Riviera Romagnola: gli indirizzi per una vacanza da Dolce Vita

A 70 da “Romagna Mia” di Casadei, vi portiamo alla scoperta di luoghi autentici e di cuore che racchiudono la storia di questa terra, per una Riviera da "Dolce Vita".
La Riviera Romagnola, una terra sospesa tra terra e mare, di bellezza e di calore, di musica e di sapori. Una costa lunga e sabbiosa, quella dei lidi, che qui si chiamano bagni, un mare forse non proprio cristallino ma sempre rassicurante, liscio come la musica che risuona nell’aria e che si mescola al profumo della piadina. Ombrelloni colorati che si snodano per chilometri senza sosta, “barche” a pedali, ci famosi pedalò, e pensioni sospese nel tempo.
E ferma nel tempo lo è anche “Romagna Mia” settant’anni portati benissimo, scritta da Secondo Casadei nel 1954, “raccolta” dal nipote Raoul Casadei e poi intonata da generazioni diverse e lontanissime accumunate dall’amore per questa terra.
Una terra che sente la nostalgia del passato, casa di Raffaella Carrà, Federico Fellini, Tonino Guerra, Giovanni Pascoli per citarne alcuni: qui il tempo scorre ma lei resta sempre fedele a se stessa, rassicurante come i cartelli dei gelati in spiaggia, cambiano i gusti ma loro restano quelli di sempre. E un pò come “Romagna Mia” anche la Riviera non si pone mai il problema di invecchiare perché la sua lunga storia diventa familiarità, come quei bei ricordi estivi ai quali si ritorna sempre volentieri, perché lontanato da loro e da lei “non si può star”.
E allora se sentite anche voi la nostalgia del passato e volete vivere una Romagna più autentica che mai ecco gli indirizzi da non perdere.
La Casa dei Romagnoli
Direttamente sulla spiaggia, un “classico” bagno romagnolo ideato e gestito della famiglia del mitico Raoul Casadei, con piatti tradizionali e autentici. Un ristorantino sulla spiaggia con musica dal vivo, profumo di mare e di piadina, che non manca mai. Dalla colazione fino al dopo cena, un punto di riferimento per godersi la Romagna più spensierata e verace sulle note del liscio.
Dove: Spiaggia 18, Cesenatico
Da non perdere: tagliatelle mazzancolle, pesto e bacon croccante e piedi nella sabbbia.
Curiosità: non solo in spiaggia per godere la Romagna tutto l’anno, basta spostarsi di pochi a km a San Mauro Mare nell’altro locale della famiglia, all’Osteria Casa dei Romagnoli.
Hotel Flamingo
Nel paese di Casadei, Gatteo a Mare, l'hotel Flamingo con la sua magia attira le persone che lo sanno capire ed amare, proprio come la Romagna. Un hotel dall’architettura unica ed inconfondibile che accoglie generazioni di vacanzieri dal 1979. Qui ogni angolo racconta storie vissute ed i balconi diventano palchi perfetti per godersi in prima fila lo spettacolo della riviera che scorre, oggi come ieri, sotto di noi.
Da non perdere: la vista mozzafiato dalla terrazza dell’ultimo piano, praticamente una cartolina della Riviera Adriatica.
Curiosità: è possibile godere della bellezza del Flamingo (e della cura della sua cucina) anche senza soggiornare, per un pranzo in piscina o un aperitivo vista mare.
Dove: Viale Giulio Cesare, 31, 47043 Gatteo a Mare FC
Cala Zingaro
Una riviera diversa, intima e “selvaggia”. Un lido gourmet elegante nella sua semplicità, incastonato tra lo scheletro della vecchia Colonia Varese e la spiaggia libera di Milano Marittima. Lontano dalla movida, qui l’unico rumore che si sente è quello delle onde del mare e degli ombrelloni in crochet bianco che danzano nel vento. Il cibo rispecchia perfettamente l’ambiente con la sua cucina tradizionale con influenze dal mondo, qui ci sente un pò in Romagna e un pò dove ci portano i ricordi.
Da non perdere: spaghettone cacio e pepe con cozze ormai un must del locale magari con musica dal vivo in una delle tante serate organizzate dal locale.
Curiosità: Aperto anche in inverno ed è subito baita visita mare.
