Matrimonio sostenibile: come festeggiare il grande giorno facendo attenzione all'ambiente
La stagione dei matrimoni si avvicina, e anche quest'anno il trend più seguito è quello "green".
La sposa continua a essere vestita di bianco, ma come assicurarsi che tutto il resto sia green, nel senso di sostenibile e attento all'ambiente?
Il portale italiano dedicato all’organizzazione delle nozze Matrimonio.com denota un spiccato interesse dei propri utenti a dare al giorno del grande sì una chiave ecologica.
Organizzare un matrimonio sostenibile consente infatti agli sposi di godersi la loro giornata speciale e dire "lo voglio" senza però preoccuparsi delle conseguenza che la loro celebrazione ha sul nostro pianeta.
Secondo svariate ricerche, cerimonie e ricevimenti nuziali hanno infatti un grande impatto sull'ambiente, e non in senso positivo. Dal cibo in eccesso all'impronta di carbonio degli ospiti, si ritiene che un matrimonio possa produrre fino a 20 kg di rifiuti di plastica.
Facendo allora delle scelte più eco-sostenibili per il giorno del sì, si può festeggiare al 100% senza però avere sulla coscienza (ulteriori) problemi ambientali - e anzi, sentendosi ancora meglio.
Come organizzare un matrimonio sostenibile senza rinunciare ai propri sogni
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Scegliete una location che strizza l'occhio alla sostenibilità
Uno dei dilemmi più grandi nell'organizzazione di un matrimonio (dopo la scelta dell'abito) è dove festeggiare.
La location (o le location) che sceglierete avranno un impatto importante sulla sostenibilità del vostro matrimonio: fare la scelta giusta ridurrà considerevolmente lo stress della pianificazione del matrimonio e l'impatto ambientale.
Ma come fare a scegliere una location sostenibile? Se siete indecisi su più di un posto, potete valutare quale location fa uso di fonti di energia rinnovabili, o ha in atto misure di risparmio energetico e di conservazione dell'acqua.
Anche la posizione è importante
Quando si parla di matrimonio sostenibile, è fondamentale tenere presente il luogo in cui si svolgerà il ricevimento. Non solo dovrebbe essere attenta all'ambente ma anche il più vicina possibile.
La posizione infatti è importantissima. Come arriveranno gli ospiti? Si devono spostare in auto, in taxi o in treno?
Considerate la posizione in cui si svolgerà il ricevimento in relazione alla residenza della maggior parte degli ospiti: più vicino è il luogo, minore sarà l'impronta di carbonio derivante dal viaggio.
Via libera alle decorazioni (ma solo se sostenibili)
Chi l'ha detto che le decorazioni sostenibili, a misura di pianeta, debbano essere noiose?
Sappiamo che i dettagli potranno fare una grande differenza per l'aspetto del vostro matrimonio, unione civile, cerimonia o ricevimento che sia; ma ci sono tantissime opzioni green e eco-friendly da tenere in considerazione.
Per esempio, per quanto riguarda i fiori, invece di cercarli in tutto il mondo, usate ciò che è già in fiore nella stagione in cui sarà il matrimonio. E non dimenticatevi di utilizzare un fiorista sostenibile che coltiva con standard sostenibili.
Quando possibile preferite addobbi di matrimonio usati o vintage.
Evitate poi di tirare il riso agli sposi, sarebbe solo uno spreco di cibo. Chi non vuole rinunciare alla tradizione può scegliere di lanciare petali naturali, poiché questi non danneggiano l'ambiente e sono biodegradabili al 100%.
Inviti e bomboniere ecocompatibili
Troppo spesso le bomboniere finiscono con il diventare un soprammobile che “prende la polvere”, motivo un più per trasformarle in un oggetto utile, ancor meglio se sostenibile.
Connubio perfetto tra economicità, utilità e rispetto per l’ambiente, potete scegliere ciò che più vi piace e vi rappresenta (o rappresenta il tema del vostro matrimonio).
Avreste mai pensato, ad esempio, che piantine, semi e bulbi da piantare potessero diventare delle bomboniere per il vostro matrimonio? Eppure, questa è la tendenza.
Se invece non volete rinunciare alla classica bomboniera con confetti, provate comunque a presentare ai vostri ospiti una soluzione ecologia; come bomboniere confezionate con materiali naturali come, ad esempio, juta, lino, canapa.
Lo stesso discorso vale per inviti e partecipazioni.
E per l'abito da sposa?
Organizzare un matrimonio sostenibile ed ecologico non riguarda solo la scelta della location, delle decorazioni e del cibo, ma riguarda anche (e forse più di tutto) la scelta dell'abito da sposa.
In realtà, purtroppo, il vestito di una sposa è solo l'ultimo pezzo di moda usa e getta. Come fare allora per rendere il matrimonio sostenibile anche da un punto di vista fashion senza intaccare la componente emozionale che ha l'abito bianco?
Un abito da sposa sostenibile può essere molte cose: da un vestito vintage a uno realizzato con tessuti di scarto o materiali naturali a impatto zero.
Può essere prodotto in un’azienda la cui produzione è a basso impatto ambientale, o realizzato da una sarta locale.
Un'altra idea è quella di utilizzare abiti vintage, di seconda mano o in affitto. Oppure l'opposto, dare una seconda vita al proprio vestito da sposa trasformandolo in qualcosa da poter riutilizzare.
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