10 regole per organizzare il viaggio di nozze perfetto
Aspettando la LonelyPlanet formato honeymoon ecco come organizzare una luna di miele perfetta (per iniziare il matrimonio con il piede giusto)
Se organizzare il matrimonio vi è sembrato una fatica, aspettate di vedere come vi farà sudare il viaggio di nozze.
La gestione della luna di miele infatti è a rischio di contrattempi che vanno oltre l'immaginabile, tra potenziali imprevisti, bagagli persi, incubi del viaggiatore come dissenteria e carta di credito fuori uso, e non è sempre così dolce come vorrebbe farci credere.
Un tempo si trattava davvero della prima fuga d’amore, quindi poco importava la meta dato che lo scenario principale sarebbe stato la camera d’albergo.
Ma adesso in pochi arrivano all’altare vestiti di vero bianco, ossia quello virginale che vorrebbe la tradizione, quindi l’honey moon ha perduto quello strascico da avventura romantica, lasciando come unica dote matrimoniale quella di organizzare il viaggio della vita. Di coppia ma soprattutto per se stessi.
Non cadete in questo errore: scegliete un’avventura che si adatti al palato di entrambi ma soprattutto al cuore.
Ad aiutarvi sta per arrivare la prima versione tradotta in italiano della LonelyPlanet in edizione speciale "Viaggi di nozze”, per evitare di tramutarli in drammi à la Verdone.
Aspettando la versione tricolore di The Honeymoon Handbook by LonelyPlanet, ecco un decalogo da rispettare.
(Continua dopo la foto)
Mete romantiche, niente bungee jumping
Benché molte coppie temerarie amino coronare il loro fatidico sì con cornici adrenaliniche, ricordate che l’honey moon dovrebbe essere dolce per sua stessa ammissione.
Quindi niente viaggi da acido lattico in circolo perenne e tachicardia emozionale perpetua.
L’unico batticuore da rendere protagonista è quello provocato dalla vicinanza della vostra dolce metà, diventata ufficialmente il mattoncino lego che si incastra al vostro.
Viaggiate leggeri
Lasciate ogni valigiona piena zeppa di vestiti e accessori, voi ch’entrate al check-in.
Questa è l’unica speranza di non ritrovarvi in un girone infernale fatto di bagagli perduti all’aeroporto d’arrivo.
Siate minimal e leggere (qui usiamo il femminile perché sappiamo bene chi pecca di ingordigia bagagliera…).
Salutate il vostro guardaroba senza farvi prendere da attacchi di nostalgia e crisi lacrimose: lo rivedrete tra pochissimo quindi non sentitevi costrette a portarvelo dietro.
No alle mete da dissenteria assicurata
In materia di honey moon, bisogna dissentire soprattutto su una cosa: le mete da dissenteria assicurata.
Non c’è precauzione e oculatezza che possa tenervi al riparo dal bacillo tra i più temuti in generale, non parliamo per chi è lontano da casa (e dalla propria Toilette Sweet Toilette).
Se si chiama “malattia del viaggiatore” ci sarà pure un motivo.
E purtroppo il leit motiv è sempre lo stesso ritornello: se il batterio vi sceglie come compagno di vita (per lui si tratta di vita breve) e pronuncia il fatidico sì al vostro cospetto, dite ciao alla dolce metà e chiudetevi pure in bagno.
Per voi la luna di miele diventa ufficialmente la luna di limone. Da spruzzare in abbondanza sui fermenti lattici e l’Imodium.
Prendetevi una pausa Social
Concedetevi una fuga d’amore che vi isoli dal mondo esterno.
Per la durata del viaggio di nozze, lasciate stare Facebook, Twitter, Instagram ma anche gli aggiornamenti via messaggio a mamma, nonna, amiche e parentado vario.
Se avete già creato il gruppo WhatsApp Aggiornamenti minuto per minuto del nostro Viaggio di Nozze, abbiate la delicatezza di cancellarlo o almeno abbandonarlo.
Godetevi l’honey moon assaporandone l’ingrediente primario. O quello che dovrebbe essere tale: l’intimità di coppia.
Niente souvenir agli amici
Sembra assurdo doverlo specificare, eppure tantissimi sposini novelli si lasciano intrappolare dalla voglia di portare souvenir agli amici.
Ricordatevi che quello che state vivendo non è un viaggio normale ma il vostro viaggio.
L’unico souvenir concesso è il ricordo delizioso di un’avventura amorosa vissuta solamente a due.
Quindi mettete giù immediatamente quel boccale di birra del Real Madrid che qui non siamo mica a un addio al celibato! Né tantomeno all’Oktoberfest.
Non siate tirchi
Ciò non significa che non dobbiate badare a spese ma semmai che durante la luna di miele dovete cercare di spendere al meglio il gruzzoletto messo da parte per quella speciale occasione.
Se spendete tutto il primo giorno per una cena super stellata e poi siete costretti a mangiare per il resto del viaggio nei fast-food o nei peggiori bar di Caracas, non avrete fatto una mossa intelligente.
Cercate di bilanciare le finanze ogni giorno al fine di potervi godere appieno tutto il corso della vacanza.
Al posto delle stelle Michelin, "accontentatevi" magari delle stelle in cielo, da rimirare coricati in un prato su una coperta che sprizza romanticismo da ogni filo.
Se proprio volete strafare una volta, tenetevela per il gran finale: l’ultima sera dovrà essere indimenticabile.
Niente capricci da shopping compulsivo
Il viaggio di nozze non è l’occasione più adatta per comprarsi qualcosa che sognate da tempo.
Se avete scelto Parigi come location, non pestate i piedi per entrare in una boutique di Chanel e comprarvi una 2.55: questa mossa tenetevela per un anniversario di matrimonio, aspettando almeno che siano passati cinque anni.
Divieto di stringere amicizie in viaggio di nozze
Alcune lune di miele organizzate in paesi esotici contano un gruppo assortito di connazionali, lì per lo stesso motivo.
Evitate di fare comunella e stringere amicizie: non c’è niente di peggiore del dover trascorrere l’honey moon assieme a compagni di viaggio che non vi siete nemmeno scelti.
Quindi, a costo di risultare antipatici, state sulle vostre, non date confidenza.
E, questo vale soprattutto per i neomaritini: niente pokerino serale dopo avere messo a nanna le consorti, intesi?
Guardatevi negli occhi
Benché per tutto il viaggio vi troverete davanti almeno una delle meraviglie del mondo, ricordatevi di godervi innanzitutto quella che avete appena sposato.
Non c’è Taj Mahal, Muraglia Cinese, cascata del Niagara o Disneyland che possa competere con gli occhi che guardavate quando avete pronunciato “sì, lo voglio”. Questo sì che è un consiglio da honey moon nel vero senso del termine: così melenso da cariarvi il cuore.
Litigate il meno possibile
Anche questo potrebbe sembrarvi lapalissiano eppure non lo è affatto: sono tantissime le coppie che litigano ormai come abitudine, senza quasi accorgersene.
Cercate tuttavia di accorgervene durante la luna di miele. Fateci caso e arginate la voglia di ribattere, controbattere e battere il ferro della pazienza finché è caldo.
Basta poco per arroventarlo e mandare in fumo l’atmosfera romantica del viaggio.
© Riproduzione riservata