Quella della violenza contro le donne è una tragedia che non conosce tregua. Avvelena ogni parte del mondo, qualsiasi società, anche quelle che si proclamano civili. Non fa eccezione l’Italia, dove i dati sono allarmanti.
Violenza contro le donne: i numeri
Tra il primo gennaio e l’inizio di novembre 2021, 103 donne (una ogni tre giorni) sono state uccise nel nostro Paese. Di queste, 87 sono morte per mano di familiare o di una persona con cui avevano un legame affettivo. 60 di loro sono state uccise dal partner o dell'ex partner*.
Rispetto allo stesso periodo del 2020, quest’anno i femminicidi sono aumentati del 6% (da 97 a 103). Anche i delitti commessi in ambito familiare/affettivo sono cresciuti: da 124 a 127 (+2%). Le vittime di genere femminile erano state 83 tra il 1° gennaio e il 7 novembre 2020 (87 ad oggi). Stesso incremento (+5%) per le donne vittime di partner o ex, che da 57 salgono a 60. In termini assoluti, le donne vittime di omicidi sono state 141 nel 2018, 111 nel 2019 e 116 nel 2020, ma la percentuale di vittime donne sul totale degli omicidi volontari è salita dal 35% del 2019 al 40,5% del 2020. E quest'anno risulta in ulteriore ascesa (41,7%).
*(Fonte: report sugli "Omicidi volontari" curato dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale della polizia criminale).
25 novembre, il riconoscimento dell'ONU
Il 25 novembre è la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, voluta dall’ONU nel 1999. Una giornata che ha il volto di tutte le donne uccise, maltrattate, che hanno subito violenza fisica, sessuale, psicologica e verbale, di tradizioni culturali, che sfociano nelle mutilazioni genitali femminili, in matrimoni precoci o forzati. In questa giornata si rinnova l'impegno di tutti i governi, delle organizzazioni internazionali e delle ONG a organizzare attività di sensibilizzazione sul problema, per tenere viva l’attenzione non solo oggi, ma sempre.
Insieme con loro, scendono in campo anche molti brand del mondo moda, beauty e lifestyle. Che per far sentire la loro voce hanno lanciato iniziative e progetti speciali. Eccone alcuni.
Le iniziative dal mondo moda, beauty e lifestyle
Actionaid lancia #call4margherita
Margherita è il nome simbolico che ActionAid ha dato alla donna che, la scorsa estate a Milano, per salvarsi dal compagno violento, chiamò la polizia fingendo di ordinare una pizza. La sua richiesta di aiuto fu compresa dall’agente al centralino, che inviò una pattuglia all’indirizzo indicato facendo arrestare l’uomo in flagranza di reato. La campagna #Call4Margherita si ispira a quel fatto di cronaca e intende far luce sul problema della mancanza di fondi - milioni e milioni di euro promessi e mai stanziati dai governi di tutto il mondo - per la prevenzione, sensibilizzazione pubblica, realizzazione di progetti nelle scuole e corsi di formazione alle forze dell’ordine, al personale sanitario, alle assistenti sociali in materia di violenza contro le donne. Per supportare la protesta, ActionAid in collaborazione con diverse pizzerie, danno a chiunque lo desideri la possibilità di condividere il messaggio della campagna sui propri canali social, usando il QR Code stampato sui cartoni delle pizze. Chi lo vuole, potrà anche fare una donazione e sostenere i progetti di tutela dei diritti delle donne, promossi dall’organizzazione in Italia e nel mondo. Info e pizzerie aderenti sul sito.
Vodafone presenta la serie social “8 su 10”
Sono otto su dieci le donne che pur avendo subìto una violenza non la denunciano, secondo il Ministero dell’Interno. Da questo dato nasce la serie social “8 su 10”, che Vodafone sceglie di lanciare in esclusiva su TikTok proprio il 25 novembre.
Racconta otto episodi di violenza non denunciati, attraverso le voci di influencer e tiktoker. Un’iniziativa che conferma l’impegno dell’azienda al fianco di tutte le donne nel contrastare ogni forma di violenza anche grazie a Bright Sky, l’app gratuita di Fondazione Vodafone che fornisce risorse e strumenti concreti a chi subisce maltrattamenti. Fra questi, la mappatura dei servizi di supporto su tutto il territorio nazionale e questionari per valutare il rischio di una relazione e per sfatare stereotipi e luoghi comuni sul fenomeno della violenza. Appuntamento il 25 novembre su TikTok con i primi 4 episodi della serie. Gli altri saranno rilasciati due alla volta nei giorni successivi.
Libere di Scegliere: la campagna di Castel Romano Designer Outlet e Associazione Differenza Donna
Nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne Castel Romano Designer Outlet e Associazione Differenza Donna lanciano la Campagna Libere di Scegliere, un piano di iniziative concrete a favore della sensibilizzazione sociale sulla discriminazione di genere.
