnlock, oppure una giacca e dei pantaloni ricamati. Il mio approccio ai gioielli delle feste è sempre ‘more is more’! Amo i nostri orecchini con perle Moondance, gli orecchini Chain Wave, la collana con ciondoli pavé e gli anelli impilabili Forget Me Not».
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Grazia e Franciacorta celebrano la Festa del Cinema di Roma
“La nostra missione come giornale e media partner della Festa del Cinema di Roma è quella di difendere i valori, il talento e la passione del cinema internazionale“ cosi il direttore di Grazia Silvia Grilli ha ringraziato gli esclusivi invitati alla cena in onore del cinema italiano tenutasi sul roof top del Bvlgari hotel di Roma ad applaudirla molti dei protagonisti del settimanale che hanno brindato con calici di Franciacorta.
“É un vero piacere per me essere qui questa sera e brindare insieme a Grazia condividendo le emozioni autentiche racchiuse in ogni calice di Franciacorta” dice la Vice presidente del Consorzio Laura Gatti lanciando il primo brindisi della serata mentre in tavola vengono servite le prelibatezze dello chef stellato Niko Romito. Fusilloni con aragosta e gamberi rossi, rombo glassato con patate e prezzemolo e per finire le celebri Bombette alla crema.
Foto: Federico Caminiti
Il volto tv Caterina Balivo ha parlato fittamente a cena con l’amica Alessia Marcuzzi presentatrice del nuovo reality show The Traitors in onda il 30 ottobre che vede tra i protagonisti anche il ballerino Giuseppe Giofrè impeccabile a cena con bomber in pelle e cravatta; l’attrice Nicoletta Romanoff, accompagnata dal marito Federico Alverà, raccontava dei successi del suo libro Come il tralcio alla vite apprezzato dal cantante Michele Bravi e dalla scrittrice Chiara Gamberale.
Foto: Federico Caminiti
Inseparabili nella vita le amiche attrici Laura Chiatti e Michela Quattrociocche mentre la conduttrice della Festa del Cinema Ema Stokholma raccontava la sua esperienza in una veste insolita “Questo incarico di conduttrice mi ha permesso di vedere molti film ed apprezzare registi e attori poco conosciuti per me un esperienza unica e inaspettata”.
Dopo la cena gli invitati si sono ritrovati nella Bvlgari suite per il Karaoke: a cantare i classici della canzone italiana una scatenata Ludovica Pagani che insieme a Caterina Balivo e Alessia Marcuzzi hanno intonato a squarciagola il successo di Sal Da Vinci Rossetto e caffè mentre un timido Michele Bravi ha stregato tutti con le armonie del suo successo Diario degli errori.
Le immagini della cena di Grazia e Franciacorta per la Festa del Cinema di Roma
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