Facebook, Instagram e WhatsApp non sono solo tramonti e like alle foto degli amici: se usati nel modo giusto possono rappresentare un’ottima opportunità per lanciare e far crescere il proprio business.
Soprattutto in un periodo storico come quello che stiamo vivendo, in cui il mondo virtuale è diventato la quasi esclusiva fonte di stimoli.
Non a caso, proprio durante il il 2020 sono stati moltissimi gli imprenditori e i neofiti che, con le saracinesche abbassate, si sono cimentati con il digitale.
E a differenza di quello che si pensa, lanciare la propria azienda sui social (e/o farla crescere) è semplicissimo se vengono usate le funzionalità messe a disposizione dalle piattaforme.
Per aiutare le aziende passo passo, per esempio, Facebook ha lanciato il progetto #piccolegrandimprese ideato per supportare la ripresa e la trasformazione digitale delle piccole imprese nel post-Covid-19.
Ci si trovano diverse risorse utili: sessioni di training e video tutorial su come usare al meglio gli strumenti Facebook e Instagram, un hub online per scoprire tutte le iniziative a sostegno delle aziende e uno strumento di diagnosi digitale gratuito per valutare il proprio grado di digitalizzazione e ottenere un piano d'azione personalizzato e concreto.
In più c’è anche una guida utile allo shopping sui social con consigli e spunti sugli Shops di Instagram e Facebook, sull’utilizzo di strumenti come Reels e le Storie per far scoprire i propri prodotti e far crescere la propria attività online.
E ancora, Amazon sostiene le imprenditrici italiane attraverso una vetrina speciale a loro dedicata, disponibile fino al 31 marzo, e a un'Accademia virtuale gratuita, che si terrà il 10 marzo, per supportare le imprenditrici nell'avviare o accelerare il proprio business online e un programma logistico dedicato, per fornire loro strumenti e competenze necessari. Qui il link per le registrazioni.
Inoltre è stata introdotta una nuova iniziativa a sostegno della parità di genere nel settore della logistica, grazie allo stanziamento di un fondo di 500.000 euro rivolto alle donne che vogliono diventare imprenditrici e dare vita alla propria azienda di consegne.
Le aspiranti imprenditrici potranno beneficiare di questo programma di incentivi ricevendo fino a un massimo di 15.000 euro ad azienda per coprire i costi di avviamento, in aggiunta al pacchetto di offerte e agevolazioni esclusive dedicato a chi entra a far parte del programma.
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Gli strumenti offerti dai social da conoscere se volete lanciare la vostra impresa (anche) grazie al digitale
Sono numerosi gli strumenti messi a disposizione di imprenditori e aspiranti tali dai principali social network.
Tra gli altri:
Facebook Shops, pensati per aiutare le aziende a realizzare un unico negozio online al quale i clienti possano accedere sia su FB sia su IG. Le aziende possono scegliere i prodotti che vogliono inserire nel catalogo e le persone possono sfogliare l'intera collezione, salvare i prodotti a cui sono interessate e fare un ordine che potrà essere completato sul sito web del brand. Nei Facebook Shops si possono inviare messaggi a un'azienda attraverso WhatsApp, Messenger o Instagram Direct.
Instagram Shops, una vetrina immersiva che consente di promuovere la scoperta dei propri prodotti, raggiungibile da un profilo Instagram aziendale o attraverso il feed e le storie.
Shopping su IGTV e Reels per scoprire e acquistare prodotti anche direttamente all’interno dei nuovissimi video Reels, oltre che nei video di IGTV, nei Live e nelle Storie. Basta toccare "Visualizza prodotti" per acquistare, salvare o ottenere maggiori informazioni.
Badge in Live che permette ai creator di guadagnare e rafforzare la relazione con i propri fan
Dashboard per professionisti, una risorsa dedicata a creator e aziende per monitorare le loro prestazioni, scoprire nuovi strumenti professionali, ed accedere a contenuti formativi curati da Instagram.
