Atlete olimpiche: Olimpiadi 2012 in bellezza

Le Olimpiadi di Londra 2012 si aprono sotto il segno della bellezza: per la prima volta nella storia dei Giochi, ogni Paese partecipante ha convocato tra le proprie fila almeno una donna. E se la massiccia presenza di atlete che ci aveva colpiti già nelle settimane precedenti, ha confermato le nostre attese durante la sfilata delle nazioni alla Cerimonia di apertura. Una parata di bellezza, gioia e salute, in nome dello sport, culto nato nella culla della civiltà greca classica che diede i natali ai giochi olimpici nel lontano 776 a.c. Un primato importante che rimarrà nella storia e che, non a caso, ha attirato l'attenzione di brand internazionali della bellezza e del make-up che hanno individuato in atlete di ogni paese le proprie testimonial. Ventisei sport che danno vita a trentanove differenti discipline sportive, tra terra, aria e acqua.

Solo un breve flash back per ricordarci che nel 1912 la nazionale femminile di nuoto britannica fece scalpore alle Olimpiadi di Stoccolma per l'avvenenza messa in risalto dai costumi trasparenti e che per tutta la seconda metà del Novecento ricordiamo le atlete per le loro conquiste sportive, ma non proprio per il sex appeal: quasi tutte esibivano fisici e volti molto androgini, se non del tutto mascolini, (ahimé anche causa abuso di ormoni e doping) e che la discriminazione rispetto ai loro colleghi uomini fu combattuta anche a suon di una parziale abnegazione della loro femminilità. Le eccezioni si contano sulle punta delle dita ma tra di esse spicca l'indimenticabile stella di Florence Griffith, compianta campionessa entrata nella storia per le sue vittorie quanto per aver portato sulle pista di atletica dei Giochi l'orgoglio di essere donna, con i suoi look e le sue manicure eccentrici quanto memorabili, in netto anticipo sui tempi. È anche a lei che dedichiamo oggi una carellata di bellezza vera, che non rinuncia ai propri vezzi, nemmeno in gara.

Per tornare ai giorni nostri di chi è stata l'idea geniale del video girato in lip-sync che presenta la nazionale di nuoto statunitense e che sta spopolando ovunque? Ma di Melissa Franklin, soprannominata Missy Franklin, avvenente e scaltra nuotatrice, ora regina del web assieme alla sua squadra.

Procter & Gamble , la multinazionale che comprende tra i suoi brand di bellezza anche Max Factor, Pantene, Olay e molti altri, ha colto immediatamente la potenzialità offerta dalle nuove generazioni di atlete, sponsorizzando innumerevoli sportive di diverse nazionalità ai Giochi di Londra e mettendo sotto contratto, come testimonial: Gisela Dulko, Jaqueline Carvahlo, Mary Spencer , Keri-anne Payne , Jessica Ennis e Victoria Pendleton solo per elencane alcune. E tra ex modelle divenute sportive (come la statunitense dell'atletica Lola Jones), sportive che flirtano con i riflettori (come la statuaria cestista russa Antonjia Misura) passando per le bombe sexy che non disdegnano cover su Playboy (da Marì Paraiba alla nazionale tedesca), questa edizione si tinge di un attraente punto di rosa.

A prescindere dalla disciplina sportiva, seppur nel rispetto delle diverse peculiarità e canoni estetici, a soli due giorni dall'inizio della kermesse abbiamo già notato (con non poco piacere) che il make up è protagonista, indiscusso dettaglio di stile personale e femminilità. Grandi protagoniste, anche nelle arene sportive, manicure e nail art: passione che non risparmia nemmeno le atlete, delle quali stiamo apprezzando le mani (colorate o non) sempre perfette e curatissime. Non solo smalti protagonisti: grazie ai prodotti waterproof d'ultima generazione, leggeri e confortevoli, gli sguardi sono definiti e profondi anche sulle piste d'atletica: se non ci credete, osservate la splendida saltatrice Darya Klishina o la già citata britannica Jessica Ennis, che ha dichiarato in un'intervista di non affrontare mai una gara senza un trucco leggero, che la rende ancora più sicura sotto pubblici e telecamere.

Tennis, nuoto (specialmente il sincronizzato) e ginnastica offrono infine grandi spunti e "soddisfazioni" dal punto di vista di make-up e bellezza. Citiamo, senza bigogno di alcuna presentazione: le sorelle Williams, Maria Sharapova , Natalie Coughlin, la "nostra" Federica Pellegrini (oggi altrettanto famose anche lontano dalle gare) e la nazionale francese e italiana di nuoto sincronizzato. E, ancora, in tema di bellezza curata e solare, le italiane Piccinini, Cicolari e Meneghetti del volley.

Se al termine di questa lunga volete un look ispirato alle nostre beniamine olimpiche, vi consigliamo di dare un'occhiata al make-up sviluppato da Max Factor per hostess, volontarie e addette ai lavori di Londra 2012: colori naturali che illuminano il viso, sguardo sottolineato e labbra solo leggermente lucidate da un gloss rosato.  Per tocchi di colore più intensi e grafici vi suggeriamo invece di scegliere la collezione Active Colours di Kiko , che comprende un caleidoscopio di tinte e una guida online che suggerisce possibili abbinamenti tra varie tonalità e prodotti. Infine, per le più patriottiche e sofisticate: non lasciatevi sfuggire la proposta di Shiseido dedicata alle Olimpiadi 2012 e dedicata ai colori dell'Italia: un make up firmato dal guru Dick Page che punta l'accento su occhi sfumati in tonalità azzurre e labbra di un seducente color geranio.