Se cercate buone idee per decidere cosa fare a Roma questo weekend senza rinunciare alle buone norme di prevenzione al Covid, non c'è che l'imbarazzo della scelta, tra appuntamenti all’aria aperta ed eventi organizzati in sicurezza.
Per esempio, segnatevi Le Serre by ViVi, oasi verde con tanti eventi in programma dalle lezioni di yoga agli aperitivi organizzati sul prato del ristorante in un'antica tenuta sulle colline di Monte Mario.
Gli appassionati di enologia non dovrebbero mancare all’appuntamento con Vini Selvaggi alla Città dell’Altra Economia, fiera tutta dedicata ai vini naturali, e a Roma Hortus Vini all’Orto Botanico di Trastevere con degustazioni ed eventi collaterali.
Questo fine settimana in cartellone anche diversi appuntamenti (musica e poesia) con la kermesse Villa Ada Roma Incontra il Mondo.
La stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma, poi, prosegue con un classico dei balletti, il Lago dei Cigni di Čajkovskij: dopo il debutto di martedì scorso sono in programma altre cinque repliche.
Restando in tema culturale da non perdere Casa Balla. Dalla casa all’universo e ritorno con l’eccezionale apertura al pubblico dell’abitazione studio dell’artista futurista in via Oslavia e la riapertura della Domus Aurea.
Un’idea per una gita fuori porta? Non perdetevi il rinascimentale Palazzo Farnese a Caprarola vicino Viterbo.
Qui sotto tutti gli approfondimenti.
Cosa fare a Roma nel weekend
(Continua sotto la foto)
ViVi le Serre
Quello che non ti aspetti nel centro di Roma è uno spazio verde curato nei minimi dettagli – dalla ristrutturazione di quello che un tempo era un ex vivaio e di cui si è voluto rispettare lo spirito, alla cucina con prodotti a Km0 e di stagione, alla minuziosa scelta di ogni singolo ingrediente nei cocktail preparati dalla bartender - dove poter trascorrere le proprie giornate dalla colazione fino a dopo cena sentendosi in una residenza di campagna, chissà se più della Provenza o dei Cotswold.
Eppure siamo alla fine di via della Camilluccia, nel quadrante nord della Capitale.
Curiosi di sapere come si chiama questo posto?
Forse ne avrete già sentito parlare per il successo della “sorella maggiore” a Villa Pamphili (e la scelta del femminile non è a caso dal momento che il brand di healthy food ViVi è stato fondato da due donne, Cristina Cattaneo e Daniela Gazzini): si tratta di ViVi le Serre, ristorante e spazio polifunzionale che per l’estate organizza tante iniziative en plein air.
Per esempio tutte le mattine (dal martedì alla domenica) si potrà praticare yoga all’ombra di alberi di magnolie con insegnanti esperti: al termine della lezione (il cui costo è di 18 euro) sarà offerta anche una tisana detox. Sempre sul prato del locale si organizzano il Sushi in the Garden, con materie prime di altissima, e ogni sera gli AperiNic con cestini colmi di prelibatezze (dalla tempura di verdure o gamberi, alle samosa vegetariane, al guacamole con nachos).
Dal martedì alla domenica ci sono anche gli ChicNic (dalle 12 alle 15) con tre opzioni di menù: il “Virtuoso” con sashimi di salmone, “Il Plant-Based” con guacamole e tortino di carote e il “Vizioso” con hummus e hamburger bio.
Per un drink da provare uno dei botanical cocktail dedicati a personaggi femminili iconici, del presente e del passato, come Frida Khalo (Mezcal, Campari, Passion Fruit, Ginger Beer) e Yoko Ono (Sakè, Cocchi Rosato, Bitter alla ciliegia – Tonica al pepe rosa).
Indirizzo: Via Decio Filipponi, 1 (parcheggio in Via Trionfale 6066).
Lago dei Cigni al Circo Massimo
Dopo la prima di martedì scorso - con un Circo Massimo al completo e sotto una luna che ha contribuito a rendere ancora più magica ed eterea l’atmosfera - stasera e domani alle 21.00 andranno in scena le prime due repliche del Lago dei Cigni (le prossime saranno il 30 giugno l’1 e il 2 luglio) sulle musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij.
La stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma, dopo Il trovatore inaugurale, prosegue dunque con la danza: a dirigere l’Orchestra dell’Opera di Roma per questo classico del repertorio ballettistico - già record di incassi nelle precedenti stagioni - il maestro Andriy Yurkeviych.
