Cosa sapere sul Capodanno cinese 2023 e sull’anno del Coniglio
Nel 2023 il Capodanno cinese cade domenica 22 gennaio. Il primo giorno del nuovo anno secondo il calendario lunare cinese dà il via all’anno del Coniglio d’Acqua (che succede alla Tigre).
In Cina, nelle Chinatown del mondo e nei paesi asiatici le celebrazioni per accogliere l'anno nuovo durano quindici giorni, più uno: i festeggiamenti, infatti, iniziano ufficialmente la sera della vigilia con la cena in famiglia. E terminano nel quindicesimo giorno del primo mese del calendario lunare con la Festa delle Lanterne.
Ma i preparativi in vista del Capodanno cinese - o Festa di Primavera - fervono sin dalle settimane precedenti. Tra riti propiziatori e preghiere agli spiriti degli antenati, visite ai parenti e scambio di buste rosse portafortuna, il Capodanno Cinese rappresenta infatti una delle festività più sentite dalla comunità cinese.
Inizia l'Anno del Coniglio: cosa significa
Capodanno cinese 2023: quand’è e come si calcola la data
Nel 2023 il Capodanno cinese - Chūyī, in cinese, significa "primo giorno" - è domenica 22 gennaio. Ma per dare il via ufficiale ai festeggiamenti e "sbarazzarsi della sera" (Chúxī), le famiglie cinesi si ritrovano già nel pomeriggio della vigilia, che quest'anno cade sabato 21 gennaio.
Quindici giorni dopo a chiudere il ciclo delle celebrazioni del Capodanno cinese è la Festa delle Lanterne (Yuanxiaojie), il 5 febbraio 2023.
Rispetto al Capodanno occidentale che segue il calendario gregoriano, la data d’inizio del nuovo anno cinese non è fissa, ma varia ogni anno. Viene definita in base all’antico calendario lunare secondo cui ogni nuovo mese dell’anno inizia con la luna nuova.
In base al novilunio, quindi, viene stabilita la data del Capodanno cinese, che coincide con il primo giorno della seconda luna nuova dopo il solstizio d'inverno (il 21 dicembre nel calendario occidentale).
E se è vero che la datazione cambia di anno in anno, è altresì giusto dire che la data si muove ogni volta entro un range di 29 giorni - tra il 21 gennaio e il 19 febbraio -, ovvero il tempo massimo che intercorre tra una luna nuova e la successiva.
Capodanno cinese: riti propiziatori, preparativi, curiosità
Il ventottesimo giorno del dodicesimo mese è tradizione fare le pulizie di casa. Più che semplici pulizie, si tratta di un vero e proprio rito propiziatorio: si crede infatti che “spazzare via la polvere e lo sporco” sia un modo per allontanare la cattiva sorte e per fare spazio alla fortuna che il nuovo anno porterà con sé. Fortuna che non dovrà essere toccata, almeno per i primi giorni dell’anno, in cui è abitudine non spolverare per evitare di eliminarla.
Tra i preparativi che precedono l'arrivo del nuovo anno, è consuetudine addobbare la casa con nastri e ninnoli di colore rosso, considerato il colore della buona sorte.
Si preparano, poi, le tradizionali buste rosse, hongbao, dove verranno messi soldi di carta o monete da dare in dono a parenti e familiari. Si dice che il contenuto non debba mai essere dispari e uguale a quattro: i numeri dispari e il numero "4", infatti, si associano rispettivamente ai funerali e alla morte.
La sera della vigilia inizia la festa vera e propria: la famiglia si riunisce in massa nella casa del parente più anziano per mangiare un abbondante cenone a base di piatti di carne e pesce della tradizione cinese. Aspettando insieme la mezzanotte per scoppiare i petardi. Si pensa che più fragoroso sia il chiasso provocato dai botti più fortunato sarà l’anno nuovo.
Capodanno cinese 2023: l’anno del Coniglio d’Acqua
Dei dodici segni zodiacali dell’oroscopo cinese - che si succedono di anno in anno e non ogni mese come nell’astrologia occidentale - il 2023 è l’anno del Coniglio d’Acqua.
Rispetto alla datazione del calendario lunare cinese, sono stati anni del Coniglio il 1915, 1927, 1939, 1951, 1963, 1975, 1987, 1999, 2011.
Il Coniglio è considerato un animale gentile, tranquillo e mansueto, fortunato e responsabile, che difficilmente si perde d’animo, al contrario insiste finché non trova una soluzione. Ecco perché secondo i migliori auspici il 2023 sarà un anno di pace e di serenità, con un monito che vale per tutti i segni: non procrastinare le proprie scelte, ma di agire subito per poter realizzare sogni e desideri personali.
Dall'altro lato, però, i nati sotto il segno del Coniglio sono spesso superficiali, testardi e malinconici, fin troppo prudenti e riservati. Ma c'è un altro aspetto che riguarda i nati nell'anno del Coniglio...
Secondo l'astrologia cinese quando cade l'anno corrispondente al proprio segno il Dio dell’età (Tai Sui) si offende. Ecco perchè si crede l’anno del proprio segno zodiacale sia il più sventurato, pieno di insidie e di sfide (sarà davvero così?).
Ecco allora che proprio i nati nel segno del Coniglio saranno i più sfortunati nel 2023. Ma attenzione, è possibile scongiurare la malasorte anche nell’anno del proprio segno zodiacale indossando accessorie e vestiti di colore rosso, che perché funzionino come portafortuna devono essere stati regalati dalla famiglia o dagli amici.
Oroscopo 2023: chi sarà più fortunato?
Dopo un 2022 pieno di alti e bassi, anno della Tigre, il 2023 dovrebbe essere un anno di stabilità.
Stando alle previsioni astrologiche, i più fortunati saranno i nati nel segno della Capra, del Maiale e del Cane, animali tendenzialmente affini al Coniglio.
** Ecco chi troverà l'amore nell'Anno del Coniglio (e i consigli per riuscirci) **
Qualche intoppo lungo il cammino potrebbero invece incontrarlo i nati nell'anno del Gallo e del Serpente (oltre ai nati nel segno del Coniglio, ovviamente).
Capodanno Cinese: la Festa delle Lanterne
E con la Festa delle Lanterne (Yuanxiao) si chiude il periodo legato alle celebrazioni del nuovo anno cinese.
Tradizione vuole che nel giorno del Piccolo Capodanno la gente esca per le strade con una lanterna realizzata in carta di riso e decorata con frasi portafortuna e indovinelli.
Una volta accese le lanterne vengono lasciano libere di fluttuare in cielo, in mare, nei fiumi o nei laghi. L'ultimo dei riti propiziatori per l’anno nuovo: ad esse, infatti, si affidano i sogni e i desideri per i mesi che verranno.
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