Amate i mercatini di Natale? Ci sono anche quelli di Pasqua! Ecco dove andare (e cosa non perdere) in Europa


Nostalgici dei mercatini di Natale, all’ascolto. Avete mai sentito parlare dei mercatini di di Pasqua?
Esatto, l’inverno non è l’unico periodo per una gita fuori porta all’insegna dello shopping a tema tra città più o meno grandi della Francia, della Germania, dell’Austria e di tanti altri Paesi.
In primavera un fenomeno che sta prendendo sempre più piede è quello degli “Easter market”, o mercatini di Pasqua appunto; che si tengono appunto durante questo periodo dell’anno, quando la neve e il freddo lasciano spazio a qualche ora di luce in più ogni giorno. E a qualche grado in più.
Vengono allestiti in piazze pubbliche e sono quindi un’occasione per celebrare non solo la Pasqua in senso stretto, ma anche la primavera.
A volte possono essere corredati da appuntamenti culturali che come accade per gli omonimi natalizi cercano di coinvolgere tutte le età mostrando cos’ha da offrire il territorio.
Ecco quindi tutto ciò che c’è da sapere sugli Easter market, dalle destinazioni alle date, fino alle dritte su come vestirsi e cosa portare.
**10 mete per le vacanze di Pasqua (qualunque sia il vostro stile, budget e tempo)**
(Continua dopo la foto)

Cosa si può comprare gli Easter market
L’offerta è simile in tutti gli Easter market: margherite, fiori, pulcini e galline in ceramica, ciotoline, coniglietti di stoffa, prodotti vintage e d’artigianato con carta e materiali di recupero e ancora buon cibo, che può trasformarsi anche in un gradevole souvenir da riportare in Italia.
Insomma: il tema è quello della primavera.
Mercatini di Pasqua: dove andare (e quando)
I più famosi sono quelli di Vienna, che già a Natale regala un grande spettacolo. Ce ne sono diversi: quello di Am Hof Square (4-21 aprile), quello di Freyung (3-21 aprile) e infine quelli di Schönbrunn Palace (27 marzo-21 aprile), romanticissimi.
In Germania sono famosi quelli di Norimberga, che propongono ceramiche, oggetti per la casa, prodotti d’artigianato e ovviamente buon cibo (4-21 aprile), mentre a Praga ce ne sono diversi: i più famosi sono nella Old Town Square e in Wenceslas Square (entrambi dal 5 al 27 aprile), ma ce ne sono altri più piccoli a poca distanza.
Il 5 aprile ce ne sono anche alcuni in Svizzera, come quelli di Arbon e Glarus. Il 18 si tiene invece a Sion, il 19 a Leukerbad, il 20 nella graziosa Bremgarten.

Cosa non deve mancare in valigia
La primavera, come tutte le mezze stagioni, può essere imprevedibile. Quindi portatevi un impermeabile o un ombrello per ripararvi eventualmente dalla pioggia.
Dotatevi anche di occhiali da sole, di una macchina fotografica, di abbigliamento caldo che possa farvi trascorrere giornate all’aria aperta confortevoli.
Le scarpe comode sono fondamentali per visitare i market da cima a fondo e se viaggiate con bambini piccoli prediligete il marsupio (meglio se uno traspirante come il Coya Carrier di Cybex), visto che in alcune aree, come davanti a Schönbrunn Palace, c’è il brecciolino.
Infine i soldi. La maggior parte dei banchi ormai vantano il Pos, ma tenetevi comunque dei contanti qualora qualcuno non lo avesse ancora.
Credit foto: WienTourismus/Jonas Thiller e Christian Stemper.
© Riproduzione riservata