Per questa reinterpretazione dell’étoile e coreografo Benjamin Pech - che culmina con il tradimento di Benno ai danni del principe Siegfried, il suo amico più caro ma di cui aveva sempre provato invidia tanto da infrangerne il sogno d’amore con Odette, fanciulla imprigionata da un incantesimo nelle sembianze di un cigno – l’allestimento delle scene, raffinate e con preziosi decori, sono a cura dello scenografo Aldo Buti, le luci di Vinicio Cheli e la realizzazione e animazione digitale di Ignasi Monreal.
Per quanto riguarda il corpo di ballo le étoiles Alessandra Amato e Rebecca Bianchi, i primi ballerini Susanna Salvi e Claudio Cocino e il solista Michele Satriano – si alterneranno con prestigiosi ospiti internazionali: la prima ballerina dell’Het Nationale Ballet di Amsterdam Maia Makhateli e il principal dancer del Bol’šoj di Mosca Semyon Chudin.
Il cartellone estivo proseguirà poi con Madama Butterfly di Giacomo Puccini (16 luglio - 6 agosto) e con Messa da Requiem di Giuseppe Verdi il 24 luglio.
Dal 30 luglio al 5 agosto sarà il turno di La bohème di Giacomo Puccini.
In più spettacolo di Vinicio Capossela in Bestiario d’amore il 23 giugno e Roberto Bolle and Friends dal 13 al 15 luglio.
I biglietti per la stagione estiva 2021 al Circo Massimo sono in vendita presso la biglietteria e sul sito del Teatro dell’Opera di Roma.
Casa Balla. Dalla casa all’universo e ritorno al Maxxi
In occasione dei 150 anni dalla nascita di Giacomo Balla il Maxxi dedica al pittore futurista Casa Balla. Dalla casa all’universo e ritorno (fino al 21 novembre): per la prima volta è aperta al pubblico la sua casa museo in via Oslavia (solo nei weekend) e inoltre alla Galleria 5 del museo è allestita una mostra monografica.
Da una parte “casa e bottega” che riflette in pieno, tra luci e colori, lo spirito del manifesto sulla Ricostruzione futurista dell’Universo firmato da Balla e Fortunato Depero nel 1915: oggetti di vita quotidiana da lui ideati e costruiti (tavolini, sedie, scaffali, cavalletti, piatti, piastrelle) convivono con quadri, disegni e sculture.
Per visitare l’abitazione studio in cui l’artista torinese visse insieme a moglie e figlie dal 1929 al 1958 (anno della sua morte) occorre prenotarsi sul sito maxxi.art.
Dall’altra la mostra in via Guido Reni dove sono esposti arazzi, disegni, bozzetti, mobili e arredi originariamente parte di Casa Balla, insieme a otto nuove produzioni di architetti, artisti e designer contemporanei internazionali che per l’occasione hanno realizzato opere inedite per far riflettere sull’attualità del pensiero di Balla creando un collegamento spazio-temporale tra la casa degli anni ’30 e il museo del 21° secolo.
Biglietto intero per Casa Balla + Museo Maxxi: 22 euro; solo Museo Maxxi 12 euro.
Villa Ada Incontra Il Mondo
Iniziata mercoledì scorso con il concerto di Giancane, prosegue con nuovi appuntamenti la XXVII edizione di Villa Ada Incontra Il Mondo (fino al 18 agosto): anche quest’anno in programma tanti eventi culturali e musicali (non a caso il titolo della kermesse è La musica che cura) con artisti italiani e internazionali. Solo per citarne alcuni Kokoroko, Sons of Kemet, Fatoumata Diawara, Bombino, Subsonica, Vasco Brondi.
Stasera alle 21.30 andrà in scena l’eclettico e provocatorio artista americano Arto Lindsay con “Voce e Vortice”: una rilettura della celebre Lectura Dantis di Carmelo Bene.
Sabato sera invece si terrà una maratona di poesia dedicata all’architetto e uomo politico Renato Nicolini intitolata Tutte le Poesie Possibili, da Castelporziano a Villa Ada: sul palco per l’occasione si alterneranno poeti, rapper e musicisti in ricordo di quell’evento definito la “Woodstock della Poesia” che si tenne nel 1979 sulla spiaggia di Castelporziano voluta dall’assessore visionario Nicolini.
Domenica (ore 21.30) tocca al rock’n’roll dei Giuda.
Per conoscere tutto il cartellone completo villaada.org.
Vini Selvaggi e Roma Hortus Vini
Sabato e domenica dalle 11 alle 20 la Città dell’Altra Economia a Testaccio ospiterà una fiera tutta dedicata ai vini naturali: Vini Selvaggi.
Per l’occasione sarà possibile degustare oltre quattrocento etichette in compagnia di importanti vignaioli (la lista è visibile sul sito dell’evento) provenienti da Italia, Spagna, Francia, Slovenia e Repubblica Ceca.
