5 segnali che indicano che non state assumendo abbastanza vitamina D


Cos’è e a cosa serve la vitamina D?
La vitamina D è una vitamina liposolubile fondamentale per la salute delle ossa, dei muscoli e del sistema immunitario. Si distingue per una caratteristica particolare: può essere sintetizzata direttamente dal nostro corpo attraverso l’esposizione alla luce solare.
D'altronde è spesso chiamata la vitamina del sole perché viene prodotta principalmente attraverso l’esposizione della pelle alla luce solare, cioè quando i raggi UVB stimolano la sintesi di questa vitamina nella pelle.
La funzione principale della vitamina D è aiutare il corpo ad assorbire calcio e fosfato, due minerali cruciali per mantenere ossa, denti e muscoli sani. In assenza di quantità adeguate di vitamina D, il corpo non è in grado di assorbire correttamente questi minerali, portando a una fragilità ossea e, nei casi più gravi, a malattie come l'osteomalacia negli adulti e il rachitismo nei bambini.
Oltre al suo ruolo nella salute ossea, la vitamina D supporta anche il sistema immunitario, contribuendo alla protezione contro infezioni e malattie autoimmuni.
Studi recenti suggeriscono che possa anche influire positivamente sull'umore e sul benessere mentale, con alcuni ricercatori che ipotizzano un legame tra bassi livelli di vitamina D e condizioni come la depressione e il disturbo affettivo stagionale (SAD).
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Perché potreste avere una carenza di vitamina D (e cosa succede al corpo)?
La stagione fredda non porta solo temperature più basse, ma anche una significativa riduzione delle ore di luce solare, il che rende più difficile per il nostro corpo sintetizzare naturalmente la vitamina D. È per questo motivo che molti di noi rischiano di andare incontro a una carenza, soprattutto durante i mesi più bui dell'anno.
Tra gli altri fattori che possono portare ad avere una carenza ci sono l'età (con l’avanzare dell’età, la pelle diventa meno efficiente nel produrre questa vitamina), una dieta povera di alimenti nutrizionali, o condizioni mediche che limitano l'assorbimento di grassi, come la celiachia o il morbo di Crohn.
La carenza di vitamina D può portare a una serie di problemi di salute, che possono rivelarsi anche molto gravi.
A livello fisico, tale mancanza impedisce al corpo di assorbire correttamente il calcio e il fosforo, compromettendo la salute delle ossa e aumentando il rischio di fratture e osteoporosi. Inoltre, una carenza può influire negativamente sul sistema immunitario, rendendoci più vulnerabili a infezioni e malattie autoimmuni, e sul sistema nervoso, aumentando il rischio di episodi di ansia e depressione.
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I segnali che non state assumendo abbastanza vitamina D
Ci sono alcuni segnali chiave che potrebbero indicare che non state assumendo abbastanza vitamina D. Se ne riconoscete qualcuno, è il momento di consultare un medico o uno specialista per valutare i vostri livelli e, se necessario, considerare un'integrazione.
1. Dolori ossei
Uno dei segnali più comuni di una carenza di vitamina D è il dolore osseo, soprattutto nelle zone come schiena, fianchi e gambe. Secondo Yale Medicine: «quando i livelli di vitamina D sono bassi e il corpo non riesce ad assorbire correttamente calcio e fosforo, aumenta il rischio di dolori ossei, fratture e anomalie scheletriche». Questa carenza può portare, nel lungo termine, a condizioni come il rachitismo in età infantile e l'osteomalacia negli adulti, una malattia che rende le ossa deboli e fragili.
2. Debolezza muscolare
Avete notato che ultimamente vi sentite deboli o vi stancate facilmente durante attività fisiche che in passato non vi causavano problemi? Una carenza di vitamina D può ridurre la forza muscolare e aumentare il rischio di cadute, specialmente nelle persone anziane. Lo conferma anche la scienza, che ha rilevato che bassi livelli di vitamina D sono strettamente legati alla debolezza muscolare e alla perdita di massa muscolare.
3. Affaticamento
La stanchezza persistente, anche dopo una buona notte di buon sonno, può essere un segnale di allarme. Diversi studi hanno infatti dimostrato un collegamento tra carenza di questa vitamina e un aumento della sensazione di fatica fisica e stanchezza mentale.
4. Maggiore vulnerabilità alle malattie
Se ultimamente avete notato che vi ammalate più frequentemente, potrebbe essere il segnale che il vostro sistema immunitario è compromesso. Essendo presente in quasi tutte le cellule del sistema immunitario, la vitamina D è cruciale per il corretto funzionamento delle difese corporee, e una sua carenza può rendervi più suscettibili a infezioni, raffreddori e influenza.
5. Cambiamenti dell’umore e depressione
Una carenza di questa vitamina, soprattutto nei mesi invernali quando l’esposizione alla luce solare è ridotta, può contribuire all'insorgenza del Disturbo Affettivo Stagionale (SAD), una forma di depressione che si manifesta durante i mesi più bui dell'anno. Studi scientifici hanno infatti evidenziato una correlazione tra bassi livelli di vitamina D e disturbi dell'umore, con particolare attenzione al ruolo che questa vitamina può giocare nella regolazione del benessere emotivo dato il suo coinvolgimento nella produzione di serotonina, un neurotrasmettitore essenziale per il mantenimento di un umore stabile.
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