Dove: Traversa XIX Pineta, 48015 Milano Marittima RA
Marittimo
Una pensione “storica” ora boutique hotel e ristorante reinventata da un gruppo giovane pronto a riscrivere una “nuova” storia. Qui il pavimento è sporco di fiori e l’aria profuma di mare. Un tuffo tra le righe degli interni e un’immersione nei sapori della Trattoria. Una parentesi di sogno all’italiana che unisce mare, ospitalità e buona cucina. Molto più di un hotel, uno stato d’animo.
Da non perdere: mentre il menu cambia giornalmente in base ai prodotti stagionali per onorare la versatilità romagnola, il carrello dei gelati è un must che non si dimentica più.
Curiosità: l’angolo salumeria offre una selezione esclusiva di delizie emiliano-romagnole (e più di 170 etichette di vini) per un perfetto picnic “marittimo”.
Dove: Viale Enrico Toti, 11, 48015 Cervia RA
Gambero Rosso
Direttamente sul mare, ci si arriva dal molo o direttamente dalla grande spiaggia, perfetto per un pranzo o cena dopo una passeggiata in riva al mare. Locale tipico e amato dalla gente locale, un self service di pesce freschissimo che propone piatti della tradizione.
Da non perdere: fritto misto direttamente nel cartoccio, un gusto indimenticabile proprio come questo luogo.
Curiosità: aspettare il tramonto perché è a quest’ora che si accendono le luci dei capanni dei pescatori e l'atmosfera si fa magica.
Dove: Via Molo di Levante, 21, 47042 Cesenatico FC
La Baracca
Affacciata direttamente sul porto canale di Bellaria, questa “baracca” tutta in legno offre piatti di pesce semplici ed autentici come i suoi interni. Un’osteria di mare dal sapore nostalgico, accoglienza calda e un menu senza troppi fronzoli perché qui si viene per gustare la tradizione.
Da non perdere: gnocchi fatti in casa alle “poveracce” (così si chiamano le vongole della zona) serviti direttamente in padella.
Curiosità: Per una cena romantica chiedere un tavolino direttamente sul porto con vista pescatori che qui arrivano per scaricare il pesce ogni giorno.
Dove: Via Rubicone, 24, 47814 Bellaria-Igea Marina RN
La Sangiovesa
Appena spostati dalla costa, in quel gioiellino di Santarcangelo di Romagna, si trova la piadina (e tanto, tantissimo altro) più buona della Romagna. Fu Tonino Guerra –poeta, sceneggiatore, pittore e intellettuale– a inventare l’anima della Sangiovesa, un’osteria “macchina del tempo” che propone cibi e vini della Romagna, una soddisfazione per il palato e per gli occhi. Qui l’arte è appesa ai muri e si ritrova nei piatti, così come ben simboleggia il logo della Sangiovesa, una donna giunonica disegnata da niente meno che Fellini.
Da non perdere: la piadina (ovviamente) con salumi e sanzvés (il sangiovese) tutto proveniente direttamente da un “fornitore” di casa, l’azienda agricola Tenuta Saiano.
Curiosità La stanza del teatro: qui viene ricordata l’antica via del teatro Condomini, premendo un pulsante sulla parete la voce di Teresa Franchini (attrice Santarcangiolese) vi reciterà brani di salvatore Quasimodo.
Dove: Piazza Beato Simone Balacchi, 14, 47822 Santarcangelo di Romagna RN
Dalla Gioconda
A Gabbicce Monte (ultima fermata della Riviera Romagnola anche se tecnicamente già Marche), chiamata ‘la Capri dell’Adriatico’ questo hotel diffuso e ristorante parte dalla storia per ripensare il futuro. Sospeso su quel monte da sempre patria di musica e divertimento (qui negli anni ‘70 si rivoluzionò la disco music), Dalla Gioconda conserva ancora oggi la leggerezza e l’atmosfera (e il suo juke box 🙂 ) di quei tempi. Dai meravigliosi spazi alla ricercata cucina qui si respira ancora la “Dolce Vita”.
Da non perdere: una notte in una delle "hidden rooms" le camere "nascoste" nel borgo di Gabicce Monte, fatte di emozioni, profumi e colori per sentirsi subito in un porto sicuro.
Curiosità: qui una volta al mese la musica incontra il cibo (e il vino) per ballare al tramonto sulla terrazza vista baia e farsi trasportare dai ricordi del mitico dancing lanciato negli anni '50 dall'omonima signora Gioconda.
Dove: Via dell'Orizzonte, 2, 61011 Gabicce Monte PU
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