Un weekend di primavera che si rispetti non può che essere basato su eventi all'aperto, aperitivi, momenti di convivialità e cultura.
Così anche questo fine settimana di metà aprile a Milano sarà ricco di appuntamenti e cose da fare: dalle fiere d'arte alle proposte culinarie, dalle mostre ai locali da provare.
Un modo per tornare a vivere la città e tornare a una sorta di normalità, con amici o in famiglia.
Sotto trovate tutti i nostri suggerimenti.
Cosa fare a Milano nel weekend del 9 e 10 aprile
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MetaBar di Heineken®
Fino al 10 aprile i caselli Daziari in piazza Sempione si accenderanno di azzurro grazie al MetaBar di Heineken®, il primo bar in cui il confine tra realtà e metaverso è senza soluzione di continuità.
Il MetaBar è stato ideato in occasione del lancio della nuova Heineken® Silver, la prima birra virtuale presentata a marzo nel metaverso, che ora prenderà forma nel mondo reale e potrà essere gustata in questa nuova installazione.
All’interno del MetaBar, Heineken® porterà i suoi ospiti in un viaggio futuristico dove, grazie all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, anche un gesto semplice come ordinare una birra verrà reso unico.
Il MetaBar sarà aperto dall’8 al 10 aprile con un ricco calendario di appuntamenti a tema innovazione, musica e intrattenimento. Ogni giorno dalle 20 si potrà partecipare a dei talk con opinion leader, influencer, artisti, giornalisti e ospiti d’eccezione, seguiti da esclusivi DJ set fino a mezzanotte.
Il calendario completo e aggiornato sarà disponibile direttamente sul sito Heineken® e sui canali social dell’azienda.

(un)fair al Superstudio Maxi
Nasce (un)fair, il format di fiera-non fiera che intende creare un nuovo rapporto tra il grande pubblico e l’arte contemporanea, le gallerie e i collezionisti di oggi, e tra il mercato e il mondo della cultura.
In programma dall’8 al 10 aprile al Superstudio Maxi, (un)fair è diretta da Manuela Porcu e Laura Gabellotto, rispettivamente ex direttrice ed ex fair manager di Affordable Art Fair Milano.
Il nome (un)fair, ironica negazione del concetto stesso di fiera, invita a uscire dagli schemi e propone nuove modalità di interazione con il mondo dell’arte.
Ad arricchire l’esperienza dei visitatori ci sarà un ricco programma di intrattenimento, con progetti speciali, eventi collaterali, live performance, incontri, talk e dj set nel segno della ricostruzione delle relazioni sociali.

Un pranzo al Don Juan
Lo storico ristorante argentino (è stato il primo a Milano) è tornato a nuova vita da quando Lola Macaroff ha preso le redini della cucina e portato la sua passione in ogni piatto, dalla scelta degli ingredienti alla realizzazione finale.
La missione di questa giovane chef è proprio questa: far sì che si conosca e ci si innamori della sua adorata Argentina, terra d’origine di Lola, attraverso profumi, sapori e sensazioni che i suoi piatti sanno sprigionare.
E se pensate che in un ristorante argentino si mangi solo carne, vi sbagliate. È proprio questo uno degli obiettivi della chef, che propone un menù variegato e in grado di far conoscere tutte le sfumature del suo paese.
Nata a Buenos Aires ma cresciuta a Formosa, posto del cuore al quale sente di appartenere al cento per cento e che ama per lo stile di vita semplice e genuino, Lola ha scelto la cucina per amore.
Il sodalizio con il Don Juan arriva appena Lola atterra in Italia, nel 2015. “Mi sono presentata a Marlene, la proprietaria, ho fatto il mio colloquio. Non ci siamo più lasciate”.
Al Don Juan, tutti i sabato, gli avventori del pranzo possono godere di una degustazione di Malbec, il vino simbolo dell’Argentina. Il ristorante conta alcune tra le migliori etichette di questo vino, tra cui una a marchio proprio e per ogni bottiglia ordinata si ha la possibilità di portarne una a casa.
La domenica, invece, tocca al pranzo con spettacolo di tango. Un omaggio all’autentico “pranzo della domenica” argentino, con parillada, musica e ballo. Un momento che nasce per celebrare una delle più sentite tradizioni del Paese e che diventa un’occasione di calore e convivialità.

Il mondo della magia da Fao Schwarz
Il celebre negozio di giocattoli è pronto a conquistare tutti gli appassionati del Wizarding World creato da J.K Rowling, in attesa del film che segna il ritorno della magia di Harry Potter.
Il 13 aprile arriva, infatti, al cinema Animali Fantastici - I segreti di Silente. Entertainment Italia porta il Social Mirror a tema film per vivere un’esperienza immersiva.
Il 9 e 10 aprile aspiranti maghi e streghe potranno diventare protagonisti di uno scatto unico, che replica il poster del film, da condividere via social o custodire tra i propri ricordi digitali. Non mancherà una piccola sorpresa da portare a casa, insieme alle emozioni di una giornata trascorsa insieme a tanti altri appassionati della serie.
Divertimento che continua nella magica atmosfera del negozio dove sarà possibile visitare l’area interamente dedicata a Harry Potter che ripropone il treno per Hogwarts e il binario 9 ¾, nonché provare giocattoli esclusivi e lasciarsi coinvolgere dalle dimostrazioni dello staff.

