Come disinfettare la macchina: 4 passaggi per igienizzare l’auto a prova di batteri
Non solo mani e casa: anche sapere come disinfettare la macchina è fondamentale in questo momento, se dovete usarla per degli spostamenti necessari.
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Per esempio non tutti i detergenti vanno bene e per un risultato sicuro al 100% sia a livello di disinfezione sia per non rischiare di rovinare rivestimenti delicati è meglio seguire certi accorgimenti
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Ricordiamo infatti che la propria auto è attualmente il mezzo più sicuro (igienicamente parlando) rispetto a mezzi pubblici, veicoli in sharing e taxi poiché viene utilizzata solo dai componenti dello stesso nucleo familiare.
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Ecco come igienizzare l’auto in maniera facile, veloce e sicura.
Come disinfettare la macchina
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Che detergenti usare per igienizzare l'auto
Per pulire a fondo eliminando batteri, germi e virus è bene impiegare detergenti ad azione battericida.
Dovranno essere quindi a base di alcol, etanolo, cloro o candeggina.
Per quelli all’etanolo, è bene scegliere prodotti con concentrazioni non inferiori al 70%.
Quelli al cloro e alla candeggina richiedono particolare attenzione poiché eliminano sì efficacemente i germi ma rovinano anche i materiali interni della macchina.
Si sconsiglia l’utilizzo di prodotti con concentrazioni di cloro attivo superiori allo 0,1%. Anche la candeggina va bene solo se molto diluita con acqua.
Sia le soluzioni ricche di cloro sia soprattutto quelle contenenti candeggina, infatti, rischiano di rovinare i materiali in plastica e le superfici particolarmente delicate.
In caso di interni in pelle e di superfici delicate, utilizzate solamente igienizzanti appositi in commercio, con formulazioni studiate apposta per non rovinare i materiali.
No all’ammoniaca
Benché l’ammoniaca sia un buon disinfettante, non utilizzatela per detergere l’automobile. I prodotti a base di questa sostanza, infatti, tendono a rovinare irrimediabilmente il materiale vinilico di cui è composto il cruscotto.
I detergenti a base di ammoniaca (sono di solito quelli con colorazioni bluastre, utilizzati in genere per lavare i vetri) rovinano la plastica dei rivestimenti che, a contatto della luce intensa e del calore che si formano nell’abitacolo dell’automobile nelle ore di punta, viene danneggiata diventando molliccia e appiccicosa.
Sì ad acqua e sapone
Anche se cloro, candeggina e alcol sono ingredienti che assicurano una maggiore disinfezione, i meno amanti delle sostanze chimiche possono optare tranquillamente per la buona vecchia scuola, quella dell’acqua e sapone.
Proprio come per le mani, da lavare spesso con acqua e detergente neutro, anche per gli oggitti e le superfici vale la stessa regola. Una soluzione a base di acqua e sapone di marsiglia, per esempio, garantirà una buona igienizzazione ecocompatibile.
Mettetevi mascherina e guanti
Indossate mascherina e guanti prima di eseguire la sanificazione dell’automobile onde evitare innanzitutto di contaminarsi mani, bocca e viso con eventuali germi e virus presenti nell’abitacolo e sulla parte esterna del veicolo.
Inoltre queste protezioni servono anche per schermare gli agenti tossici e le sostanze chimiche dei prodotti detergenti e dei disinfettanti che utilizzerete.
Disinfettare la macchina: quali sono le parti da igienizzare
Non dovrete per forza lavare l’auto da cima a fondo, le parti più esposte alla contaminazione sono il volante, le leve laterali, il cruscotto e tutti i pulsanti, compresi quelli dell'autoradio, del navigatore satellitare e di tutto ciò che avete come optional e che toccate spesso.
Anche la leva del cambio e del freno a mano vanno disinfettate perché a contatto con le dita e i palmi che potrebbero essere infetti.
Infine date una passata anche alla portiera interna, in particolare alla maniglia. Non dimenticatevi di pulire bene anche la maniglia esterna.
Come igienizzare l’impianto di condizionamento
Per igienizzare l'impianto di condizionamento dell'auto scegliete un igienizzante spray con azione biocida pensato appositamente per gli impianti di climatizzazione delle vetture e seguite passo dopo passo le istruzioni specificate sull’etichetta.
Solitamente si deve spruzzare il prodotto direttamente sui filtri o all'interno delle bocchette per pochi secondi tramite apposita canula, lasciare agire alcuni minuti fino al dissolversi della schiuma prima di accendere l'impianto (evitando sempre che il prodotto entri in contatto con le parti elettriche).
Come pulire l'auto: usate un nebulizzatore
Si può versare il prodotto sulla carta assorbente o sul panno, tuttavia il metodo più sicuro è la nebulizzazione.
Servitevi di contenitori con beccuccio spray per spruzzare il prodotto in maniera diffusa, lasciate agire per circa 30 secondi dopodiché procedete pure con la rimozione del disinfettante servendovi della carta assorbente.
Per pulire, meglio i panni usa e getta
Anche se questo consiglio non è affatto ecofriendly, data la situazione di emergenza sarebbe meglio usare panni monouso anziché riutilizzabili.
Un rotolo di carta assorbente usa e getta andrà benissimo ma evitate gli sprechi: utilizzate solo lo stretto necessario.
In alternativa, munitevi di un paio di panni in microfibra o in cotone e utilizzateli alternandoli.
Mentre se ne usa uno, immergete l’altro in un contenitore pieno di acqua e alcol così eventuali germi, batteri e virus verranno eliminati.
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