CIAOMONDO: la community di Licia Florio si trasforma in un Festival
L’immagine stereotipata che abbiamo delle persone vulcaniche e ricche di idee è quella di personaggi un po’ sopra le righe, che parlano velocissimo, gesticolano, magari alzano la voce nei momenti di eccitazione. Licia Florio è proprio il contrario pur essendo l’incarnazione dell’inventività.
Pacata, riservata e mai eccessiva, è il riflesso della sua filosofia di vita e di quello che ha creato da imprenditrice e artista in tutti questi anni passando con scioltezza tra moda, direzione creativa, contenuti digitali e infine CIAOMONDO.
Il progetto, nato in un momento in cui non ci si poteva vedere e il bisogno di connessione e benessere mentale era fortissimo, si basa su 5 principi: respiro, movimento, meditazione, creatività e condivisione ed è pensato per poter essere sempre fruibile in qualsiasi momento della giornata e ovunque ci si trovi. Le classi di Yoga (con tanti stili diversi), Pilates, barre ballet, meditazione, pranayama, kundalini, primitive moves, HIIT, LIIT, total body, flexy, Freedom Dance (e molto altro…) possono essere live, ma anche registrate.
La community di CIAOMONDO è cresciuta nel tempo, tanto che il progetto è diventato prima un libro ed ora si sta trasformando in un Festival fisico vero e proprio che si terrà a Milano il 20 e 21 maggio presso il Morel in via Privata Gradisca 18.
Abbiamo chiesto direttamente a Licia Florio di raccontarci tutto quello che dobbiamo sapere.
Ciao Licia! Raccontaci la storia di CIAOMONDO, quando è nato questo progetto e perché?
CIAOMONDO è nato due anni fa come regalo per la community del brand Licia Florio. Da allora si è trasformato in modo genuino e su richiesta della community da regalo per un mese è diventato quotidianità.
L'idea iniziale come regalo era quella di far sperimentare alle persone quello che a me fa stare bene perché magari ad altri poteva essere utile conoscere pratiche e tecniche per il benessere fisico e mentale attraverso respiro e movimento. Ho quindi subito scoperto che non sono sola in questa ricerca e migliaia di persone hanno iniziato a praticare insieme e a ritrovarsi sul tappetino da mattina a sera facendo Yoga, Pilates, breathwork, Kundalini, Freedom Dance, Barre Ballet, Primal Moves e tutte le pratiche e servizi che offriamo.
Il Festival che stai organizzando è molto ambizioso, ricco di eventi e appuntamenti. Quando hai capito che questa sarebbe stata la forma giusta per il progetto? E come lo hai sviluppato?
Ho capito che la community aveva bisogno di incontrarsi, che molte persone stavano già diventando amiche e che quindi riuscire a creare un posto di scambio e di unione poteva essere il modo per celebrare il tempo passato insieme, per festeggiare CIAOMONDO e per accogliere chi ha voglia di sperimentare, di provare per la prima volta Yoga, di conoscere persone interessanti con gusti simili.
Quello che mi fa stare bene di questa community è che è gentile, aperta e rispettosa. Le persone sono interessanti, disponibili e hanno voglia di evolvere, hanno voglia di crescere insieme, di fare scoperte, di includere e questo mi ha dato lo spunto e la forza per sviluppare il Festival spaziando dalle pratiche di CIAOMONDO, ai workshop creativi, alla healing room, allo spazio dello shop e dello street food, ai talk ed a molto altro.
Mi piacerebbe che le persone che non hanno mai sentito parlare di CIAOMONDO vedendo il Festival si sentissero invogliate nel provare qualcosa di nuovo, di sperimentare con persone nuove, di lasciarsi guidare dalle nostre bravissime insegnanti, di non avere timore di sbagliare perché sono in uno spazio sicuro, di superare la timidezza con un sorriso, di venire da sole o accompagnate, ma di fare almeno una cosa bella solo per se stessi in quelle due giornate.
A chi si rivolge il Festival?
Il Festival è rivolto a tutti, ma proprio a tutti. Queste pratiche di benessere non sono solo per pochi, non hanno età, sono per tutti e CIAOMONDO vuole essere inclusivo.
Il 20 e il 21 maggio vogliamo dare la possibilità a chiunque di sperimentare praticando per la prima volta facendo Yoga Base, provando movimenti intuitivi o primoridiali, entrando e uscendo dalla tappetino e dalla propria comfort zone, facendo Yoga nelle sue svariate forme senza giudizio, sudando con Tribal Solar Body, Flexy o facendo Pilates, sperimentando la meravigliosa lentezza con Qi Gong, facendo Kundalini, Breathwork per rilasciare le emozioni, seguendo la cerimonia del cacao o Sonic Sound Bath.
Le attività sono tante, si può passare la giornata all'interno del Festival praticando, mangiando buon cibo, facendosi consigliare nell'area shop su come abbinare i capi del brand Licia Florio da Federica Gervasoni e facendosi fare dei capolavori di nail art da Violetta @yeswhatnails che viene appositamente da Barcellona. Sabato si può partecipare al Piercing Party organizzato da LIL e per tutto il weekend ci sarà la Tattoo Session organizzata da Voodoo Jewels.
Si possono ascoltare Talk e si possono fare esperienze culinarie curate da Bar Versini e Morel, workshop di scrittura meditativa, di ceramica, di tinture naturali e di infusi by Wilden.Herbals, sedute di astrologia arcaica e letture di tarocchi.
Il festival è aperto anche alle famiglie e ci sarà un'area per i più piccoli curata dalla Città del Sole.
Qual è stata la cosa più difficile da fare? E quella che ti ha dato più soddisfazione?
La cosa che mi darà più soddisfazione sarà vedere le persone prendersi il tempo per loro stesse, godersi questi due giorni insieme e vederle che creano nuove relazioni e nuove opportunità.
L'unico modo per evolvere nella vita è darsi delle possibilità, a volte osservare, a volta stare fermi, a volte lasciarsi andare e spingersi oltre quello che si pensa sia un limite. Dobbiamo solo darci il permesso e scopriremo cose stupende di noi stessi.
Cosa hai in serbo per il futuro? Hai un sogno nel cassetto che ti piacerebbe realizzare?
I miei sogni continuano a cambiare e a evolvere, sopratutto quelli lavorativi quindi non ho un vero sogno nel cassetto anche se ho grandi obiettivi che preferisco perseguire senza fretta.
Quello di cui sono sicura è che ricerco una vita fatta di cose semplici, stare bene con me stessa, stare bene con il mio compagno, prendermi cura di chi è vicino e continuare a sviluppare il mio lavoro in modo da creare informazione e dare la possibilità a più persone possibili di sperimentare questo metodo che fa stare bene tante persone al mondo.
CIAOMONDO Festival il 20 e 21 maggio è svolto in Morel, Via Privata Gradisca 18, Milano. Entrata gratuita su prenotazione e classi su prenotazione online a pagamento. Tutto il Festival è cashless.
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