Buoni regalo, che le persone possono acquistare su Facebook per sostenere le loro attività locali preferite, tra cui ristoranti, palestre, centri fitness ed estetici, librerie, panetterie, ecc.
Profilo aziendale di WhatsApp - per fornire assistenza e inviare notifiche ai clienti in modo semplice e veloce
Qualche esempio di successo da cui prendere spunto? Eccoli!
M.net – Mapping Our Journey (Fondata da Elena Minozzi)
M.net è nata con l’intenzione di offrire una consulenza marketing a 360 gradi, flessibile e personalizzata, che aiuti chi abbia la necessità di riadattarsi alle sfide attuali e future, accompagnandolo passo dopo passo e in prima persona.
L’idea di dar vita a questa nuova avventura è nata dal desiderio di unire le due “anime” della sua fondatrice - 50% marketing nerd e 50% travel blogger – e di mettere a disposizione di potenziali clienti sia le sue competenze e conoscenze, derivanti dall’esperienza marketing maturata in grandi multinazionali e dalla gestione parallela del blog di viaggi, sia il forte network di relazioni consolidato negli anni.
Partendo dai follower del suo profilo Instagram personale, inizialmente legato al blog, ha iniziato a spingere il suo seguito anche sulla nuova pagina aziendale e molti hanno iniziato a contattarla per farsi raccontare meglio il progetto e capire quali opportunità di sinergie potrebbero esserci.
La stessa amplificazione la sta portando avanti in parallelo su Linkedin, facendo leva sul mio profilo personale e sulla neonata pagina di M.net.
Cosa consiglierebbe a chi vuole lanciare la propria impresa sfruttando i social? Di non sottovalutare assolutamente l’importanza del proprio network di contatti, sia professionali che personali, e, anzi, di sfruttare proprio questi come veicolo per amplificare la reach di un nuovo progetto.
E anche di lavorare su un piano editoriale a medio termine e parzialmente modificato per adeguarsi a ciascuna piattaforma (tone of voice più colloquiale e contenuti visivi impattanti su Instagram, copy più professionali e articolati su Linkedin).
È assolutamente questo il momento giusto per reinventarsi con un progetto personale: abbiamo la possibilità di avvilirci di fronte a un periodo complesso, oppure trasformare la difficoltà in un’opportunità da cogliere immediatamente, lanciandosi senza pensarci troppo e seguendo l’evoluzione naturale delle sinergie.
Sertoli Suite (Fondato da Irene Santambrogio)
B&b home sharing, bed and breakfast di charme con servizi di alta qualità e finimenti di pregio, Sertoli Suite è nata spontaneamente, come un'avventura.
«Sono una persona con innumerevoli passioni: mi piace il buon cibo e per questo ho aperto con successo il ristorante/caffetteria Santambroeus 1981», racconta Irene.
«Ad aprile inaugurerò un altro bistrot omonimo con dehor presso l’idroscalo di Milano, che segue il mio desiderio di sensibilizzare ai temi della sostenibilità ambientale, una struttura baby e kid friendly.
Sertoli Suite è casa mia, che ho ristrutturato con entusiasmo, a mio gusto e passione per l’arte creando 3 suite confortevoli e accoglienti, impreziosite con opere per la maggior parte dell’artista, ben quotata, Miriam Pracchi. Il mio desiderio più grande è che i miei ospiti trovino il comfort di una splendida camera d’hotel e allo stesso tempo, il calore e la familiarità della propria casa.
Abbiamo iniziato da poco ad elaborare un piano di comunicazione sui social media: la mission è di tendere a renderlo davvero onnicomprensivo, di arrivare a un unico brand che mi rappresenti».
Un consiglio per chi sogna di reinventarsi con un progetto proprio?