Per partecipare alla kermesse occorre acquistare il pass online www.viniselvaggi.com oppure in loco.
Da stasera e fino a domenica l’altro grande appuntamento per gli appassionati di enologia è Roma Hortus Vini all’Orto Botanico di Trastevere, un festival dedicato ai vitigni autoctoni del Vigneto Italia organizzato dall’analista sensoriale Luca Maroni.
Sarà la volta buona per visitare anche di sera (eccezionalmente) gli spazi dell’orto degustando etichette italiane insieme ad esperti.
Il costo del biglietto è di 25 euro a persona; tutti gli eventi in programma sono sul sito romahortusvini.com.
Riapertura della Domus Aurea
Dopo la pandemia è riaperta finalmente al pubblico la Domus Aurea con un percorso di visita tutto rinnovato e un moderno impianto di illuminazione che esalta spazi e apparati decorativi in quella che fu la residenza di Nerone dopo l’incendio che devastò Roma nel 64 dC.
In più nella magnifica Sala Ottagona è stata allestita una mostra interattiva e multimediale dal titolo “Raffaello e la Domus Aurea.
L’invenzione delle grottesche” che si svolgerà fino al prossimo 7 gennaio e pensata per le celebrazioni del cinquecentenario della morte di Raffaello Sanzio.
Biglietti su coopculture.it.
Italia – Austria in piazza
L’avventura di EURO 2020 prosegue per l’Italia dopo la vittoria di domenica scorsa con il Galles che ha regalato l’accesso agli ottavi di finale.
Sabato gli Azzurri sfideranno l’Austria (stavolta in una partita secca) per la conquista dei quarti: il match si disputerà sabato alle ore 21.00 allo stadio di Wembley, Londra.
Ma dove si può vedere a Roma la partita Italia - Austria? Per permettere a tutti i tifosi di seguire la Nazionale di Mancini nella Capitale sono stati installati dei maxischermi ufficiali: per accedere alle rispettive aree occorre però prenotare l’ingresso con un ticket virtuale gratuito sul sito ufficiale Euro2020Roma.com.
Due di questi si trovano a piazza del Popolo dove è stato allestito il Football Village composto da due aree: una con un palco dedicato agli spettacoli, all’intrattenimento, alla musica e alle iniziative culturali, l’altra con stand dedicati a prodotti gastronomici e poi campi di calcetto e uno spazio ludico per i bambini.
Un altro maxischermo è ai Fori Imperiali dove sono previste le stesse modalità di accredito per il biglietto.
Concerti all’Auditorium Parco della Musica
Dopo il concerto di ieri anche questa sera Niccolò Fabi si esibirà in Cavea (ore 21) in occasione della ripresa del tour sospeso nel 2020.
Il cantautore romano, insieme ai suoi compagni di viaggio Roberto Angelini, Pier Cortese, Alberto Bianco, Daniele “mf coffee” Rossi e Filippo Cornaglia, proseguirà poi con altre date in giro per l’Italia. Sabato - sempre alle ore 21 - sarà il turno di Mecna, voce rap italiana classe 1987.
Quest’anno sono usciti i suoi i singoli “Soli” - brano che vede la partecipazione di Ghemon e Ginevra - e “Mille Cose”, oltre alle collaborazioni con Francesca Michelin in “Se Fossi” e con Tredici Pietro in “Oro”.
Domenica la Cavea sarà animata da ritmi folk - rock con L’Orchestraccia, gruppo di attori, cantanti e musicisti che regaleranno una serata di musica e teatro con arrangiamenti di stornelli romani e poesie oltre a brani inediti e ballate d’amore. auditorium.com
Gita fuori porta - Palazzo Farnese a Caprarola
Dove andare vicino Roma per una gita fuori porta?
Da non perdere una visita a Palazzo Farnese a Caprarola, borgo rinascimentale affacciato sulla valle del Tevere in provincia di Viterbo.
Qui si trova la dimora voluta dalla famiglia Farnese la cui edificazione fu avviata nel 1530 da Alessandro il Vecchio (divenuto poi papa Paolo III) - che la immaginava come una fortezza residenziale su progetto di Antonio da Sangallo – e che fu poi completata nel 1575 dal nipote Alessandro il Giovane con Jacopo Barozzi detto il Vignola che la trasformò in una grandiosa villa signorile.
All’edificio sono annessi gli "Orti farnesiani", esempio di giardino tardo-rinascimentale i cui lavori iniziarono nel 1565 con Giacomo Del Duca per concludersi solo nel 1630 sotto la direzione di Girolamo Rainaldi.
Le visite sono aperte dal martedì alla domenica dalle ore 8.30 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 18.45).
Biglietto intero 5 euro.
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