Vi suggeriamo le migliori città (in Italia e in Europa) da visitare in primavera

Con Pasqua, 25 aprile e 1 maggio che nel 2025 cadono a poca distanza l’uno dall’altro, il calendario sembra fatto apposta per partire. I ponti di primavera si presentano come una parentesi perfetta tra la lentezza dell’inverno e l’attesa dell’estate. Un modo per spezzare il ritmo della routine, concedersi un respiro più ampio e riempire gli occhi – e la mente – di nuovi scenari.
C’è chi scelga la quiete di una baia solitaria e chi l’energia di una capitale europea, che si scelga il mare o la montagna, la città d’arte o il borgo nascosto, queste vacanze ci offrono qualcosa di prezioso: tempo per noi. Tempo per camminare, assaggiare, osservare, e soprattutto staccare.
Basta poco: un weekend libero, una valigia leggera e la voglia di lasciarsi ispirare. Perché la primavera è, da sempre, il momento perfetto per ripartire. Anche solo per qualche giorno.
Ecco allora 10 mete perfette che uniscono bellezza, accessibilità e quella speciale atmosfera che solo la questa stagione sa regalare.
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Costiera Amalfitana
Se la bellezza avesse un indirizzo, potrebbe benissimo trovarsi lungo i tornanti della Costiera Amalfitana. In primavera, quando il flusso turistico non ha ancora raggiunto il picco estivo, questa lingua di terra sospesa tra mare e cielo offre il meglio di sé.
Positano è un saliscendi di case colorate e boutique, Amalfi custodisce il fascino di una storia antica e Ravello, abbracciata dai giardini di Villa Rufolo e Villa Cimbrone, regala silenzi e viste mozzafiato. I profumi di limone riempiono l’aria e le terrazze si popolano lentamente. Qui ogni angolo è una scenografia naturale. Gli amanti delle passeggiate troveranno pane per i loro piedi lungo il Sentiero degli Dei, sospeso tra cielo e mare.
Da non perdere una gita in barca fino a Capri o un pranzo con vista sulla Marina di Furore.
Matera
C’è qualcosa di profondamente evocativo in Matera. Sarà per le sue case di pietra, incastonate nella roccia, o per il silenzio che sembra appartenere ad un’altra epoca. Ma una cosa è certa: chi visita questa città non la dimentica più.
I Sassi, patrimonio dell’UNESCO, sono un labirinto di storia e suggestione. In primavera, con la luce morbida e le temperature miti, tutto si trasforma in un racconto da vivere passo dopo passo. Dai belvedere si aprono panorami mozzafiato, mentre nelle chiese rupestri il tempo sembra essersi fermato. Passeggiare tra le stradine acciottolate regala un senso di meraviglia continua.
E poi c’è la cucina lucana: sapori forti e autentici, da gustare nelle trattorie scavate nella roccia. Matera è perfetta per chi vuole un weekend diverso, lento e immersivo.
Noto
Noto è la città perfetta dove passare questi ponti di primavera. Quando si arriva per la prima volta in questa città siciliana, la sensazione è quella di essere entrati in un set cinematografico. Il barocco siciliano qui tocca l’apice dell’eleganza: facciate in pietra color miele, balconi decorati, piazze armoniose. Ogni passo nel centro storico è una sorpresa architettonica.
La Cattedrale di San Nicolò troneggia in cima alla scalinata, il Corso Vittorio Emanuele è un invito a rallentare e lasciarsi stupire. Ma Noto è anche una città che vive e profuma: di dolci alla mandorla, granite, fiori d’arancio.
A pochi chilometri, poi, ci sono le spiagge selvagge della Riserva di Vendicari e le acque turchesi di Calamosche. Un mix perfetto tra arte, natura e dolce far niente.
Valencia
Valencia è la città spagnola che non ti aspetti. Moderna ma tradizionale, urbana ma verdissima, vivace ma rilassata. In primavera dà il meglio: il Giardino del Turia, un ex letto di fiume trasformato in un parco urbano di 9 chilometri, diventa un’autostrada verde da attraversare a piedi o in bicicletta. Palme, aranci, fontane e aree giochi rendono questo spazio una meraviglia per grandi e bambini.
Il centro storico pulsa tra tapas, mercati e piazzette, mentre la spiaggia della Malvarrosa invita ai primi bagni di sole. Non mancano l’arte e l’architettura contemporanea, come la Città delle Arti e delle Scienze.
Nessuna visita a Valencia sarebbe completa senza assaporare una paella autentica. La stagione inaugura i momenti dei pasti all’aperto, ideali su una terrazza soleggiata con vista mare, e offre l’opportunità di partecipare a un tour gastronomico tra tapas e vini locali. Il Mercato Centrale è un paradiso per gli amanti del cibo, dove colori e profumi raccontano la ricchezza culinaria della regione. Valencia è una delle destinazioni più versatili: perfetta per chi cerca cultura, gusto e tempo per sé.
Budapest
Budapest in primavera è un invito alla scoperta. Le giornate si allungano, il sole accende le facciate neoclassiche e le panchine lungo il Danubio si riempiono di chi legge o semplicemente osserva il fiume scorrere. Buda e Pest raccontano due anime: quella storica, con castelli, terme e basiliche; e quella contemporanea, vivace, giovane, piena di energia.