Il 25 novembre la campagna verrà inaugurata con un evento di live painting a Castel Romano Designer Outlet, curato dal collettivo artistico femminile A m'l rum da me, formato da Carolina Barbieri, Martina Ceccarelli e Carlotta Moretti che trasformeranno una borsa tridimensionale alta tre metri in un progetto grafico-creativo con l’aspirazione di dare spazio alla voce delle donne. Testimonial del progetto l’attrice Valentina Melis, impegnata da tempo a fianco dell’associazione Differenza Donna.
Per tutta la giornata, visitatrici e visitatori potranno seguire il lavoro delle artiste e incontrare l’Associazione Differenza Donna per avere informazioni sulla campagna e sui servizi dei Centri antiviolenza. Le donne potranno lasciare un pensiero su un grande pannello, completando la frase “Voglio essere libera di…”. Le frasi più significative saranno utilizzate dall’Associazione Differenza Donna nell’ambito della propria comunicazione sociale.
I prodotti della solidarietà di AVON
Per il mese di novembre, Avon propone una raccolta fondi a partire dalla vendita dei suoi Prodotti della Solidarietà: una Spilla Enamel Speak Out con placcatura color oro (3,99 €), una Tazza da Viaggio con coperchio in silicone (7,99 € - 500 ml) e un Rossetto Perfectly Matte Speak Out (7,99 € - 500 ml). Il ricavato supporterà, tra gli altri, i progetti dell’Associazione Nazionale Telefono Rosa che solo affianca quotidianamente le donne vittime di violenza, e in più accompagna gli studenti italiani in un percorso di crescita e di sensibilizzazione sul tema della violenza, sui pericoli legati all’uso eccessivo di mezzi informatici, sul fenomeno del cyberbullismo e sulle strategie più adatte per prevenirlo e contrastarlo. Ad oggi, Avon e la Fondazione Avon per le Donne hanno contribuito con oltre 80 milioni di dollari al sostegno della lotta contro la violenza sulle donne e sulla violenza di genere. Per celebrare i suoi 135 anni di vita, Avon donerà 1,35 milioni di dollari, che si aggiungono agli 1,1 miliardi già raccolti e donati nel corso degli anni.
Carlo Pignatelli sostiene “la città delle donne APS”
Un impegno, quello della maison Carlo Pignatelli a favore delle donne, che si rinnova stagione dopo stagione. E che a novembre si concretizza in un’iniziativa a sostegno de “La Città delle donne APS”, associazione nata con lo scopo di promuovere il welfare al femminile, prevenendo e contrastando i disagi e le violenze di varia natura. Protagonista della campagna è un foulard.
Cult, anfibi customizzati all’asta
Torna “The Only One Cult”, l’iniziativa che mette al centro l’iconico anfibio di Cult. Al tatuatore e pittore Tommaso Buglioni, in arte Tom Tattoo, il compito di customizzare otto paia di anfibi: sette per altrettanti talent, l’ottavo modello, invece, anch’esso personalizzato, destinato ad essere venduto all’asta sulla piattaforma Charity Stars. Il ricavato sarà interamente devoluto all’associazione Differenza Donna, che da oltre trent’anni supporta le donne, la loro autodeterminazione e la loro protezione dalla violenza maschile.
La shopping Marcella by Gianni Chiarini a sostegno dell’associazione D.I.Re
Da sempre il brand Gianni Chiarini promuove la forza, il talento e la bellezza delle donne. Con la rete sociale Marcella Club, ha messo e mette in contatto fra loro donne di tutte le età, in tutto il mondo, senza distinzione di genere. In occasione del 25 novembre, ha scelto di supportare l’associazione D.i.Re - Donne in Rete contro la violenza, una realtà che comprende 84 organizzazioni di donne su tutto il territorio nazionale e gestisce oltre 100 centri antiviolenza e più di 50 case rifugio per accompagnare le donne nei loro percorsi di uscita dalla violenza. Per supportarla, Gianni Chiarini ha creato una limited edition della sua borsa Marcella, in trama check mélange, con un’etichetta che riporta i loghi di Gianni Chiarini e di D.i.Re. Sarà in vendita online e nei suoi flagship store di Firenze e Milano. Parte del ricavato sarà devoluto all’associazione, che a sua volta farà confluire le quote nel progetto “Autonomia” per la creazione di un fondo destinato alle donne che, al termine di un iter di sostegno presso i centri antiviolenza dell’associazione, sono pronte ad intraprendere un percorso autonomo di riappropriazione di sé, che passa anche attraverso azioni pratiche, come l’affitto di una casa e le spese per acquistare beni di prima necessità.
Kiko a sostegno dell’associazione Ai.Bi.
