Tips and tricks per la tavola di Natale perfetta


Come apparecchiare la tavola per pranzi e cenoni di Natale?
Dalle decorazioni alla mise en place fino al servizio: l’arte dell’accoglienza, in particolare durante le festività, passa anche dalla preparazione della tavola.
NEFF, in collaborazione con Elisa Motterle - unica trainer italiana di Etiquette certificata dalla International Protocol and Etiquette Academy di Londra - ci ha dato alcuni consigli pratici su come decorare la propria tavola.
Nella foto di apertura e in quella qui sotto, le proposte per la tavola di Natale 2023 di Maisons du Monde, per creare un atmosfera calorosa e accogliente.
Come apparecchiare la tavola a Natale: i consigli dell'esperta
(Continua sotto la foto)

Si parte sempre dalla tovaglia
Il primo elemento da tenere in considerazione per una tavola impeccabile è la tovaglia, la cui forma deve rispettare quella del tavolo (rettangolare, quadrata o tonda) e che deve essere posizionata sul tavolo per tempo, per poter rimediare a eventuali macchie o pieghe indesiderate.
Per quanto riguarda i colori si può optare per una tinta unita con le nuance tipiche del Natale (dall’argento all’oro passando per verde e rosso) oppure osare con una fantasia tartan, senza esagerare però poi con gli accostamenti delle decorazioni.
La tavola deve adattarsi al menù
La seconda cosa da fare è studiare in anticipo il menù che si vuole proporre in modo da preparare per tempo tutte le stoviglie necessarie per il servizio (ed evitare così di far alzare i commensali seduti proprio davanti alla credenza che contiene il piatto che manca) e non posizionare subito tutto in tavola ma capire cosa poter portare successivamente.

Attenzione alle regole della mise en place
Per quanto riguarda la mise en place le posate vanno posizionate ai lati del piatto procedendo dall’interno verso l’esterno, tenendo conto che le posate più esterne saranno le prime ad essere utilizzate.
La parte seghettata del coltello va posta verso il piatto.
Per quanto riguarda la forchettina e il coltellino per il dolce, essi andranno posizionati al di sopra del piatto, la prima con il manico verso sinistra e il secondo con il manico verso destra.
I dolci tipici del Natale come il pandoro e il panettone, rientrando nei lievitati, possono essere gustati anche con le mani!
Il tovagliolo, invece, non andrebbe messo sotto le posate o sotto il piatto per una questione di comodità: porlo accanto alle posate, magari decorato con un bel portatovagliolo, agevolerà i commensali che una volta seduti lo potranno collocare comodamente in grembo.
No alle bottiglie di plastica
Le bottiglie di plastica sono bandite dalla tavola natalizia! L’ideale è infatti proporre l’acqua e le altre bevande in apposite caraffe di vetro.
Il vino può essere lasciato nella sua bottiglia mentre, nel caso di un vino che necessita di respirare in un decanter, è buona norma esporre anche la bottiglia vuota per mostrare la tipologia servita.
Alcune regole a Natale saltano
Le candele a Natale, al contrario del resto dell’anno, possono essere utilizzate anche a mezzogiorno; l’importante, però, è che non siano profumate e che siano basse oppure molto alte, così da non impedire la conversazione con gli altri commensali.
Un trucco per evitare qualsiasi disguido è posizionare le decorazioni da seduti, così da verificare subito eventuali impedimenti.

I centrotavola natalizi non possono mancare
Sulla tavola natalizia non può poi mai mancare un centrotavola, non eccessivamente ingombrante e da scegliere in base alla forma del tavolo.
Nel caso di un tavolo rettangolare, infatti, l’ideale è una decorazione dalla forma allungata (come può essere un ramo dotato di pigne) mentre per la tavola tonda o quadrata si dovrebbe optare per qualcosa di più compatto al centro.
Si può anche giocare con una decorazione composta da più elementi, come vasetti trasparenti con bacche colorate, tenendo conto che la seconda tipologia di tavolo richiede un numero dispari di decorazioni.
Fondamentale è che l’addobbo scelto non sia eccessivamente profumato e che non perda brillantini o piccole parti. Un’idea carina può essere quella di coinvolgere i più piccoli nella creazione di originali decorazioni come ad esempio porta tovaglioli o segnaposto.
Il centrotavola più natalizio che c'è?
Le Stelle di Natale, che donano movimento alla tavola e diventano protagoniste di un contrasto scintillante caratterizzato dai colori rosso, oro e bronzo.
Sia come piante in vaso poste all’interno di una elegante ciotola a calice al centro della tavola, sia come fiori recisi sistemati in portafiori di mela assegnati ad ogni posto, queste piante sono in grado di assicurare l’effetto WoW.
L’idea in più suggerita dagli esperti di Stars For Europe (SfE), l’associazione di coltivatori europei di Stelle di Natale, è quella di utilizzare le Stelle di Natale in abbinamento ad altre varietà, come ad esempio il winterberry fresco (Ilex verticillata) o altri rami di verde, per un effetto ancora più ricco e festoso.
Ne potete vedere un esempio nella foto qui sopra.
Per approfondire l’argomento NEFF ha sviluppato la Masterclass “Pranzo di Natale” con protagoniste Sonia Peronaci e Elisa Motterle; svoltosi presso il NEFF Collection Showroom di Milano, l’evento ha coronato l’edizione 2023 delle Masterclass, la rassegna di incontri aperti a tutti gli appassionati di cucina e tenuti da esperti e talent protagonisti del mondo del food e del lifestyle che hanno condotto in un affascinante viaggio nell’universo dei valori del marchio e nel cuore della cucina. Per maggiori informazioni consultare il sito internet e i canali social di NEFF.
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