GIORNO
NOTTE
  • In evidenza
  • GRAZIALAND

    GRAZIALAND

    GRAZIALAND

  • SHOP GRAZIA

    SHOP GRAZIA

    SHOP GRAZIA

  • Grazia Gazette Roma

    Grazia Gazette Roma

    Grazia Gazette Roma

  • GRAZIA FOOD

    GRAZIA FOOD

    GRAZIA FOOD

  • Skin Longevity

    Skin Longevity

    Skin Longevity

  • Canali
  • GRAZIALAND
  • Moda
  • Bellezza
  • Lifestyle
  • Factory
  • People
  • Casa
  • Magazine
  • Shopping
  • Oroscopo
  • Newsletter
  • Magazine
  • La cover della settimana
    ABBONATI
    • Pubblicità
    • Contributors
    • Condizioni
    • Privacy
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Notifiche push
    • Gestione dei cookie
    • © 2025 REWORLD MEDIA S.R.L. - Sede Legale VIA BIANCA DI SAVOIA 12 - 20122 MILANO - Codice Fiscale e Partita IVA: 12693020963 - riproduzione riservata

Grazia

Stai leggendo:

Bellezza

Poesia e profumi, Serge Lutense omaggia i poeti maledetti

Poesia e profumi, Serge Lutense omaggia i poeti maledetti

foto di Alessandra Greco Alessandra Greco — 29 Settembre 2011

Da ottobre in profumeria ncontri di "poetry reading" per far conoscere le sue nuove fragranze, ecco l'iniziativa di Serge Lutens Parfum che lascia parlare i versi dei poeti maledetti...

Serge Lutens Parfums

Vitriol d’Oeillet, Tubéreuse Criminelle, De Profundis. Nomi evocativi di atmosfere gotiche, surreali, tetre. Le nuove fragranze di Serge Lutens Parfums hanno ben poco di sdolcinato e romantico. E per rendere meglio l’idea vanno in profumeria, da ottobre, accompagnate dai versi dei poeti maledetti. I Maudit, o poeti maledetti,  erano quegli artisti che, incapaci di seguire i dictat della società borghese, sceglievano il male e l’abiezione come gesto di supremo rifiuto e usavano la poesia per cogliere l’essenza della realtà, così misteriosa e profonda. Nelle serate di Poetry reading in giro per le profumerie selezionate, sino a novembre, giovani attori emergenti racconteranno il viaggio olfattivo che ha portato alla nascita di questi profumi con i versi evocativi di Baudelaire, Rimbaud, Verlaine celebrando il legame tra creazione olfattiva e letteratura. I versi de “Il vino dell’assassino” di Charles Baudelair non possono che rappresentare Vitriol d’Oeillet, intrigante “vetriolo distillato dal garofano” che riporta a una Londra ottocentesca, lugubre e perversa fatta di eleganti gentleman e di personaggi inquietanti come Jack lo squartatore che si aggirano per i vicoli bui.  

Tubéreuse Criminelle dedicata a Caterina de’ Medici, la famosa avvelenatrice,  è invece celebrata da “Notte all’inferno" di Arthur Rimbaud. E come spiegare De Profundis, la  fragranza esclusiva per i Salons du Palais Royale di Parigi, costruita sulle note di crisantemo e incenso se non con i versi della poesia di Baudelaire, "De Profundis Clamavi"? Del resto Lutens è un vero poeta delle fragranze che da sempre trae ispirazione dalla letteratura, come lui stesso afferma: “Il profumo è un connubio di accordi, è il risveglio di una nota elettrizzata dal suo impatto con quella seguente. In un testo lo definiremmo sintassi e a volte porta alla nascita della poesia.”

© Riproduzione riservata

Scopri altri articoli di Profumi
  • IN ARRIVO

  • Profumi donna Natale 2025: le fragranze da regalare

  • Black Friday 2025 Beauty: le migliori offerte trucco, skincare e profumi da non perdere

  • Adriatic Light: un esclusivo editoriale tra i Trulli

  • Fashion Pills: cos'è successo questa settimana nel mondo della moda in 7 news

Grazia
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contributors
  • Pubblicità
  • Opzioni Cookie
© 2025 REWORLD MEDIA S.R.L. - Sede Lagale Via Fantoli 7, 20138 Milano - Codice Fiscale e Partita IVA: 12693020963 - riproduzione riservata