Aaron Taylor-Johnson per Calvin Klein: intervista esclusiva
L’attore Aaron Taylor-Johnson è uno dei protagonisti della nuova campagna primavera-estate di Calvin Klein che reinterpreta il famoso claim ”Calvins or Nothing”.
Scattata dal celebre duo Mert&Marcus, la campagna vede personaggi come la cantante e artista FKA Twiggs, Kendall Jenner e Michael B Jordan muoversi in uno spazio asettico, sottolineando la propria sensualità e fisicità materica.
E sono proprio le foto (e soprattutto il video) dell’attore britannico che stanno facendo il giro dei social.
Nel video in bianco e nero in perfetto stile Calvin Klein vediamo Taylor-Johnson mentre gioca con una lampadina che crea luci ed ombre e che balla. L’attore ha infatti studiato anche danza e canto e aveva già mostrato le sue doti nel video di Überlin degli R.E.M. del 2011, dove balla per le strade di Shoreditch a Londra. Il video è stato girato da sua moglie Sam Taylor-Wood con la quale aveva già lavorato in Nowhere Boy nel 2009, film dove interpreta un adolescente John Lennon.
L’attore, diventato celebre all’inizio della sua carriera per il ruolo in Kick Ass, dove è ben lontano dall’immagine di sex symbol che vediamo nelle foto scattate da Mert Alas e Marcus Piggott, ora è in lizza anche come possibile prossimo James Bond.
In esclusiva per Grazia, gli abbiamo fatto qualche domanda sul suo rapporto con la moda e lo stile, sperando di rivederlo presto su qualche set fotografico oltre che al cinema.
Qual è stata la tua reazione quando ti hanno chiesto di partecipare alla campagna?
Ho sempre pensato che Calvin Klein avesse un’identità unica con le sue campagne e le iconiche fotografie in bianco e nero. Quindi ero e sono davvero orgoglioso di poter far parte di questo team e della storia del brand.
La moda ti ha sempre interessato?
Sì. È un modo per esprimere la propria identità ed è qualcosa che mi piace sempre esplorare attraverso i personaggi che interpreto. Che indossino abiti del passato o contemporanei possono davvero dire molto della personalità di chi li indossa.
Qual è il tuo primo ricordo legato alla moda?
Ricordo perfettamente la campagna di Calvin Klein con Mark Wahlberg e Kate Moss. Era davvero un momento iconico degli anni 90.
C’è un capo o un oggetto moda a cui sei particolarmente legato?
Ho un bellissimo orologio Omega. Mi piace essere sempre puntuale. Non credo sia educato far aspettare qualcuno.
C’è qualcuno, un attore del passato ad esempio, di cui ammiri lo stile?
Steve McQueen, Marlon Brando, Paul Newman. Per me sono tutti da riverire.
Il personaggio più stiloso che hai interpretato?
Quello che interpreto in Animali Notturni di Tom Ford. Il mio personaggio indossa un paio di stivali da cow-boy verdi fatti su misura.
Qual è il tuo pezzo preferito della collezione di Calvin Klein?
Adoro la giacca denim e i jeans. E anche i boxer…
Hai una tua “uniforme” che indossi e con cui ti senti a tuo agio o ti piace anche rischiare?
Di solito indosso capi più classici nella vita di tutti i giorni. Mi capita di rischiare di più sul set, con i personaggi che interpreto.
C’è qualcosa che non indosseresti mai?
Una tutina da ciclista!
Come attore devi partecipare a tanti red carpet. Ti piace prepararti, trovare look, per questi eventi?
Non ho uno stylist che lavori con me. Mi piace seguire e scegliere i capi di designer che mi ispirano in quel preciso momento. Credo sia necessario sentirsi a proprio agio quando si è su un red carpet e preferisco essere me stesso piuttosto che qualcun altro anche in quelle situazioni. L’ho imparato a mie spese.
Ultima domanda. Ti piacerebbe sfilare come modello in passerella?
Mi è stato chiesto un paio di volte e ho detto no, ma non significa che non sia aperto a cogliere nuove opportunità. Come per tutte le cose, si evolve, e si cambia anche idea.
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