Giva: poesia della sottrazione
Fotogallery Giva: poesia della sottrazione
...
Forme essenziali e senza tempo per la linea disegnata da Giulia Valentina Caccia Dominioni
Forme essenziali e senza tempo per Giva , la linea di borse disegnata da Giulia Valentina Caccia Dominioni
PASSIONI ECLETTICHE
Giulia Valentina Caccia Dominioni intende la moda soprattutto come una metafora espressiva, come una cassa di risonanza per intuizioni prima di tutto culturali e filosofiche. Milanese di nascita, affascinata dall'arte e dall'architettura, ha per ideale riferimento di stile chiunque sappia apprezzare il fatto bene, l'eleganza discreta, la salvaguardia del prodotto artigianale. In un sistema inflazionato per offerta e varietà di marchi, riscoprire il valore di un oggetto discreto, bello ma funzionale, ha già il sapore di una missione. Con questo auspicio nasce la linea di borse e accessori in pelle Giva, più legata all'ispirazione e al concetto che non alla stagionalità.
EDIZIONE LIMITATA
La primissima Collection 01 comprende solo cinque volumi in nappa e camoscio, dalla tiratura volutamente ristretta. Richiamandosi alla purezza astratta dell'artista Barnett Newman, il disegno si fa schivo del superfluo, il taglio risoluto, il colore sottomesso al gioco grafico. Nient'altro che nero e bordeaux, solcati da una striscia di azzurro. Con in più la garanzia di una lavorazione tutta italiana.
© Riproduzione riservata
© Riproduzione riservata