Se volete fare carriera, fatevi bionde: lo dice la scienza
Secondo una ricerca le donne con i capelli biondi fanno più carriera delle more, ma non solo: ecco quando e come entrano in gioco gli stereotipi
Le bionde hanno maggiori possibilità di fare carriera: lo dice la scienza e lo dicono i fatti.
Secondo una ricerca condotta dalla University of British Columbia, infatti, le donne con i capelli biondi hanno più possibilità di dirigere un'azienda o di ambire a posti di potere. Ed esempi numerosi sono sotto gli occhi di tutti.
La prima donna a ottenere la candidatura alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti? Bionda. La prima donna a far parte della Corte Suprema? Bionda. La prima donna presidente di Harvard? Neanche a dirlo, bionda.
Da questi dati le ricercatrici Natalya Alonso e Jennifer Berdahl sono partite per cercare di spiegare come mai le posizioni più ambite siano appannaggio delle bionde.
Ma prima di prenotare una visita dal parrucchiere, finite di leggere. Perché purtroppo il motivo per cui questo accade non è - per così dire - particolarmente edificante.
Questa e molte altre ricerche infatti spiegano come gli stereotipi influenzino le opinioni e le azioni della società fino a riversarsi nelle nostre buste paga.
Ecco dunque quali sono le caratteristiche "vincenti" loro malgrado.
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Perché le bionde fanno più carriera delle more
Secondo una ricerca condotta dalla University of British Columbia le donne con i capelli biondi hanno più successo sul lavoro della loro controparte mora.
Stando a quanto emerso dalla ricerca guidata da Natalya Alonso e Jennifer Berdahl, il 48% dei chief executive nelle aziende statunitensi ha i capelli biondi, il 35% delle politiche sono bionde e la grande maggioranza dei rettori universitari sono bionde. Basti pensare a Hillary Clinton, prima donna a essere candidata alla presidenza americana, e Marissa Mayer, CEO di Yahoo.
Il motivo per cui le bionde ricoprono posti di rilievo ha a che fare sempre con i soliti stereotipi:
«Le donne con i capelli biondi in media sembrano più giovani delle coetanee more e sono giudicate meno autonome e meno disposte a prendere posizione rispetto alle altre donne o agli uomini. E se l'apparenza è più femminile e docile, spesso si compensa con un comportamento forte, indipendente e decisionale».
E se invece contasse l'altezza?
Stando invece a una ricerca condotta dal British Medical Journal, sarebbe l'altezza a giocare un ruolo fondamentale sulla capacità di successo di una persona.
Lo studio condotto su un campione di 12mila persone ha dimostrato che le persone più alte in genere provengono da famiglie più ricche, hanno accesso alle scuole migliori e quindi a posizioni più elevate.
O il peso...
Un risultato a dir poco sconcertante viene dal Journal of Applied Psychology, secondo il quale le donne più magre riescono a guadagnare di più di quelle in sovrappeso.
Si parla di piccole percentuali, ma è un risultato che comunque fa pensare, soprattutto se si considera che la stessa ricerca ha dimostrato l'esatto opposto quando si parla di uomini.
In questo caso, infatti, quelli più magri guadagnano meno, all'anno, di quelli più in carne.
Una cosa è certa: le figlie di mamme lavoratrici guadagnano più delle figlie delle casalinghe
Stando a una ricerca condotta dalla Harvard Business School, poi, le figlie di donne lavoratrici trovano lavoro più facilmente, ottengono posizioni lavorative più elevate e stipendi più alti rispetto alle figlie di donne che non lavorano.
Lo studio, inoltre, ha dimostrato un risultato curioso anche per quanto riguarda i figli maschi.
Quelli di donne lavoratrici trascorrono più tempo a casa con la famiglia e si prendono cura della casa, una volta cresciuti, più dei figli di casalinghe.
Le bionde non sono più stupide (e serviva una ricerca per dimostrarlo?)
Qualche tempo fa una ricerca della Ohio State University aveva anche dimostrato che l'idea che le bionde fossero più stupide delle more è del tutto infondata.
Lo studio, condotto su un campione di quasi 11mila donne con i capelli biondi, ha dimostrato che il loro quoziente intellettivo non ha niente da invidiare a quello di more o rosse, anzi, si è rivelato anche di poco più alto.
Gli uomini preferiscono le bionde?
I ricercatori dell'Università di Westminster hanno infine dimostrato che gli uomini sono maggiormente attratti dalle more, nonostante siano più propensi ad approcciarsi alle bionde.
In questo caso lo stereotipo torna a farsi valere:
«L'idea della bionda stupida è tornata a essere dominante - spiega lo studioso Viren Swami - La percezione che le bionde siano meno esigenti riduce la loro paura di un rifiuto, che invece è maggiore quando vogliono avvicinarsi a una mora».
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