Tulipani delle meraviglie
Torna anche quest'anno, con la sua 3° edizione, Tulipani delle meraviglie; un progetto di Garden Steflor che ha avuto un grande successo negli anni passati e che quest'anno si sposta nella sede di Vimodrone (Milano), in Via Pio La Torre 9.
Tulipani delle meraviglie è un’attività rurale con raccolta in campo You Pick che vi permetterà di vivere l'atmosfera unica dei variopinti parchi olandesi, dove i fiori sono protetti dalle vigili grandi pale del mulino a vento. Sarà un luogo dove godere della bellezza della natura, dove potersi rilassare e, naturalmente, raccogliere i tulipani.
Durante la settimana di Natale sono stati piantati, su un campo di 40.000 mq, ben 300.000 mila bulbi in 50 varietà destinati a diventare degli splendidi tulipani.
Sarà possibile prenotare la giornata in campo con le educatrici di Garden Steflor e svolgere attività didattiche. I bambini potranno toccare e giocare con i tulipani, vivranno così un mondo di sensazioni, stabilendo stimoli ed emozioni.
Ci sarà anche un’area ristoro dove sarà possibile trascorrere serene ore nel verde.

Karbonaro, un panino per il Carbonara Day
Per il Carbonara Day, che si è celebrato il 6 aprile, nasce a Milano il "Karbonaro”: gli straccetti di vitello e tacchino tipici del kebab tagliato sul doner, lo spiedo verticale, vengono irrorati da una “carbocrema” a base di tuorli d’uovo, pecorino e pepe, sulla quale si adagia una pioggia di guanciale croccante.
La cornice è un pane dolce, annerito dall’aggiunta di carbone vegetale nell’impasto e la sua degustazione viene accompagnata da un cocktail creato ad hoc.
È possibile assaggiare lo speciale panino da Kebabbar Star Zagros (corso Ventidue Marzo 38), il primo locale che unisce kebab e miscelazione.
Il panino è figlio di una collaborazione tra il Kebabbar e Alessandro Mazzali, giovane sous chef del ristorante milanese Sine, e sarà disponibile stabilmente nel menù del cocktail bar e verrà proposto in abbinamento a “Slow”, un drink ideato dal primo bartender Dario Cristiano a base di blend di rum, amaro Nonino, miele, lime, fava tonka, Peychaud’s bitter.

Wall of IntenCity
Street art, urban culture, spirito underground: l’animo di 8.6 vive oggi in un progetto unico, che trasforma per la prima volta un muro della periferia milanese in una vera e propria experience multimediale.
The Wall of IntenCity, un progetto deato dall’agenzia GittoBattaglia_22, è un’opera d’arte urbana creata dall’urban artist Raptuz, che racchiude in sé anche un’esperienza musicale: attraverso il QR Code posto sul muro si potrà ascoltare un inedito di Dani Faiv, uno dei nomi di punta del nuovo panorama trap.
I lupi, oltre a spiccare sul logo di 8.6, sono i grandi protagonisti dell’opera di Raptuz: animali dallo spirito fiero e deciso, sono ritratti in via E. Schievano 8 su un murale impattante che invita l’osservatore a vivere la città con tutta la sua vibrante energia.
Il murale interattivo sarà visibile a Milano, in via E. Schievano 8, fino al 29 aprile 2022.

Va' sentiero
Vibram, in collaborazione con "Va' Sentiero", un progetto sperimentale di esplorazione e narrazione delle Terre Alte organizza una mostra dal titolo Va' Sentiero: 7850 km a piedi per le montagne italiane visitabile presso il Vibram Connection Lab di via Voghera 11 a Milano.
Per la prima volta, l'esperienza di Va' Sentiero si traduce in una mostra fotografica multimediale che vuole ripercorrere la spedizione, mettendo in luce alcuni temi forti emersi dal cammino e dal contatto con le comunità locali: dall'abbandono delle montagne alla fermezza di chi decide di dedicare la propria vita alle Terre Alte, dall'impatto dell'uomo sull'ambiente alla ricchezza culturale dei territori attraversati e, infine, la bellezza degli spazi montani dalla prospettiva di chi li cammina.
Le giornate saranno scandite anche da momenti di racconto e confronto con chi parteciperà. La mostra sarà aperta al pubblico previa registrazione su Eventbrite l'8 e il 9 aprile.
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