Per sensibilizzare e dire no alla violenza sulle donne, al silenzio, all'indifferenza e alla rassegnazione, Kiko lancia la campagna “Dona un sorriso alle donne vittime di violenza”, a sostegno dei progetti di Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini che interviene a favore di donne e mamme in difficoltà attraverso le comunità mamme-bambino e le strutture di supporto alla famiglia presenti in tutta Italia. Ogni rossetto venduto online e nei negozi (fino al 25 novembre) contribuirà a finanziare l’apertura degli sportelli di ascolto psicologico per le donne seguite all’interno delle comunità mamma-bambino e dei Centri alla Famiglia “Pan di Zucchero” di Ai.Bi. Sempre a loro, Kiko, ha dedicato una serie di webinar con personale qualificato per migliorare la loro self confidence, delle lezioni di trucco per farle sentire più belle e sicure di sé, incontri di coaching per l’orientamento e l’inserimento al lavoro, borse di studio per intraprendere dei percorsi di formazione professionale e borse di lavoro per poter svolgere un periodo di tirocinio propedeutico all’inserimento lavorativo.
Sorgenia, un e-book per dare voce alle “Storie di donne rinate”
Sono le storie di 10 donne violentate, maltrattate fisicamente, verbalmente, psicologicamente. E poi rinate. A dare voce alle loro esperienze, 10 podcast, raccolti in nell'e-book “Storie di Donne Rinate”. L'iniziativa fa parte del progetto #sempre25novembre promosso da Sorgenia, che dal 2018 si impegna contro la violenza di genere. Fino al 25 dicembre l'e-book è scaricabile gratuitamente. Per ogni download, dal 25 novembre a Natale, Sorgenia donerà 1€ all'associazione no profit Pangea Onlus, che lavora per favorire lo sviluppo economico e sociale delle donne, in particolare di quelle Afghane. Le storie si ispirano ai principi del Manifesto della Comunicazione non ostile, ideato dall’Associazione Parole O_Stili con cui l’azienda collabora da anni. Il progetto ha visto il coinvolgimento de La Grande Casa scs onlus che, dal 2018, affianca Sorgenia in tutte le iniziative per sensibilizzare il maggior numero possibile di persone sul tema della violenza di genere. Il progetto si avvale inoltre della collaborazione di un team del Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale della Sapienza Università di Roma. Ogni storia è impreziosita da un’immagine realizzata dall'illustratrice Anna Godeassi. Tutte le storie sono disponibili online.
gOOOders, la nuova capsule e un Goood Girls Club aperto a tutte le donne
L’idea del gOOOders è di creare una community aperta e inclusiva di donne che si aiutino a vicenda e condividano attività e progetti all’insegna dell'empowerment femminile e della sostenibilità ambientale. Due valori fiondanti anche per il brand fondato da Eva Geraldine Fontanelli.
Al primo incontro a Milano, le gOOOd Girls del Club presenti erano Eva Geraldine Fontanelli, Erika Boldrin, Elisa Taviti, Greta Ferro, Fiammetta Cicogna, Alessandra Pellegrino, Francesca Ragazzi, Marica Innocente, Tamu Mc Pherson, Alessandra Airo, Carolina Nizza, Johanna Maggy.
I progetti in serbo per dare inizio alla community sono diversi. Il primo punta a offrire supporto economico all’associazione DONNEXSTRADA, attiva contro la violenza di genere e nel proporre strumenti utili alle donne che si trovano a dover fronteggiare situazioni di pericolo. All’associazione sarà devoluta una parte del ricavato della vendita della capsule collection di felpe gOOOders. Che oltre ad essere sustainable, superlative e sexy è inclusiva: protagoniste degli scatti di lancio, infatti, sono delle “non-modelle”, ovvero ragazze che rappresentano gli infiniti tipi di corpi che comporranno il nuovo gOOOd Girls Club. Il casting inclusivo vuole essere un invito a tutte le persone che vorranno far parte di questa community, esaltando e celebrando le diversità di ciascuno.
Maison DAPHNÉ etica e sostenibilità alla base di progetti di valore
In occasione della giornata e del mese contro la violenza sulle Donne, la Maison DAPHNÉ rilancia il suo foulard Scarpette Rosse, che prosegue un viaggio iniziato nel 2017. Oltre ad essere portavoce silenzioso, il capo diventa simbolo di progetti etici concreti, che fanno guardare a un nuovo anno ricco di positività.
Oggi l'azienda artigiana DAPHNÉ, dimostrazione concreta che si può fare impresa mantenendo un'etica, sta studiando una serie di progetti che porteranno all'attuazione di veri e propri laboratori etici in cui molte donne, potranno avere il proprio "riscatto" dalla paura alla speranza di un futuro costruttivo (© Lorenzo di Lucchio).
© Riproduzione riservata