«Identificare il target che si vuole raggiungere, proporre un'immagine coordinata, garantire contenuti di qualità - sia virtuali che intesi come servizio finale - e infine osare. Ma solo ed esclusivamente inseguendo le proprie passioni».

Serendipity (Fondata da Fabiana Cakilli)
Plastic free shop, e-commerce che vende prodotti di uso quotidiano realizzati con materiali alternativi alla plastica monouso - tra cui bambù, acciaio inox, cotone. L’obiettivo di Serendipity è sensibilizzare all’uso di prodotti plastic free per uno stile di vita più responsabile.
Durante il Covid hanno puntato tanto sulla sensibilizzazione all’utilizzo di prodotti plastic free con realizzazione di contenuti editoriali mirati.
A questo è seguita un’impennata degli acquisti - come se le persone stando a casa e vedendosi private di tante libertà abbiano cominciato a comprendere anche l’importanza di comportamenti più responsabili più generale.
515grammi (Fondata da Esther Burton)
Piccola realtà italiana fondata da Esther Burton e nata in pieno lockdown. Il brand è volto a mostrare la forza della natura e la magia della pet therapy, incoraggiando la convivenza tra uomo e coniglio attraverso la realizzazione e la vendita di prodotti di design innovativi, personalizzati e sostenibili.
L’impresa ha saputo sfruttare al meglio il periodo del lockdown per farsi conoscere al pubblico ed espandersi nel digitale.
A luglio 2020 il team ha infatti aperto il proprio shop online e attualmente usa i social media come principale canale di divulgazione, e Instagram con la funzione di Shops per promuovere i propri prodotti.
Lilou Pet Couture (Fondata da Antonella Bellina e Barbara Nocentini)
Lilou Pet Couture nasce nel 2018 ed è un giovane brand nato con l'obiettivo di offrire qualcosa in più ai nostri amici a 4 zampe, qualcosa che possa coccolarli e proteggerli con capi di abbigliamento ultra-chic e confortevoli.
Una pagina Facebook, culla della loro prima collezione, che nel giro di soli 2 anni ha consentito al brand di costruire un sito e-commerce, una boutique monomarca e una community social fidelizzata che è definita dalle proprietarie, “come una grande famiglia”.
Durante il lockdown infatti, Antonella e Barbara hanno deciso di creare un "diario live" con Dirette Facebook giornaliere, intrattenendo la loro community con gli argomenti più vari.
La community è così cresciuta del 15% durante il periodo delle dirette del lockdown, e le views dei video streaming hanno raggiunto migliaia e migliaia di persone in poco più di un'ora! La vera svolta è stata nel periodo successivo al lockdown perché, a settembre ad esempio, le proprietarie hanno potuto verificare un aumento del 30% delle vendite rispetto allo stesso periodo del 2019 da attribuire al fatto che il brand ha acquisito sempre più popolarità e credibilità.
Kimono Flaminia (Fondata da Flaminia Pirozzi)
Negozio online di abbigliamento e accessori giapponesi fondato a Roma nel 2009 da Flaminia Pirozzi che ha trasformato la sua passione per la cultura giapponese in un business, storicamente dipendente dalla vendita di persona in occasione di fiere ed eventi. Quando COVID-19 ha colpito l'Italia Kimonoflaminia si è rivolta a Facebook e Instagram per raggiungere i clienti e incrementare le vendite online.
Gli ordini si stanno moltiplicando mese dopo mese. A maggio hanno superato il fatturato dello stesso mese dell'anno scorso. Kimonoflaminia ha iniziato a utilizzare Facebook nel 2012, principalmente per promuovere le fiere.
A quei tempi l'85% delle loro vendite era realizzato di persona, e solo il 15% tramite il sito web. La situazione è cambiata con la pandemia. quando tutti gli eventi sono stati cancellati: Kimonoflaminia ha trasferito tutto il business online acquisendo le competenze per sostenere questa crescita del business tramite i corsi gratuiti della piattaforma Blueprint di Facebook.
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