Dior: i profumi raccontati (e provati per voi) da Gabriele Verratti

Viaggio olfattivo-sentimentale tra le fragranze della Collection Privée Christian Dior. Il fashion editor di Grazia.it ci ha messo il naso per scoprire cosa le rende davvero speciali

Si fa presto a dire profumo, ma cosa davvero distingue le fragranze della Collection Privée di Christian Dior? Sono nate a immagine e somiglianza della couture, e si sente. Con lo stesso spirito accostano materie prime nobili, mettono a frutto una tradizione artigianale di secoli, e soprattutto osano nella più totale libertà creativa. Sono, in una parola, profumi di lusso.

Ho raccolto le mie annotazioni, gli spunti e le suggestioni di una mattinata trascorsa a provarli tutti, uno per uno. Li ho annusati sulla mouillette, spruzzati e lasciati maturare sulla pelle per poi scegliere il mio preferito in assoluto. Volete scoprire quale? Sfogliate la gallery e lo saprete!

La Collection Privée Christian Dior

François Demachy Il creatore delle fragranze ha preteso e ottenuto carta bianca nella loro composizione. «Questa collezione è il riflesso di una libertà che solo il vero lusso può permettersi. Una piacevole evasione per il parfumeur». Mica male, no?
Il flacone Un oggetto di design dall'estetica atemporale, con una cannula sottile e trasparente che sembra annullarsi nel profumo. L'etichetta è applicata a mano in atelier, per rispettare il gesto di antica tradizione artigianale.
Gli ingredienti Selezionati e raccolti esclusivamente per la maison a Grasse o nelle località storiche di produzione delle singole essenze, garantiscono il massimo in termini di resa, durata e stabilità nel profumo.
Licenze poetiche Nella Collection Privée l'estro e le scelte coraggiose pagano sempre. Come nel caso di Cologne Royale, che aggiorna la rigida composizione di una colonia classica con una nota di menta verde. Un boost di freschezza in più per gli agrumi.
Un fiore tira l'altro Com'è risaputo, Monsieur Christian Dior aveva il pallino del giardinaggio e molte delle sue creazioni evocavano suggestioni floreali. Ce lo ricorda ogni fragranza della Collection Privée, ispirata di volta in volta a un fiore diverso, dall'immancabile rosa alla conturbante tuberosa.
Golosità olfattive Tra i profumi del genere gourmand la proposta Christian Dior è una vera delizia. Fève Délicieuse, per l'appunto, armonizza note di vaniglia e lavanda con l'aroma inconfondibile di fava tonka e lascia sulla pelle un denso sentore di cacao.
Un bestseller In vetta alle classiche dei profumi più amati si posiziona certamente lui, Bois d'Argent. A tale successo contribuisce una delle essenze più preziose della profumeria, l'assoluta di Iris fiorentina (ricavata non dai petali, ma dal tubero essiccato e sapientemente lavorato).
Il mio preferito È decisamente Grand Ball, un concentrato di fiori bianchi. Sulla mia pelle evolve dalla dolcezza del gelsomino e dell'ylang-ylang alle note più robuste di muschio e legno di sandalo. Il profumo perfetto da mattina a sera.

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Fin qui abbiamo detto della Collection Privée, eppure in casa Dior non mancano altri capolavori olfattivi. Menzione d'onore per novità maschile di stagione, Sauvage. Un profumo selvaggio di nome e di fatto, perché combina insieme la freschezza del bergamotto con calde note di Ambroxan e Patchouli. Un fougère di ultima generazione in un flacone elegante e virile, dallo speciale nebulizzatore: spacca finemente le molecole d'alcol e diffonde subito la fragranza.

Mi addentro poi nel mondo degli Estratti, alla ricerca del brivido olfattivo da vero intenditore. Il vetro custodisce al suo interno una fiala di pochi millilitri, un cuore segreto con essenze purissime: ne basta una goccia sul polso, come in un rito antico e prezioso. La mia scelta? Ovviamente la rosa, per esaltare l'anima floreale di Grand Ball.

Infine le candele, assortite nelle profumazioni della Collection Privée. La cera vive di vita propria, si fonde alla fragranza esaltandone alcune note. È il caso della bougie Bois d'Argent, che dell'originale accentua un delizioso sentore di miele. Perfetta per riscaldare l'atmosfera del Natale e dare un dolce benvenuto a parenti e amici. Parola mia!

Foto di H2B Studio/Milestone

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