La gratitudine aiuta a migliorare il proprio benessere e chi la pratica è più felice e vive meglio. Ecco perché dire grazie fa bene alla salute
Ci sono gesti o parole che hanno molto più potere di quello che pensiamo. Uno di questi è sicuramente il semplice atto di dire grazie.
Una ricerca del 2006 condotta da Monica Barlett e David DeSteno ha evidenziato come le persone che praticano la gratitudine siano anche più inclini a empatizzare con gli altri e ad assumere comportamenti prosociali.
Ringraziare infatti permette di riconoscere l’utilità del gesto e di dare valore all'altro.
È un gesto che predispone le persone a essere ben disposte poiché da un grazie ci si sente davvero gratificati.
Vi spieghiamo perché ringraziare migliorerà la vostra vita.
(Continua sotto la foto)

Ringraziare unisce le persone
Se imparerete a ringraziare più spesso e lo farete con coscienza, miglioreranno anche i rapporti intorno a voi.
Il potere della parola grazie infatti risiede anche nel creare legami più solidi con le persone che si potranno rendere conto del fatto che riconoscete quello che fanno per voi.
Questo implica anche la necessità di essere un po’ più attenti a quello che capita.
Se non vi accorgete dei gesti nei vostri confronti, come potrete ringraziare?

Aumenta la consapevolezza
Saper ringraziare nel quotidiano le persone, le situazioni e anche le prove più difficili permette di aumentare la consapevolezza di quello che ci succede.
Un modo per farlo è proprio quello di prendersi un momento a fine giornata per ringraziare delle piccole cose che sono successe.
Ad esempio potreste ringraziare per l'affetto verso quel collega così gentile oppure per quella chiacchierata con la vostra amica.
Aiuterà a essere più consapevoli della vostra vita.

Si impara una nuova visione
Chi è grato e allena la gratitudine impara a vedere le situazioni da un’altra prospettiva.
Succede che anche quando si vivono situazioni di rabbia, tristezza o semplicemente stanchezza, la gratitudine aiuta a trovare il bello.
Chi è grato riesce ad andare oltre la fatica, a cogliere il risvolto positivo di quella situazione e a comprendere che anche le peggiori prove contengono un’opportunità.

Rende più felici
La psicologia positiva si è occupata di approfondire la personalità delle persone grate.
Quello che emerge è un’importante capacità di empatizzare, un’intelligenza emotiva evidente e anche una propensione a vivere più intensamente le emozioni positive.
Essere grati quindi non influenza solo i rapporti sociali ma aumenta anche il benessere individuale.
© Riproduzione riservata