La visita al Parlamento, alla Basilica di Santo Stefano e al Bastione dei Pescatori regala scorci da cartolina, mentre le terme storiche, come quelle di Széchenyi, vicinissime a Piazza degli Eroi, offrono momenti di puro benessere e relax, perfetti per rigenerarsi durante un weekend di vacanza. In questa stagione, poi, l'Isola Margherita è il rifugio perfetto per chi desidera immergersi nella natura senza lasciare la città. Con i suoi giardini curati, le piste ciclabili e gli spazi per picnic, è l'ideale per una giornata di svago all'aperto.
La sera, il quartiere ebraico si accende grazie ai ruin bars, locali alternativi nati da edifici in rovina, ora simbolo della creatività urbana. Budapest è storia e futuro, bellezza e contrasti. Una meta che sorprende sempre, specialmente durante i ponti di primavera.
Cotswolds
Nel cuore della campagna inglese, a pochi chilometri da Londra, le Cotswolds sono un vero paesaggio da cartolina che prende vita. Qui tutto parla di quiete, eleganza rustica e bellezza discreta. In primavera, il paesaggio si risveglia con fioriture spettacolari, colline verde intenso e cieli tersi che invogliano a camminare.
I villaggi sembrano usciti da un romanzo: Bibury, Castle Combe, Stow-on-the-Wold. Ciascuno con la sua piazzetta, i suoi cottage in pietra chiara, le sue sale da tè dove il tempo sembra essersi fermato.
È la meta perfetta per chi ama i ritmi lenti e sogna un weekend romantico tra tazze di Earl Grey e passeggiate nei giardini botanici. Anche gli amanti dell’antiquariato troveranno tesori nascosti nei mercatini locali.
Porto
Porto è colore, carattere e poesia. Un intreccio di salite e discese, di vicoli stretti e scorci che tolgono il fiato. In primavera, con il clima mite e le giornate più lunghe, la città si risveglia in tutta la sua autenticità.
Il quartiere Ribeira, con le sue case dai tetti rossi affacciate sul fiume Douro, è un labirinto di emozioni. Le cantine storiche raccontano la storia del vino Porto, mentre i tram sferragliano lenti su binari antichi. Una visita alla Livraria Lello, considerata una delle librerie più belle del mondo, è un’esperienza quasi mistica.
Ma Porto è anche spiagge, mercati, arte urbana e cucina intensa: tra pasteis de nata, baccalà e francesinha, ogni pasto diventa un ricordo. È la destinazione ideale per chi ama esplorare senza programmi fissi e lasciarsi sorprendere ad ogni angolo.
Atene
Culla della civiltà, sì. Ma anche una capitale sorprendentemente vivace e contemporanea. Atene in primavera è un mix perfetto tra storia e lifestyle. Il sole riscalda le rovine antiche, i giardini fioriscono e i quartieri si animano.
Dopo una visita all’Acropoli e al museo che ne racconta i segreti, è un piacere perdersi nei vicoli di Plaka, fare shopping nei mercatini di Monastiraki o fermarsi per un caffè in una terrazza con vista sul Partenone. La città è piena di locali moderni, bistrot creativi e gallerie d’arte indipendenti. La cucina greca, poi, è un trionfo di sapori mediterranei: feta, olio d’oliva, pesce fresco e dolci al miele.
Anche in pochi giorni, Atene riesce a stupire, affascinare e conquistare. Perfetta per chi vuole coniugare cultura e relax, è una delle destinazioni più complete per questi ponti di primavera.
Amsterdam
Amsterdam in primavera è come una tavolozza che prende vita. I tulipani sbocciano nei giardini e nei mercati, i canali riflettono la luce dorata del sole, le biciclette sfrecciano leggere sotto cieli finalmente azzurri.
È la stagione perfetta per scoprire la città pedalando: dal Vondelpark ai quartieri più autentici come Jordaan o De Pijp, passando per le case galleggianti e i caffè storici. I musei sono imperdibili: Van Gogh, Rijksmuseum, ma anche realtà più di nicchia come il museo delle borse o delle case delle bambole.
Una crociera sui canali al tramonto, un aperitivo su una terrazza sopra i tetti, una fetta di torta di mele in una bakery profumata: Amsterdam è fatta di piccoli piaceri e grandi bellezze.
Corsica
Tra mare cristallino e montagne maestose, la Corsica è un’isola che sa sorprendere. Selvaggia e raffinata, orgogliosamente autentica. In primavera si mostra nella sua veste più sincera: la vegetazione esplode, le spiagge sono ancora semi deserte, i sentieri panoramici sono tutti da esplorare.
Bastia e Ajaccio raccontano due anime diverse, Porto-Vecchio e Bonifacio seducono con le loro scogliere a picco e i porti da cartolina. L’interno dell’isola è un mondo a sé: paesi arroccati, foreste di castagni, fiumi limpidi. Ideale per chi ama alternare giornate di trekking e momenti di relax in riva al mare.
E poi c’è la cucina: salumi affumicati, formaggi intensi, dolci al miele e castagne, il tutto accompagnato da vini locali poco conosciuti ma sorprendentemente buoni.
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